Angra

Aldilà del risultato finale, che è quello che è (soprattutto i vibrati di Lione che poco hanno a che fare con Matos), mi ha fatto ripensare a cosa sarebbe potuto venir fuori da un'ipotetica riunione degli Angra storici.
L'ultimo lavoro devo ancora riascoltarlo bene, anche se ad una prima impressione non mi ha proprio convinto.
A Lione comunque non si può imputare niente, il suo lo fa sempre.

 

Tre date in Italia a marzo! 22, 23 e 24 a Roma, Mantova e Paderno Dugnano (MI)

 

Potrebbe essere Mantova, con buona probabilità.

 

Basta che arrivi con la tessera Arci già fatta.

 

Ma perchè farla il giorno stesso sarebbe troppo lungo?

 

E' più costosa che farla in altri circoli Arci.

 

L'ultimo degli Angra è bello in alcuni brani la voce di Lione ha qualcosa che non mi convince.
Forse nei pezzi più speed, dove adotta acuti prolungati e fa troppo uso del vibrato, che non mi convincono.
Musicalmente invece, noto una certa saturazione di suoni, come se tutti facessero troppo e lo facessero contemporaneamente.
Apprezzerei di più il virtuosismo dei singoli se dosassero i momenti ipertecnici. Forse è solo una mia sensazione sbagliata. In definitiva lo trovo un pochino ostico e per apprezzarlo maggiormente e digerirlo dovrei forse ascoltarlo di più. Ho trovato di una spanna superiore Rescue degli Shaman, per restare in famiglia.
Lo comprerò lo stesso però, solo per la discografia.

 

Concordo, disco non immediato. Credo sia perchè manca il pezzone che si staglia sopra gli altri, è tutto molto omogeneo come qualità.
L'ho ascoltato parecchio e ad ogni ascolto scoprivo un particolare nuovo.
Rende nel complesso, ma non mi verrebbe da ascoltare singolarmente una canzone in particolare.
Sicuramente un disco molto valido, ma inferiore a Omni, che per me resta l'apice della terza era degli Angra

 

Dopo ripetuti ascolti devo dire che migliora.
Discreto hype per domani per vederli dal vivo.

 

Ottimo concerto ieri sera sera a Roma.... peccato che il locale piccolo, pessime luci e acustica purtroppo pessima per una band di tale calibro, sicuramente le due date nel Nord italia saranno migliori.... intanto eccovi tre video, poi ci sarà un servizio fotografico su un'altra webzine che potrete trovare nelle info dei video, e mi raccomando iscrivetevi al canale!

 

Non ci conterei tanto.

 

Sull'acustica di ieri, insomma... Morning Star ho stentato a riconoscerla. Eppur avevo i tappi auricolari da sala prove della Alpine, ma c'era un discreto impastamento.
Per il resto ottima prestazione, ma non avevo dubbi (soprattutto su Lione "corde d'accaio"). Scaletta variegata che attinge tanto (giustamente, è il tour promozionale) dal nuovo album con ben 7 pezzi.

Piccole pignolerie: poco più di un'ora e mezza, seppur ad altissima intensità, mi sarei aspettato 2-3 pezzi in più (tipo Generation Warrior o Heroes of the Sand ed il sogno proibito Perfect Simmetry).

 

Gran bella serata anche a Mantova.. unica variazione in scaletta rispetto a quella di Roma direi Lisbon al posto di Final Light.