Coronavirus

anch'io da oggi lavoro a casa per qualche giorno, ci sono pro e contro, l'attrezzatura non è quella dell'ufficio però poco fa ho fatto un break davanti al sole sul terrazzo, è stato bellissimo e non ho rimpianto per un po' le dieci ore quasi consecutive sotto il neon

 

Quindi già da oggi (dopo le 18, fino a quell'ora sono si a casa, ma comunque a lavoro) c'è la possibilità che io trovi lo spaccio Galbusera aperto ed il Tigotà chiuso?
Figa mi servono la carta igienica ed il Coccolino.

 

Se mi permetti uno sfogo relativo ai social, una cosa che mi fa veramente incazzare è che sono tutti ganzi.
Anche a me ogni tanto diverte prendere in giro qualcuno per carità, dopotutto il mio nickname è cattivone, non santone anche se fa rima. E restando in tema di rime (poi la finisco) non è neppure coglione.
Mi fa però incazzare perché vedo degli scherzatori professionisti, attentissimi, pronti a prendere in giro, al minimo sbaglio, questa o quella persona o categoria di persone.
Nella fattispecie, l'opinione pubblica media si è spostata in massa dal prendere per il culo quelli un po' più ansiosi che hanno fatto le scorte di cibo, ad oppositori fierissimi degli irresponsabili che vanno in giro.
Nessuna mezza misura, nessun passo indietro. Adesso nessuno di quelli che fanno gli splendidi ora ammette di aver preso la cosa sottogamba. Sono tutti superiori a tutti gli altri.
Io per primo, ammetto di aver sottovalutato l'emergenza sanitaria, anche per una mia mancanza di conoscenza delle procedure, va detto). A livello strettamente personale, e forse anche egoistico, continuo a non essere spaventato dal virus, visto che né io né le persone a me prossime sono a rischio. Se però c'è l'emergenza sanitaria, e magari devo andare all'ospedale per un qualunque motivo e non c'è posto, ecco allora è un casino.

Non ne vado fiero, ma penso un po' di scorta la farò anche io adesso.

 

Sì sì cattivone, io ti capisco benissimo, e infatti se ci fai caso spesso sono gli stessi che ti dicevano "fino a ieri andavi a troie senza motivo e adesso stai sempre a lavarti le mani" che adesso c'hanno l'immagine profilo con "stayathome".

Ma ti dirò pure che secondo me non ha fatto male nemmeno Zingaretti a fare l'aperitivo a Milano. Era concesso, il contesto era totalmente diverso (Milano non era neppure zona rossa) e c'erano serie possibilità che i danni da reazione al virus fossero peggiori del virus stesso. E un politico che viaggia e incontra persone per mestiere ha avuto 100 possibilità di contagio diverse, lui stando bene avrà fatto il tampone perché è risultato positivo un suo contatto che magari neanche c'era al famoso aperitivo.

Ma adesso son tutti bravi a fare i responsabiloni, quando ha mandato un messaggio 1000 volte migliore Zingaretti a dire "seguirò le istruzioni che mi verranno date" che Fontana a fare un isolamento che non gli ha chiesto nessuno, con una mascherina inutile, dando il messaggio che all' "autorità competente" non c'è nemmeno da ascoltarla, che tanto "si fa secondo il proprio sentire".

 

Che uomo specchiato.

Oh, io sto in Puglia: se riesci a recuperare 'na barchetta a remi ti vengo a prendere dalle parti di Santa Maria di Leuca.
Naviga verso ovest o nord-ovest, che se sbagli ti ritrovi ad essere accolto dal guerriero Kana.

Mai viste qui al sud.
Ne ho bevute un paio nei pub ed erano ottime.

E ora il momento dell'aneddoto.

Ieri sono andato a fare la spesa e ovviamente ho dovuto attendere il mio turno per entrare. A un certo punto esce dal supermercato una ragazza col carrello strapieno. Va da sé che più tempo impiega una persona a fare la spesa, più tempo attende la gente che sta fuori, per cui l'abbiamo guardata malissimo, in stile Philip J. Fry:



La tizia sistema tutta la spesa nella sua auto (un SUV parcheggiato malissimo), gira le chiavi e noi sentiamo un rantolo. Il rantolo echeggia altre cinque volte, poi la tizia scende dall'auto e si attacca al cellulare.
Si attacca anche a qualcos'altro perché la batteria è andata.

Anticipazione (Spoiler)

Un sorrisetto ironico si spande sul pubblico non-pagante.

Durante l'attesa eravamo almeno una ventina, ognuno col suo numeretto. Tutti a debita distanza. Eppure, non appena la tizia (giovane e carina) ha sollevato il cofano dell'auto, si è verificato un fenomeno naturale che tutti conosciamo e che la scienza non sa spiegare: gli uomini lì nei pressi si sono precipitati a guardare l'interno, come se ci fosse chissà cosa da capire. Ovviamente la distanza di un metro è andata a farsi benedire: in un metro c'erano quattro teste, adesso.
Ma c'è un lieto fine: l'unico uomo che disponesse dei cavi per far ripartire il SUV era un cinese.

 

Milano e la Lombardia stanno dando un gigantesco esempio da seguire per tutta l'Italia, vi assicuro che non mi sarei aspettato un simile comportamento data la sindrome del "lavorare ad ogni costo" che pervade la mia gente.
Chapeau.

 

A prop
Esce per fare sesso con la prostituta: violato il decreto anti Coronavirus e multato

Quindi mi stai dicendo che mi devo sbrigare a fare scorta di tabacco e cartine?

Questo però non deve succedere

Coronavirus: in fila per un tampone, sputa sui sanitari - Campania

Adesso si sente orgoglioso?

 

Andare a troie è fuori discussione, io ho cd da comprare non posso spendere in donnine
In più nonna mi ha educato bene, starnutisco nel gomito :P

Comunque è meglio che prendo almeno le crocchette per le gatte, loro non possono smettere di mangiare

 

Ah ma siamo vicini di casa

Per restare in topic: oggi ho 99% di saturazione, nonostante il fumo.

 

Coronavirus, primo morto in provincia di Cuneo. Salgono a 21 le vittime in Piemonte
Ci sentivamo esclusi...
L'unico lato positivo di vivere a Cuneo, pochissimi casi e l'"affettuosità" del cuneese medio. Dai, forse mi salvo.
Forse mi sono trasferito qui solo in attesa di questo momento...ah no...

 

Ho capito che in questo topic moriremo prima di tabagismo che di coronavirus.

 

Burioni ha ragione.