Epic Metal

Anche io ero stato per la prima volta lo scorso anno e devo che sì, alla maggior parte delle persone era da sparare in testa, probabile che quest'anno la cosa sia anche peggiorata. Sì il posto è dimenticato da dio, io e mio fratello per tornare di notte in albergo in un paese lì vicino (dato che quelli del paesino di Lauda erano già tutti pieni) abbiamo dovuto aspettare ORE un taxi che ci caricasse, e tutto questo sul bordo della provinciale dove è collocato il palazzetto: non ci vorrebbe tanto ad organizzare delle navette notturne (a pagamento intendo).

Per il resto certo dipende da persona a persona e lui probabilmente è stato sfortunato con le band quest'anno, io al XX ho trovato grandi nomi.
L'aumento di prezzo dall'anno prossimo ovviamente non aiuta e penso sia il primo anno in cui hanno delle rimanenze di biglietti da prendere in modo libero senza strane lotterie e quiz.

 

Ho letto tutto 2 volte, perché questo post mi ha incuriosito moltissimo. Siamo un po' OT, ma comunque è una discussione interessante.

Non sono stato al KIT 2018 per motivi famigliari, ne ho viste un paio di edizioni precedenti, e... beh, devo dire che la mia impressione è SEMPRE stata radicalmente diversa da quella che leggo da te. E nello specifico, è SEMPRE stata: "Che festival da sogno... ce l'avessimo più vicino!!!"

La location è quella da una vita. Fino al 2016 il metal market era dentro, con una riduzione notevole dello spazio, per cui l'idea di spostarla fuori ne ha fatto guadagnare. Ho sempre trovato un festival con orari perfetti, suoni che vanno dal medio all'ottimo, code ben gestite, bagni tenuti in ordine (in cui trovi perfino la carta igienica), un pubblico ASSOLUTAMENTE ORDINATO (provate un po' a farvi un festival greco... poi ne riparliamo....). E soprattutto un'atmosfera unica al mondo, in cui mentre sei al metal market ti ritrovi a fianco a Tim Baker dei Cirith Ungol che si beve una birra con Mark Shelton dei Manilla.

Dicco davvero: non avevo mai letto un parere così negativo. Ma ci sta, non tutti abbiamo le stesse impressioni

 

A parte il fatto che la linea vocale del refrain che è un auto-plagio di "To Death and Beyond"... GRAN BEL PEZZO

 

Grazie per i feedback.
Ecco, vedete perchè ho aspettato fino a adesso a parlare.
Mi sento un po' lo scemo del villaggio, non è una bella sensazione
L'unica "prova" che posso portare, in questo caso sui bagni (che poi non sono così importanti musicalmente parlando), viene direttamente dagli organizzatori che hanno scritto su fb: "we of course are aware on the toilet situation and are already working on it".
Confermo la puntualità assoluta dei cambi palco, questo si. E anche gli incontri illustri sono abbastanza sicuro di aver avuto deathmaster dietro di me per un bel po' ma non ho avuto il coraggio di salutarlo

Si alla fine questa è la cosa che ha pesato di più. L'anno scorso davvero era un bill da paura

 

Però quest'anno io vedo gran bei nomi, sarà che amo l'heavy metal in generale e non solo l'epic. Voglio dire... Grim Reaper, Raven, Flotsam & Jetsam, i Demon... gli Hittman, addirittura i Saracen... degli Heavy Load si sono lamentati un po' tutti ma restano la band per la quale molti si sono recati al KIT quest'anno. Insomma, sarà che sono fissato con la NWOBHM ma io ci sarei andato anche solo per Raven, Demon e Saracen. Che peraltro fanno ancora ottima musica in studio, l'ultimo dei Saracen in particolare è davvero bello, anche se ormai datato (2014, credo).
Forse tu speravi in qualcosa di più "battagliero"? Perché in quel caso forse l'Up the hammer ti avrebbe dato maggiori soddisfazioni, quest'anno c'erano addirittura due band di confine come Northwind e Attika!

 

Guarda, sì, sicuramente anche la mancanza di approccio battagliero ha pesato, e non poco.
Non vuol dire che non abbia vissuto dei bei momenti eh..solo "viziati" da tutti i problemi esposti prima, qualcuno di più qualcuno di meno.
I Grim Reaper probabilmente sono stati il momento migliore del festival per me, Steve con via una gamba e per metà canzoni sulla sedia rotelle ha comunque spaccato le chiappe a tutti. Un grandissimo me li sono proprio goduti: tanto cuore ma anche tanta resa!
Raven invece forse troppo cuore..resa live così così. meglio su disco. Comunque degli animali da palco. Quando hanno chiamato Steve Grimmet sul palco per una cover al volo di Born to be wild è stato molto figo.
Flotsam non è il mio genere e secondo me suonare l'intero "doomsday" li ha penalizzati, a inizio show palazzetto pieno, a metà concerto la sala si è svuotata....e per i Demon non sono mica tornati tutti, anzi. Palazzetto pieno per due terzi non di più. Ecco i Demon mi spiace dirlo ma secondo me erano troppo fuori contesto per un festival così. Al di là dei gusti prova ok della band e così così per il cantante.
Saracen purtroppo me li sono persi per problemi logistici appartamento-festival.
Per il discorso Up the Hammers ci hai preso in pieno...tra l'altro c'erano pure i Doomsword quest'anno e non sai quanto ho rosicato.
Alla notizia del ritorno degli Heavy Load sapevo che avrebbero suonato al KIT e all' UTH e speravo proprio ci fossero i Doomsword ad aprire per loro. Alla fine abbiamo scelto il KIT e siamo rimasti fregati

 

Se ne parla decisamente bene in giro:
Recensione: Codex Epicus - BattleRoar

 

Ma no, affatto. Sono sensazioni diverse, ci sta.
Mi ha stupito, vero, ma non te lo contesto affatto... personalmente ho sempre trovato al KIT livelli di organizzazione e qualità che altrove nemmeno ti sogni.

Uhm, su questo (casomai volessi andarci) ti metto in guardia: OCCHIO perché se il livello-deboscia del KIT ti irrita... quello di un UTH o in generale di un fest greco è 10-100 volte superiore!!!
I greci sono molto, MOLTO MA MOLTO - credimi - "molesti". È una questione di modi di fare... non so come spiegarla. Hanno un livello di prossimità fisica diversa. Per un greco, e non necessariamente, sbronzo, afferrare le spalle di uno sconosciuto e mettersi a saltare è la norma, assolutamente la norma. In Grecia l'UTH si svolge in un posto grande 1/5 del KIT.... E SI FUMA ALL'INTERNO.
Il pubblico greco è caciarone all'ennesima potenza, "espansivo" ma anche tanto, tanto tanto fisicamente pesante. Non voglio definirlo "maleducato", perché sarebbe un termine fuorviante... nel senso che è un livello differente di modi di fare. Sono degli amiconi, magari ti ritrovi con una birra offerta e non sai nemmeno da chi (a me è successo!)... ma sono casinisti, volgari, pesanti. Io sono uno che regge tanto dal punto di vista del livello "deboscia", e ti giuro che è pesante.


Per capirci: l'anno scorso io e mia moglie siamo andati al KIT con lei incinta al 4o mese. Non l'avremmo MAI, MAI, MA PROPRIO MAI fatto all'Up the Hammers.
E fra 2 anni, quasi sicuramente, andremo al KIT (chiunque ci sia) con la nostra pupetta con le sue cuffione. Cosa che non farò MAI, MAI, MA PROPRIO MAI, all'Up the Hammers.

 

Poi è anche vero che godersi questo al KIT.... è stato un momento così magico che credo sia entrato nella storia del festival pur essendo solo una canzone

 

Una canzone, e per di più di un gruppo sconosciuto... magari in quella sala c'era una discreta percentuale di dei fan mondiali dei Medieval Steel

 

Nel 2017 fu più o meno lo stesso
Praticamente QUEL ritornello lo cantano TUTTI, anche quelli che in quel momento sono in bagno

 

Grazie della preziosissima dritta! A questo punto faccio che depennarlo dalla lista

 

Buone notizie dai Lunar Shadow

"And the dragon stood on the sand of the seashore. Then I saw a beast coming up out of the sea, having ten horns and seven heads, and on his horns were ten diadems, and on his heads were blasphemous names."

Lunar Shadow is whole again.
On this day we proudly introduce our new singer Robert Röttig. He was our favourite to fill this vacant position and he has decided to wander the void with us and to explore the fungi-scattered temples of black Yuggoth.

Our first show with Robert will be on July, 7th at Into The Dungeon-Festival alongside Desaster, Old and others.

We are not idle. Our second album is written.
Recordings will start this summer.

We will strike, where the enemy sleeps.

M.

 

Non rientreranno "formalmente" nel genere, ma penso che i nuovi album di Solstice e Khemmis potrebbero piacere a tanti che frequentano questo topic.

 

Non so se qua ci siano clamorosamente sfuggiti, oppure se sia stata una mia altrettanto clamorosa pecca... fatto sta che solo di recente ho scoperto gli italiani Dark Ages, e in particolare i due album dell'opera TEUMMAN, parte 1 e parte 2.

C-O-L-O-S-S-A-L-I
Ma davvero C-O-L-O-S-S-A-L-I.

Pigliate i Dark Quarterer più cupi, gli date un sound un po' più Savatage e gli mettete alla voce... Bolthendal dei Grave Digger.
Pare assurdo? Pareva anche a me. E invece...

Era da tanto, ma davvero tanto, che una band non mi colpiva così. Pazzeschi.