Attualità, politica e società

ma, te ci credi? magari la facessero la riforma del collocamento. Lasciamoli lavorare per il bene del paese…

p.s.: non ce l'ho con te, il fatto è che tutto quello che ho letto e sentito riguardo il programma di lor signori mi è sembrato una puttanata colossale, un mostro composto da tante parti diverse che non stanno per niente bene insieme.

 

Sulle ingerenze dell'UE sono d'accordo, su Confindustria non proprio, non sono un organo amministrativo competente in materia di conti pubblici, in altre parole: il governo non deve render conto a loro sulla copertura finanziaria delle manovre. L'uscita di Boccia mi sembra fuori luogo e di natura politica, anche perché non c'è neanche un disegno di legge, un governo o un ordine del giorno su uno dei qualunque punti di quel contratto.
Più che altro mi domando dove fosse negli anni precedenti...

 

Ovviamente i 120 miliardi di spese a fronte di circa 500 milioni di entrate, sono briciole per gli uccellini, ma la cosa più inquietante è la chiusura dell'ilva, delle fabbriche di alluminio, delle miniere di carbone in Sardegna e di buona parte di grandi opere sparse per il paese, proposta dai pentastellati, che vuoi o non vuoi manderanno a casa migliaia di lavoratori. Non esiste sul libro del contratto delle cazzate, un vero progetto di un'italia che crea occupazione, questo per me è ancor più tragico se si considera che al sud, questi grillini hanno fatto il pieno di voti con una promessa di assistenzialismo, il lavoro è il grande assente nel programma fumoso lega-5stelle.

 

L'economia secondo FECCERO*

*no, non ho sbagliato

Grazie, FECCERO ora so come diventare ricco e come risolvere il problema della povertà.
Andiamo tutti a stampare moneta.
:civolevacosìpoco:

 

Non penso proprio che smobiliteranno l'Ilva o altre aziende strategiche. La Lega non avallerà proposte del genere. Metteranno sul tavolo delle discussioni anche sulle infrastrutture, ma senza svolte drastiche. Su alcuni punti hanno cercato di rimandare eventuali divergenze a più avanti.

 

Beh se ci pensi la BCE ci ha salvato dalla deflazione "stampando" (termine semplicistico) miliardi di euro al mese. Poi ovvio che se pensi di uscire dall'euro per fare quello rischi di finire come lo Zimbabwe (e ci sono dei limiti intrinseci a queste politiche che la spesa pubblica non ha, ma è un discorso lungo ). L'ideale forse sarebbe affidare interventi simili a istituzioni europee, che però sono ispirate a idee diametralmente opposte.

 

Parlo da non esperto della materia; lo premetto in caso di stronzata. In quel caso si parla di debito che lo stato contrae nei confronti della BCE. La "teoria" che propugna Freccero è diversa, è la solita storia dello stamparsi le monete "da sé", pensando che aumentando la quantità di monete aumenti anche l'economia.

 

Senza contare che in svariate grandi opere al nord la Lega ha le mani ben in pasta.

 

Infatti io la penso come te...

 

Comunque il governo del cambiamento, del nuovo e della Storia è attaccato ai destini di quello che ha tutte le caratteristiche del prototipo del barone universitario e di un 82enne (ripeto, 82enne) che è stato dentro tutti i meccanismi della vecchia politica (è stato persino ministro con Ciampi)...due personaggi che oggi vengono portati a bandiera di non si sa bene quale cambiamento quando fino a poche ore fa il 99,9 periodico di noi disconosceva l'esistenza...due tecnici che formeranno un governo con quelli che dicevano "mai tecnici" e vengono per questo propagandisticamente trasfortmati in politici da chi per quasi un decennio ha alzato lo stendardo dell'antipolitica...noi italiani siamo davevro fortissimi...

 

(foto di conte)



Cosa ci faceva Silvio nel dicembre del 1963 in provincia di Foggia?

 

A "tecnico" aggiungerei "non eletto". Giusto per dire

 

E qualche punto esclamativo e un "fate girare" non ce li vogliamo mettere?

 

Milano, dopo 30 anni in fabbrica operaio licenziato da una macchina. La lettera dell'azienda: "Sa fare il tuo lavoro"


Terrorismo mediatico a volontà. Bravissimi eh, continuate ad esaltare il lavoro manuale ripetitivo. Che oVVoVe l'automazione, Vuba i posti di lavoVo ai poveVi schiavi sottopagati.

Scriveteveli a penna questi articoli, così alla gente arrivano meno cazzate. Licenziate le rotative e assumete 50000 amanuensi

 

E' un errore valutare il lavoro solo in un'ottica di utilità pratica ed economica, perchè la struttura di una società non si regge solo su questo. C'è un'importante questione etica che andrebbe considerata. E' una questione di benessere sociale che dovrebbe interessare tutti, perchè tutti verranno coinvolti dagli esiti di certi processi.