Attualità, politica e società

Io ho bazzicato un pò il mondo unviersitario, prima da studente e poi da dottorando...a me non mi stupirebbe se il curriculum di Conte glielo abbia scritto un assistente o un dottorando, nè che in esso si enfatizzino un pò le esperienze avute...queste due cose però non sminuiscono la gravità di quanto fatto...millantare esperienze non avute è una scorrettezza, semplicemente...forse in Italia dovremmo smetterla di giustificare tutto e tutti (quando ci conviene) in noma di un finto anti-buonismo che è uno dei cancri dalla nostra società...se uno tarocca in qualche modo il proprio curriculum ha commesso una scorrettezza e la deve pagare...in Italia dobbiamo cominciare a fare pagare, perlomeno moralmente, le scorrettezze, non premiarle...uno che si appresta a ricoprire la più importante carica politica italiana non si può presentare agli italiani con un curriculum taroccato...

 

Comunque da quanto ho capito non c'è tarocco o millanteria, non ha dichiarato titoli o master mai conseguiti(tipo la Fedeli per intenderci). Poteva evitare sicuramente di inserire percorsi di approfondimento personali che non sono verificabili se non indirettamente(pare dimostrato da alcune mail che in effetti frequentasse l'università di New York e lì collaborasse con professori di quell'istituto).

 

Però collaborare con un professore di un determinato istituto non significa aver studiato in quell'istituto...

 

Lui nel CV scrive di aver soggiornato in tale università per "perfezionare e aggiornare i suoi studi", non che fosse frequentante di master o corsi specifici. Poteva non inserirlo certamente nel curriculum, ma non è un tarocco.

 

Diciamo che se è così non sarebbe il massimo della sincerità di cui il nostro Paese necessita dal Presidente del Consiglio del cambiamento e della Storia?

 

Giuseppe Conte e il "caso curriculum". Ecco perché l'università italiana spinge a "pompare" le attività all'estero - Il Fatto Quotidiano

 

Junker andrebbe spedito in africa a vigilare sui diritti degli africani in africa.
Invece se ne sta tranquillo in belgio a vigilare sui diritti degli africani in italia, dal ristorante sotto casa

Inviato dal mio SM-G361F utilizzando Tapatalk

 

Oscar Giannino è stato fatto fuori per molto meno

 

Ha scritto di aver perfezionato gli studi giuridici in un istituto che, oltre ad averne sbagliato il nome, non è una scuola di giurisprudenza.
Inoltre se uno mette a curriculum di aver "perfezionato gli studi" presso una determinata struttura, di norma intende che vi ha soggiornato come studente o altro titolo, ad ogni modo qualcosa di regolarizzato (iscritto a tempo pieno, come borsista o altro). Altrimenti potrei dire di aver conseguito una laurea multiateneo tra la Statale di Milano, la Cattolica sede di Milano, la Biblioteca Ambrosiana, la Trivulziana e la Sormani perché alla prima sono iscritto, alle altre tre sono andato a consultare dei libri che in Statale non ci sono.

In CV ci vanno i fatti, mica i viaggi che uno si è fatto.

 

Purtroppo la mentalità del "furbetto" è troppo incancrenita nell'animo Italiano, ci sarà già molta gente che ritiene questa cosa un suo punto a favore!

 

Oddio, io lo sento sempre sproloquiare allegramente su Radio24...

PS: comunque Oscar Giannino mi pare avesse proprio inventato una laurea o un master, se non ricordo male...non mi pare molto meno, anzi...

 

Ma non contesto mica la non-opportunità di inserire queste voci. Dico che è sbagliato parlare di tarocco o millanteria.

 

E cos'è allora?

 

si, chiaramente la mia era un'iperbole...quello che è certo, almeno per me, è che Conte sarà solo il mero esecutore di una follia propagandistica portata avanti con la consapevolezza dell'impossibilità della sua realizzazione. Proporre un programma con un aumento di spesa di 120 miliardi senza uno straccio di copertura è pura follia...il reddito di cittadinanza (praticamente un sussidio di disoccupazione) senza una riforma radicale del sistema del collocamento è follia...scardinare un sistema fiscale dalle fondamenta per introdurre la doppia aliquota e far credere alla gente che andrà a risparmiare in tasse, tralasciando il fatto che tale nuovo sistema che si vuole introdurre non potrà essere accompagnato dal meccanismo di detrazioni e deduzioni ora vigente, è un furto ai possessori di reddito da lavoro tassati alla fonte, compresi all'incirca tra i 900 e i 1200 euro.
E mi fermo qui.

 

Se non ho capito infatti il reddito di cittadinanza prevederà prima una riforma del sistema del collocamento...infatti si parla di rinviare l'introduzione del reddito di cittadinanza di due o tre anni...