Sulla omosessualità

Eh aspetta prima stavano aspettando qualcuno che adottasse le foibe

 

Chissà qual'è il vostro problema,se gli argomenti della discussione o qualche ossessione politica

 

Il nostro problema è che ci piace un sacco cazzeggiare e prendere per il culo la gente, però con affetto

 

Quando fate così invece vi manderei un camion di roba

(citazione finissima,se qualcuno indovina mi metto l'avatar dell'arcigay per una settimana)

 

mah, le mie sono semplicemente risposte consone al tono della discussione

se poi non si vuole capire l' importanza dei maro' in un dibattito sull' omosessualità, vorrà dire che dedicherò le mie attenzioni alla produzione italiana di olio di ricino, tristemente in calo da circa 70 anni a questa parte

 

"la famiglia ideale è quella costituita da due Marò"

By the way, trovo curioso che in un momento in cui ci troviamo attanagliati dai problemi riguardante profughi, moneta unica, mancanza di lavoro e altre cause e concause, qualcuno abbia tempo per andare ad una manifestazione in cui praticamente non chiedi diritti, ma ne vuoi negare agli altri.
Magari si sono anche presi il giorno di permesso a lavoro.

 

Ma negare i diritti de che? E' una manifestazione legittima di persone che hanno una posizione diversa su alcuni argomenti,alla quale erano presenti anche omosessuali tra l'altro. Mi sta sui coglioni questa sistematica semplificazione di alcuni temi diretta ai sempliciotti per "direzionare" l'opinione.

 

ma sei venuto a conoscenza di quanta disinformazione c'è stata in quella piazza durante quelle ore in cui si è svolta questa manifestazione? L'hai letto il volantino della manifestazione? Sai che c'è gente che campa ancora con la storia della "teoria del gender" nonostante sia una invenzione puramente cattolica per gridare al complotto e l'indottrinamento?
Vorrei anche approfondire certi interventi di controversi figuri come:
-->Kiko Arguello, star neocatecumenale al Family Day: il femminicidio colpa delle mogli che non amano più il marito (VIDEO)

O parlare a lungo di come la maggior parte dei politici testimonial dell'evento amino così tanto la famiglia tradizionale da essersene fatte due o anche tre (o vivere casi come Alessandra Mussolini, che ora si ritrova il marito che rischia SEI anni di galera perché il marito accusato di andare con minorenni dichiarate) ma mi rendo conto che sarebbe come sparare sulla croce rossa.
più che parlare di semplificazioni, si dovrebbe discutere di chi mistifica per paura che anche uno degli ultimi baluardi dell'arretratezza europea (dal punto di vista dei diritti) si dia una sana svegliata come è già successo mesi fa nella pur cattolicissima Irlanda.

 

Non mi interessa dei politici che sostengono una manifestazione o dei volantini. La disinformazione e la semplificazione se per questo vi è anche dall'altra parte. L'educazione gender e i piani nelle scuole affidati ai movimenti LGBT è tutt'altro che un'invenzione,ma una direttiva del ministero. Non si manifesta "contro i gay",ma contro una deriva pericolosa di alcuni aspetti della socialità umana,come ad esempio far credere ai bambini che possono scegliere il sesso che vogliono,il tutto è ben documentato già in altri paesi dove attecchisce questa trovata progressista-individualista,quindi non dirmi che è un'invenzione,ne abbiamo già parlato e ho esposto fonti e argomentazioni.

 

Un pò di twerking

https://www.facebook.com/video.php?v=513074832179235&set=vb.253233651496689&type=2&theater

 

Ci mancherebbe che nel disegno di legge ci sia scritto che ai bambini si debba parlare di seghe e bocchini. Ma anche nel caso paradossale di una proposta simile,se ciò provenisse dalle associazioni dei "diritti" sono sicuro che la retorica del diritto troverebbe il modo per far passare la cosa come buona e giusta,e di convincere i sempliciotti

 

Eh si però dietro a questa riforma si nasconde un grande complotto che mira ad una politica educativa di genere che intende sopprimere le differenze tra uomo e donna.

Byford c'ha le prove eh

 

infatti c'era stata adesione al progetto sperimentale proposto dal Consiglio d’Europa per l’attuazione e l’implementazione della Raccomandazione del Comitato dei Ministri. Che mirava a combattere discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. Che non c'entra una mazza con la teoria gender!
Io il testo con relativi documenti scaricabili li lascio come links:
->Strategia Nazionale LGBT | unar
Chi vuole se ne faccia un idea.
intanto mi preme specificare che il Miur non si è presentato il 4 giugno al Workshop dell'Asse Educazione e Istruzione organizzato da UNAR e RE.A.DY nell'ambito della Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e l'identità di genere, quindi la collaborazione è addirittura sospesa. A scuola queste cose saranno ancora argomenti tabù.
In una società come la nostra che (secondo i dati di una ricerca del 2005 condotta da Arcigay con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità) il 17,7% dei gay e il 20,5% delle lesbiche con più di 40 anni ha almeno un figlio ed ilTrattato Ue e la Commissione Europea: «I diritti di lesbiche, gay, bisessuali e transessuali formano parte integrale dei criteri per l'accessione all'Unione» ha evidenziato come l'Italia sia fanalino di coda europeo delle leggi giudicate a prova di pregiudizio anti-gay. E come può sorprendere?

per chi volesse approfondire le bufale sulla teoria gender:
->Cosa (non) è la teoria del gender - Wired
per chi volesse analizzare lo scempio dei volantini che distribuivano prima e durante il family day (e vi assicuro che è tanto, ma tanto):
->La bufala dell'OMS che vuole insegnare la masturbazione a scuola - neXt Quotidiano

ah, e visto che Byford 86 ha postato anche il video, aggiungo una TERZA bufala riguardante sempre i sostenitori delle famiglie tradizionali, che sono così sicuri delle proprie tesi che proprio non ce la fanno a non imboccare il loro pubblico di panzane.
->La bufala del bambino truccato al Gay Pride di Roma - neXt Quotidiano

(immagino che l'utente fosse a conoscenza della bufala quindi, al fine della discussione, a lui dedico l'ultima parte dell'articolo )