Testament

Boh io guardando video vari su youtube ho notato che rispetto a prima di star male si è letteralmente gonfiato....

 

Be, quello magari anche solo per l'età.

 

Non è vero (cit.)

Scherzi a parte, secondo me no.

 

Pretendere il capolavoro no, ma visti i cambi di line-up dovrebbero avere molta più ispirazione e voglia di fare rispetto a quei gruppi che (per fortuna) di cambiamenti ne hanno avuti molti meno.
Per me già "The formation..." è stato una delusione: un paio di pezzi fomentanti e poi il nulla, tutto sommerso da una produzione boombastica ed eccessivamente laccata. Poi hanno fatto pure di peggio.

Se fosse un altro sottogenere, con DiGiorgio e Gene Hoglan (mannaggia, la "sezione ritmica" di "Individual thought patterns"...) sarebbero obbligati a pubblicare un capolavoro nei prossimi anni, ma nel thrash metal li trovo sprecatissimi questi sue musicisti.

Ma c'è da dire che i Testament hanno iniziato un numero significativo di anni dopo che gli altri avevano già pubblicato il primo album, perciò tutto è "slittato" in avanti

Sarebbe una gran cosa il ritorno di un batterista thrash metal vero e proprio.

Non è vero.

Ti riferisci alle esibizioni troppo brevi?

 

Sì, ma è solo una mia congettura eh.... fisicamente non lo vedo benissimo, anche se in effetti come voce sembra ok...

 

Ma non è che esistono o debbano esistere solo album capolavoro o disconi. Leggendo alcuni di voi sembra non vi siano mezze misure: o bianco o nero. Personalmente ne ho moltissime di sfumature di giudizio e anche di piacere nell'ascolto.

 

Su questo non c'è dubbio.

 

Bè Hoglan è nato come batterista thrash, e per me non ha perso nulla della sua verve

 

A me su Dark Roots piace infatti. Quello che rischia di essere sprecato è DiGiorgio….

 

in effetti su TG lo fu... (così come il "povero" Murphy..) ma credo che nel caso il rischio non dovrebbe più esserci, sempre che il prossimo album segua l'impostazione generale degli ultimi 2 più improntati "individualmente" che all'impatto dell'insieme come fu appunto The gathering..

 

Personalmente sono un grande estimatore di The Formation Of Damnation e di Dark Roots Of Earth. Il secondo cala vistosamente nella seconda parte, ma nel complesso è un disco buono, ben suonato e con un'ottima produzione. Il primo ha un produzione un po pompata, ma è mediamente meglio di quello che lo ha seguito.

Sul discorso line-up sono d'accordo. Sulla carta è stratosferica, ma se non c'è ispirazione anche la formazione più stellare può fare cilecca.

Sul comportamento tenuto a Treviso c'è poco da giustificare. Inqualificabili!

 

son gusti, per me è un capolavoro senza se e senza ma e dei dischi dei big è senza ombra di dubbio quanto di meglio sia uscito negli ultimi anni ,sempre per me ovvio.

 

Meeeeh...

 

... per me invece è un disco inoffensivo, pedestre e scialbo. si sente lontano un miglio che è un prodotto preconfezionato, mancano proprio la convinzione e l'energia . Si salva solo per il mestiere e l'esperienza del gruppo che emergono in 3 o 4 brani carini .

 

Quotissimo, anche se non so cosa significhi "pedestre".