TM Cinema (Part II)

Non ascoltarlo!!
Se si ha più di 30 anni per alcuni di loro si è delle cariatidi!!
Un utente mi ha persino definita MILF!

 

chi era ?

 

Visto che oggi è il 25 Ottobre, anniversario della Battaglia di Agincourt, consiglio a chiunque non l'abbia mai visto di guardarsi l'Enrico V di Kenneth Branagh. Oltre ad essere un ottimo adattamento, è anche un ottimo film, memorabile non solo per Shakespeare, ma anche per diverse sequenze. Insomma, non si ha l'impressione di guardare una messa in scena teatrale freddamente trasposta su schermo: c'è il fango, il sangue e la fatica della guerra, che è poi quello che vorremmo vedere guardando un film del genere, ma ci sono anche le parole di Shakespeare. Non c'è praticamente niente di cui lamentarsi. Anche in italiano, il risultato è eccellente: una delle prove più emozionanti del recentemente defunto Tonino Accolla.

 

Tresctildet!

 

visto Side Effects di Soderbergh. la prima parte dà l'illusione di avere a che fare con qualcosa di notevole, ma il resto rende l'intera trama troppo poco verosimile.

Rooney Mara è la gnoccaggine in persona.

 

Visto Escape Plan di Hafström. Capolavoro.

 

Bling Ring - S. Coppola

Ecco, questo sarebbe lo Spring Breakers del 2013, dove, a mio modo di vedere, non c'è la stessa ricchezza di significati. In vari frangenti si percepisce il pensiero di condanna della regista, solo che nell'insieme sembra che domini il vuoto, la mancanza di espressività, ma solo associazioni di scene. Sicuramente questa banda di adolescenti, dediti al furto nelle case delle star del cinema durante le loro assenze, non esprime un messaggio forte, se non che sono una massa di viziati immaturi fissati coi vestiti e i gioielli. A me è piaciuto, ma se non avete apprezzato quello di Korine, potete continuarne a starne alla larga (anche se qui il messaggio che fa da morale è più esplicito e negativo, soprattutto verso una delle protagoniste)...

 

https://www.youtube.com/watch?v=Pd4-9kGbxpk

Condivido tutto

 

Korine vs. Coppola: 6-0, 6-0.

 

Mi trovi d'accordo. Eppure c'è anche chi ha scritto questo, su SB:

Spoiler

l'ho visto tutto perché sono un idiota e spero sempre in qualcosa di buono, quindi speravamo in almeno 5 minuti, no dai 3, buoni, chessò arrivano gli alieni alla fine e uccidono tutti, avrebbe salvato il film. No, l'ho visto tutto e stimo d****n per averlo "droppato" perché si, faceva schifo. Come posso dire che fa schifo se sto parlando di arte e l'arte dovrebbe essere soggettiva? Scusami, dirò che secondo i miei gusti quel film fa veramente schifo, dopotutto mi è stato fatto lo stesso discorso per Lynch, regista che a me piace ma a molti fa schifo, ma penso che questo film sia: "una cagata pazzesca".
La trama praticamente nulla, solo una sequenza di immagini di troie che bevono e si drogano, il tutto condito con una bella dose di stereotipi all'americana che non guastano mai. Se c'è una critica alla società americana in tutto questo per me è stata fatta veramente male.. Quando hai la possibilità di fare un film con un budget buono e buona pubblicità fai qualcosa di decente. Vuoi mostrare la banalità con cui i giovani americani cercano di fare un salto fuori dal cerchio? Bene allora se decidi di esaltare tanto questi non-valori fammi almeno un finale dove mi lasci qualcosa di questa critica, dove mi dici dove vuoi arrivare, invece no, è tutto scontato e banale. Non conosco il regista e non so se lavora sempre cosi o abbia fatto altri lavori decenti con un stile simile a questo ma per quanto mi riguarda questo film non mi è piaciuto e dico che:"rappresenta il degrado del cinema americano, prima ancora che della società."

In risposta a me che avevo scritto un papiro ben articolato e preciso sul film:
"Ah quindi questo film non avrebbe avuto pubblicità, certo le attrici sono le ultime prese dalla strada, sai c'è una certe selena gomez che ha una popolarità bassissima in America e come non sottolineare la colonna sonora firmata skrilex, certo un film sconosciutissimo. Poi mi parli di regia.. E' una semplice regia, niente di eccezionale, se devi parlare di qualcosa come la regia stiamo proprio sbagliando film, possiamo discutere della trama al massimo e ti dico che, per me, tutto quello che tu ci hai visto è una forzatura incredibile! Mi spiego meglio, è fatto tutto in modo semplicistico e banale, scialbo non sa proprio di nulla, poi mi parli di "stereotipi che sono veri" beh se per parlare di qualcosa devi ricondurti a un semplice stereotipo per caratterizzare un personaggio sei veramente messo male, perché ci sono film che vivono dello stereotipo, Il padrino ne è un esempio, ma che almeno da un impronta a quei personaggi stereotipati, qui no. No dai veramente stiamo discutendo di questo film?"

Vabbè, comunque consiglio The Hunt di Vinterberg, il cui protagonista, impersonato da Mikkelsen, si sta ricostruendo una vita, dopo la separazione dalla moglie. Ha un lavoro in un asilo che gli piace, trova un nuovo amore, il figlio, tanto amato e oggetto delle dispute con la ex, vuole trasferirsi da lui. Tutto sembra andare per il meglio, finchè, per un misunderstanding quasi assurdo...

Film che m'ha fatto arrabbiare (anzi incazzare), commuovere, impietosire; è comunque forte il grado di empatia con il protagonista, tanto che in certi frangenti mi son trovato a tifare per lui, e di condanna verso la violenza e il pregiudizio ingiustificati della massa. Mads Mikkelsen credevo fosse un attore monodimensionale, e monofacciale: invece qui sfoggia una prestazione da Oscar, davvero. Il finale, quasi aperto e sospeso fra incertezza e incredulità, chiude uno tra i film più belli dello scorso anno.

 

bellissimo The Hunt. Uno dei migliori film degli ultimi anni

 

gran film

 

A me è sembrato un buon film, forse un po' aggrovigliato in certi punti, ma mi ha tenuta incollata fino alla fine.

Spoiler

Mi sono persino meravigliata che la storia non sia finita nel solito modo tipico dei film americani che trattano di questo tipo di argomenti, ovvero con il complotto ad opera della casa farmaceutica di turno. E' lodevole, a mio avviso, la volontà di staccarsi da un finale prevedibile e, tra l'altro, creando più colpi di scena finali sull'esito della vicenda.

 

Anche a me è piaciuto parecchio!

Spoiler

In alcune scene particolarmente coinvolgenti avrei voluto urlare per dire ai personaggi che era tutta un'invenzione della bambina... tipo Nanni Moretti in 'Palombella Rossa' nella scena in cui grida "E' lei! fatelo scendere!" mentre guarda il 'Dottor Zivago' in tv! Comunque, io sono rimasta che lui è innocente. Almeno da come si vede nella parte del film nella quale la bambina matura la storia che poi racconterà: da lì in poi non ricordo cambiamenti di rotta. La sensazione è che tutti diano per scontato che ha ragione la piccola, tanto che ho l'impressione che nella seduta nella quale le fanno raccontare cosa è successo, il tutto sia condotto in modo da indurla a dire certe cose. Nessuno, inoltre, cerca di ascoltare cosa ha da dire lui, si affrettano tutti a considerarlo colpevole.