Jethro Tull

davvero, l'acustica non era un granché.. anche se forse è perché non ne fanno praticamente mai di concerti in quel palazzetto lì..

però..

cazzo che concerto

da flautista non ti immagini come ci sono rimasto di merda a vedere che quel dio di ian anderson faceva praticamente tutto quel che gli pareva.. impressionante veramente, e bravissimi gli strumentisti, il bassista (che è poi dei jethro tull) e il chitarrista (che non so chi sia ma è stato fantastico) in particolare..

wow!

 

Ieri su database davano in replica Pino Scotto,e hanno mandato il video di My god.
Che cosa favolosa il modo di suonare di Anderson,lui è un vero menestrello!

 

Oddio, cosa significa l'espressione Thick as a Brick, che non ricordo più? E' un modo di dire per "stupido", o una cosa del genere, sbaglio?

 

In effetti il Palasavena non è un teatro.. scontato l'effetto "scatola"..però,detto questo un bel concerto....Ian Anderson col suo flauto continua ad incantare.. Piacevoli sorprese il figlio di Anderson ,James Duncam-Anderson alla batteria e il giovane Florian Opahle alle chitarre
Degni di nota gli arrangiamenti di O'Hara..e gli archi degli Sturcz String Quartet..Bellissimo

 

no..non sbagli..ti riporto un'analisi sul significato di Thick as a brick del presidente del fan club italiano dei Tull Aldo Tagliaferro
"E’ una tipica espressione del Nord dell’Inghilterra per indicare una persona dura di comprendonio. Ma è bene ricordare che brick (mattone) con la p iniziale - il suono è molto simile - significa “pene”... Anderson spesso e volentieri diceva prick in concerto. Questo latente doppio senso dà già l’idea di un atteggiamento canzonatorio"
Se poi qualcuno fosse interesato a scambiare quattro chiacchiere sui Jethro
*EDIT*

 

un periodo ero letteralmente impazzito per loro, poi ho assistito a un loro concerto negli anni novanta che sicuramente è stato il più bel concerto che abbia mai visto. Non conosco gli album usciti dopo il 76-77 perchè non amo la musica posteriore a quella data per "partito preso". Penso che il flauto di Ian Anderson corrisponda alla chitarra di Jimi Hendrix per il modo in cui è suonato, violentato, usato, sperimentato. A tale sound si sono ispirati molti gruppi progressive italiani, dagli Osanna ad altri.

 

comunque non sono un seguace del metal propriamente detto ma ascolto hard rock degli anni '70

 

Mi sono sempre chiesto il perchè del non inserimento nella tracklist di bursting out,che imho è uno dei più grandi live della storia del rock,di un pezzo come my god,fatta eccezione per il solo di flauto,visto che gli altri tre masterpiece di acqualung sono presenti in grande spolvero....mah

 

Ah, ecco, si, ricordavo di averlo letto da qualche parte, solo che non lo ricordavo più...grazie mille per il ragguaglio!

 

tornano i Jethro Tull live in Italia nel 2010

per ora una data annunciata
14 Maggio Genova Vaillant Palace

 

Ed entreranno anche in studio prima o poi?...The Jethro Tull Christmas Album (tra l'altro cosa ne pensate) inizia ad avere una certa età

 

Li ho visti a Bergamo, a Luglio.
Organizzazione scandalosa, concerto in ritardo di due ore per i temporali... La cosa estremamente fastidiosa è che il ritardo non era dovuto tanto all'acquazone ma alla mancanza di un gazebo per coprire il mixer! Grazie a questa disorganizzazione il concerto è dovuto durare solo un'ora e un quarto. Però concerto della madonna!

 

Ma quando torneranno in studio!! nessuno ne sà qualcosa ?.

 

ho ascoltato solo recentemente,e qua faccio un mea culpa, Aqualung...e mi è piaciuto molto, sapreste consigliarmi qualche altro album di questa band?

 

Allora, nonostante sia una unica, monumentale, suite, e pertanto di non facile assimilazione, prova con "Thick as a brick"
Se invece vuoi sentire il meglio dei Tull dell'epoca d'oro, in parte riproposto in sede live, vai con "Living in the past"