Topic sui Dream Theater

Cmq, si evince (dai vari commenti) che in fondo in fondo Six degrees è + vicino come qualità ai dichi dei 90, rispetto agli ultimi 3.
Io continuo a pensare che il primo cd dei 2 sia valido, poi è 1 questione di gusti.

 

quoto i buon ritchie, Scenes From A Memory è Scenes From A Memory......ma Six Degrees Of Inner Turbulence.....è Six Degrees Of Inner Turbulence poi a me piace particolamente la suite nel cd 2....da quant'era,, una cosa tipo 40 minuti......minchia.....ma ragazzi change of seasons non la batte niente e nessuno

 

Personalmente non mi dà tanto l'idea della suite (parlo ovviamente di 6 Degrees non di ACOS ^^) quanto di una raccolta di brani più o meno brevi messi insieme per fare una canzone fuori misura. Comunque prese singolarmente le canzoni non sono male. Continuo però a preferire il primo CD e di tanto.

 

per i miei gusti il primo cd e il secondo si equilalgono....

 

Suite? canzoni diverse messe insieme e appiccicate tra di loro?
A change of season è una suite ben costruita.

 

....non mi trattare cosi......di A change of season non mi piace moltissimo l'assolo di tastiere poco prima della metà mi pare.... per il resto è tutto perfetto....per i miei gusti si becca il 100

 

Dovrei riascoltarla, non la sento da tempo e non ricordo.
Ricordo però bene le belle linee vocali di Labrie

 

se ti fireisci a quella parte botte e risposta di petrucci dove fanno i scemi,non mi paice neanche a me!!immensa canzone!

 

adesso non ricordo.....fammela riascoltare va.....

 

Sì, le linee vocali della parte centrale di ACOS sono la cosa più bella di tutta la canzone....ah ah, tanto BC&SL conterrà una nuova ACOS

 

Io raramente faccio passare una settimana senza ascoltarla.
Lì si sente tutto il lavoro che c'è stato dietro, un costruzione finale dovuta a mille limature, ritocchi, fino ad arrivare ad un risultato eccellente. Splendida.
Chi non ha sentito la prima versione se la ascolti, così capisce di cosa sto parlando

 

E' vero.
Non voglio dire sempre le stesse cose, ma adesso suonano troppo dal vivo a scapito dei dettagli compositivi.
Quel video su youtube (per quanto ironico, divertente e da prendere con le pinze) la dice lunga: Petrucci che in 2 minuti butta giù la struttura della seconda metà del pezzo dopo i solos...e Portnoy che si è esalta dicendo"abbiamo la canzone nuova!"

 

Eh già..

 

Io ho ascoltato la prima versione, era già ispiratissima ma, effettivamente, era pure molto acerba, in primis, per quanto mi riguarda, per le linee vocali e certe parti strumentali vicine al finale!

 

I pezzi hanno varie stesure, è spesso normale quando si fa prog (dopo aver colto il momento di ispirazione, si cesellano i particolari, dato che in genere di particolari ce ne sono tanti).
E' in genere questa la fase che richiede + tempo.
Un tempo si chiudevano anni in sala prove a fare, che so, 1 learning to live (mille versione nell'arco di 3-4 anni, se non di più), a migliorarla fino a renderla 1 classico.
Oggi in una manciata di settimane, fanno i dischi (poi che siano 3 o 10 settimane poco cambia, per loro sono poche!): in teoria, dopo tanti dischi pubblicati e le idee che fisiologicamente possono iniziare a scarseggiare, il tempo da dedicare alla composizione dovrebbe aumentare.
E invece...ogni 2 anni arriva la cicogna col nuovo DT puntualissimo