Libri

ahaha ebbene si...

...ahhhhhh...fossi matto a leggere qualcosa del Kelsen, già mi sta sulle balle che lo devo studiare per diritto costituzionale

 

Peccato, speravo di trovare qualche appassionato di filosofia del diritto. Ammetto che è una passione piuttosto strana. Comunque non è stata troppo dura leggere la Dottrina pura del diritto, meno mattone di tanti altri libri. Va beh, finiamola qui altrimenti mi sa che andiamo fuori topic.

 

Ho finito la raccolta Anime nere.
MOLTO MOLTO bello, libro fatto bene con autori azzeccatiassimi, devo ammettere che alcuni racconti mi hanno lasciato un senso di malia e di disagio a fine lettura!
Definitivo.

 

Ho iniziato "Cristo si è Fermato a Eboli" di Carlo Levi...Fabio Calzelunghe ne avrò letto un paio di pagine ma sento che puo' interessarti meglio se dopo la pappa ludica de L'ultima Legione (mi è bastato il film...

 

ahah bentornato tra noi Flebuccio...

...Cristo si è fermato a Eboli giace sulla mia libreria da tempo e a dir la verità un dì avevo anche iniziato a leggerlo, anzi credo proprio prima dell'Ultima Legione...comunque dopo il tuo consiglio vedrò di leggerlo.

...però prima devo finire il Nome della Rosa

Penitenziagite!

 

effettivamente quando vedo passare quelle di giurisprudenza mi sembra di vedere una schiera di paris hilton e lindsay lohan..bella facoltà

 

Per questo sono contento di aver preso lettere

Fabieo ma quante strane coincidenze°_°!
Dai che devi tornare a Roma così ci facciamo un giro per librerie; annie anni fa campavo nelle Feltrinelli di Roma; adesso è cambiato un po tutto.

su KAFKA:

il cacciatore Gracco attraversa le epoche e porta le nebbie; il suo verbo è il dubbio, la sua esistenza il mistero stesso dell'esistenza; è la poetica di Kafka "un inesplicabile ma anche materico Esistere". E' ciò che corrode ed alimenta l'interrogativo della sua penna.
Chi è K l'Agrimensore? chi è l'agrimensore: è colui che circoscrive scopre e "misura" i terreni.
Ma a K manca il senso di una misura ultima del suo trascorrere, del suo existere sulla terra. Gli sfuggono le geometrie del castello, non misurabili; gli sfuggono tutte le prospettive possibili che i personaggi del villaggio potrebbero fornirgli.
C'è una meta?
O c'è la vita come processo?
e processo di cosa?
Kafka non cerca il dubbio ma la definizione del dubbio. La matrice dei suoi sogni allucinanti ed a volte estremamente logici nel loro svilupparsi getta troppo al di là nell'intuizione le sue origini prime per poter lui circoscrivere una risposta.
Per questo il "Processo" non ha una causa effettiva; per questo vive su più piani di lettura ed è "aperto" ai tempi come agli spazi tutti e possibili.
L'interiorità è la chiave di lettura di questo "sogno che tenta di organizzarsi architettonicamente in realtà" che sono i suoi romanzi.

 

E ti posso assicurare di aver personalmente assistito ad autentiche trasformazioni di look di persone che, per legarsi al comune costume, sono passate dall'immagine "punk metal bestia" a quella "giurista in carriera". Viva la sincerità!

Per Fleba: complimenti per la descrizione, si vede che fai lettere.

 

Comprato e divorato in 40 minuti "Flatlandia" di Abbott...carinissimo anche se il linguaggio di fine'800 risulta un po' verboso...

 

Guarda magari.
E' ora di rifarci na tazza insimpr!
Mo vediamo come si evolve la situazione sperando di avere un maggio libertino (ma ne dubito).
Fabio si è fermato a Teramo

si però smettila di dire ste cose

p.s. andrè vieni a teramo che ti faccio conosce due giuriste

 

Mi sembra doveroso rendere omaggio a Sir Arthur Charles Clarke, ispiratore di uno dei capolavori di Kubrick: 2001 Odissea nello Spazio

R.I.P.

 

isimpr? what è?

Fabieo hai dunque in animo cristici limiti?

 

proprio una settimana fa ero indecisa 8e lo sono tutt'ora a dire il vero) se prendermi un libro con qualche suo racconto che avevo visto a 4 euro..."la sentinella" invece lo lessi in prima media, era in un'antologia di racconti di fantascienza che mia sorella aveva come libro di narrativa, e all'epoca non sapevo nemmeno dell'esistenza di "2001 odissea nello spazio"...come sono buffe le cose, a pensarci su

 

Ho saputo solo ora...R.I.P.

 

finalmente ho letto "mille splendidi soli".....sinceramente mi aspettavo di +......l'inizio è bello...poi diventa un pò scontato.il problema è che sn storie vere...........e ti lasciano quindi un pò male......
però come libro nn mi è piaciuto poi molto.