Witchcraft

Ahah! Ecco spiegato "l'arcano"...c'è il motivo se il suono è così vintage...

si si, io quando dico pezzo da 90 usavo una frase fatta...cmq sì una valutazione da 90 a 100 a seconda di come sono girato...

..mmmiiiiiiiiister Croooooooooooooooowleyyyy...

se mi dici così ora mi metterò alla caccia di questi "fulmini della passera dell'alabama...":P
ps. ma i gruppi anglofoni hanno mai pensato al significato del nome???
in italia solo dei gruppi demenziali si chiamerebbero così...o no?

 

Il nome è "Figa tuonante dell'Alabama".
Per me è carino, pensa se ce ne fosse uno tipo "figa tuonante della Romagna!" io ci vorrei suonare subito!

Se ti piacciono i Down e il southern rock, lo puoi prendere a scatola chiusa!

 

visti ieri sera a roma. immensi dal vivo, li avevo già visti all'inferno festival. che band ragazzi!

 

Beato te! Spero di vedermeli presto anch'io!

 

Nuovo disco uscito in questi giorni.

Comunque sono svedesi.

 

Ho avuto modo di ascoltare Legend e, mi spiace dirlo, lo trovo inferiore ai precedenti; probabilmente i cambi nella line-up e una produzione molto più "pulita" hanno fatto la loro parte. Insomma, io ho avuto la sensazione di ascoltare un album che sicuramente va ben oltre la sufficienza ma che a tratti suona freddo e privo di idee (ad esempio Flag of Hate è abbastanza anonima e il riffing di Dystopia mi sembra quasi identico a N.I.B. dei Sabbath): si è perso moltissimo sia dell'atmosfera "stregonesca" degli esordi che di quella settantiana di The Alchemist. O meglio: entrambe le componenti sono rimaste, ma soffocate da un'aura di modernità che secondo me nei precedenti lavori non c'era. Fra i pezzi migliori citerei Democracy e la lunga suite conclusiva Dead End, nella quale influenze doom tornano a farsi sentire in maniera più netta.

Attendo vostri pareri.....sono l'unica ad aver ascoltato l'album?

 

non mi piace il cantante :/

 

Una band a dir poco fantastica.
In due giorni sono riuscito a spararmi tutta la disco su vinile e sono rimasto letteralmente annichilito dalla bellezza di alcuni brani e nel complesso delle loro composizioni.
Si ok, nulla di nuovo all' orizzonte, riproposizione di uno stile che ha accompagnato la maggior parte dei seventies, ma a distanza di 40 e passa anni, sentire un sound che viene così bene riproposto, senza scadere mai nella banalità ma restando ancorati comunque ad una propria identità, mi ha lasciato di stucco.
Un grandissimo gruppo che va ad innalzare ulteriormente l'asticella del genere doom che, con mio immenso piacere (e goduria) sta ritornando prepotentemente alle orecchie di moltissimi.
I Witchcraft, li annovero sicuramente fra coloro che potranno portare avanti in maniera eccellente la bandiera Doom dal lato del seventies sound........