Whitesnake

io nn riesco a preferirne uno dei whites..x me son tutti capolavori immortali..

 

coi dischi degli snakes, tutti anche quelli non 80antiani, si ricorre in questo problema:
ascolti un disco e dici: "cazzo splendido!! il migliore!!"
poi ne metti su un altro e dici:
"cazzo meraviglioso! il migliore della loro carriera!"
poi un altro ancora: "no no senti questo cazzo!! se devo scegliere dico questo, assolutamente!"

poi rimetti il primo dei tre e dici "eh no cazzo..è questo il migliore..."



personalmente non saprei scegliere, il migliore di solito è quello che sto ascoltando in quel momento!!

 

.... beh io ho vissuto da adolescente alla fine degli anni 80 e direi che "Whitesnake 1987" e "Slip Of The Tongue" rimarranno i miei preferiti... tanto che ero talmente infervorato con quel sound che i primi Whitesnake bluesy della prima metà degli anni '80 li sopportavo poco.... però col tempo ho imparato ad apprezzarli...

Thanks al caporedattore Fabio Vellata!!!

 

io credo che il meglio lo abbiano dato da ready an' willing, fino a slide it in (che per me è il migliore) passando attraverso come an' get it e saints and sinners.
e slide it in parlo della versione europea, senza nulla togliere a quella con sykes.
è una questione di gusti.
1987 è un capolavoro assoluto, ma coi whitesnake c' entra ben poco.
intendo quelli classici....
ci fu la pausa di 4 anni e poi si gioco' la carta geffen......e per loro funziono'.
tanto di cappello.

 

sono le involuzioni che condannano i gruppi, non le evoluzioni o i piccoli cambiamenti che ti fanno restare grande

seventh son non c azzecca niente con iron maiden, asylum poco con dressed to kill, mi sembra, non vorrei bagliarmi, che tu sia un fan degli Y&T per cui si potrebbe fare un discorso analogo,e via discorrendo....a sono album fantastici che a pieno merito rientrano equamente nelle discografie di questi grandi gruppi, che dimostrano di sapersi esprimere al meglio anche con dei (piccoli) cambiamenti, riaffermando ancora una volte che per certi nomi, la classe non è acqua

 

certo. vero.
infatti contagious era sotto geffen ed era del 1987.
il genere era un po' piu' pomposo rispetto ai primi album.
pero' per whitesnake c' è stato un cambio totale, cioe' dal rock blues al rock metal.
oh, non sto discutendo il valore del disco eh...
i saxon con destiny hanno fatto lo stesso, ed è un disco bellissimo.
diciamo che coverdale si è evoluto ed ha avuto ragione.
poi i gusti sono personali e ognuno ha i propri....

 

ci mancherebbe , tuttavia slide it in gia era più marcatamente hard rock, anche se effettivamente lontano dai canoni di 1987

sono d'accordo con te, anche se per me, piccolo o.t., i saxon lo stesso lo hanno fatto qualche annetto prima con innocence is no excuse:P

 

si è vero. avevano intrapreso quella direzione.
poi sono ritornati all' antico (i saxon)
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slide it it risente molto della presenza di cozy powell.
e la versione americana è ancora piu' marcata hard con gli overdubs di sykes.
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mh forse anchio ora cme ora preferisco 1987 e slip..pero anche slide it in..

 

Anke io da buon 80tiano preferisco sleep e 1987..

 

mitico marcos!!!ci quotiamos empre!

 

Per me il migliore rimane comunque "Slide It in" che alla fine non è nient'altro che un coerente anello di congiunzione tra il periodo di "ready n willin" appunto e quello di "1987".

Quest'ultimo fu molto diverso in effetti, ma alla fine, compositivamente parlando, meno di quanto possa sembrare... è più una diversità in termini di "sonorità" e produzione, che è forse troppo "pomposa" per il loro stile.

 

D'accordo con Sixx. In effetti tra "Slide it in" e "1987" la differenza sta essenzialmente nella fase di arrangiamento (più che di composizione), soprattutto per la chitarra "metal" di John Sykes. Non a caso scrivevo qualche post indietro che non bastava un "arrangiamento più heavy" di un paio di dischi per mettere gli Snakes nella sezione heavy.

 

SLIP!

 

cavolo è vero,slip!ahahaha!