W.a.s.p.

spero riesca a ripetersi più spesso allora; oltretutto, dando spazio agli scudieri, "stefano" riuscirebbe contemporaneamente a tirare il fiato e ad aumentare la durata degli shows, cosa che, manco a dirlo, a noi non sarebbe affatto sgradita

 

si ma se allunghi lo show facendo solo "assoli" di, che so, chitarra e batteria, ma mantenendo lo stesso numero di canzoni di adesso, cambia ben poco, secondo me..

per quanto riguarda la voce di blackie oh, io son "Malato" ehehe: continuo ad adorarla ancora ora..cosi' come quella del buon tom keifer..non riesco a farne a meno. anche perchè..quando vuole, sa sprigionare una dolcezza senza pari, vedi una delle ballads che preferisco: keep holding on.

 

Beh Gegio non è che io sono meno malata per la sua voce rispetto a te, figurati....
Solo mi manca un pizzico quel graffiato che era decisamente sexy.
Ma la sua rimane senza ombra di dubbio la voce che ho amato di più sin ora.

 

no no cara waspyna bella, so da anni della tua predilezione per la voce del mitico Blackie, ci mancherebbe!^^ e ti capisco..non sai quanto!

poi, sarei curioso di sentire come canterebbe oggi "senza graffiato", animal..pero' oh, non la vuol fare.

 

mai capito perchè laiho non si limiti a fare il chitarrista

 

ahahaahahah! bè dai, nel genere come vocalist non è cosi male..forse.

 

ha lo scream peggiore che abbia mai sentito...sembra un pinscher rauco che ringhia

 

minchia the crimson idol è un fottuto capolavoro!! mi ha stupito perchè i pochi pezzi degli wasp che già conoscevo erano molto diversi rispetto a questo album che è più ragionato a tratti malinconico . Veramente un disco di gran classe, lo so che scopro l'acqua calda ma a me ha sorpreso molto!! Chainsaw charlie

 

eh, su questo penso che siamo tutti d'accordo, no?
sia quel disco che il sottovalutatissimo precedente sono chiari segni di una mente artisticamente superiore, emulo dei grandi dei '60s/70s di cui ha sempre cercato di raccogliere il testimone, sia pure a modo suo.

 

perfettamente d'accordo con still. disconi assoluti.

 

peccato non abbiano mai riscosso il dovuto, specie al momento delle rispettive uscite...

Come gran parte dei grandi artisti, stefano ha sentito d un certo punto la necessità di andare controcorrente, cosa quasi sempre rischiosa, specie in un business come il suo: ne ha pagato le conseguenze, tanto che si ritrovò senza band alla fine del travagliato headless tour (anche per problemi in seno alla band, da quel che sò), e subì pressioni dalla label, preoccupata dal cambiò di rotta rispetto ai lidi più glam/hair/mainstream/motleycrue-iani di "inside...".

incurante di tutto, il nostro ha partorito i 2 lavori più maturi della carriera: una gemma HM con coscienza sociale (headless), opera rock solenne e commovente l'altra, reminescente di pink floyd e who, che nessuno in quel momento si sarebbe aspettato potesse venir partorita da uno come lui...

 

addirittura Still?... Ma scherzi? Solo perchè Blackie dedicò un pezzo al "mean man" di turno? (come 1mo sing. fra l'altro) Ahahahah

 

quel disco ha i suoni migliori dell'intera produzione w.a.s.p., specie a livello chitarristico; nonostante tutto, non lo sento mai nominare da nessuno, benchè abbia, oltre alla già citata nitidezza sonora, ottimi brani, un grande holmes, banali sugli scudi etc.
blackie ha affermato di aver impiegato 14 mesi tra scrittura e produzione del disco e devo dire che il lavoro si vede tutto, anche nei testi.

resta però il fatto che raramente sento riproposti brani da THC dal vivo, cosa che implica poca considerazione del platter anche da parte della band stessa...sbaglio?

 

In effetti considerando le volte che li ho visti dal vivo da The Headless Children hanno proposto solamente Forever Free e The Real Me e mai entrambe nella stessa serata, da dire che purtroppo la scaletta è sempre troppo breve e i pezzi che meritano nella loro discografia son tanti, solitamente metà setlist scivola via tra l'omonimo e The Last Command.