Vision Divine

Hanno messo sul sito anche la seconda e terza ristampa in preordine, anche qui copertina uguale, The perfect machine ha le stesse bonustrack della prima ristampa in digipack che fecero all'epoca. Visto che ho già questa edizione penso le salterò tutte, comprai giusto Vision Divine anche se avevo già sia cd che demo.

 

Intendevo che sono tutti nel gruppo dei migliori lavori dei Vision Divine, poi la mia personale classifica sarebbe:
I - Stream of Consciousness
II - The Perfect Machine
III - Destination set to Nowhere

 

Sarò l'unico che non digerisce troppo il Fabione nazionale con i Vision Divine. Mi piace con gli Angra, lo amavo con i RoF ma con i VD...
I migliori per me rimangono quelli dell'era Luppi, con The Perfect Machine in testa seguito da Stream e da 25th Hour.
Poi che ci siano dei riff e delle melodie fantastiche anche negli altri dischi non lo sto certo qui a negare.

 

Io già con No Limits dei Labyrinth faccio fatica ad ascoltare il timbro di Lione, perchè trovo ci calzi poco con quelle sonorità.
Con i VD lo apprezzo già di più, ma con i dischi pubblicati dopo l'era Luppi (il qui multi-citato Send Me An Angel l'ho ascoltato una volta e subito scartato, mi sembrava un disco power con poche cose memorabili all'interno).
Con gli Angra invece, sempre detto, fatico a sentirlo e me ne dispiaccio parecchio.
Ma, alla fine, Lione è i Rhapsody.

Non credo nemmeno riuscirei a fare una lista dei migliori dischi dei VD perchè li ascolto troppo raramente, ma in queste settimane ho ripreso quello che consideravo il mio preferito (Stream) ed è sempre un bell'ascoltare.
E tralasciando i classici, Versions Of The Same è un pezzo clamoroso che fino a poco tempo fa non mi aveva preso.
Ah, e nella lista dei top inserirei comunque l'ultimo che apprezzo moltissimo.
E devo riascoltarmi Perfect, The 25 e Destination.

 

Ce l'ho il dvd
Per quanto mi riguarda i live li considero solo se c'è una controparte video altrimenti nisba.

 

Nel senso che un live solo audio mi interessa poco, mi piace vedere come la band e il pubblico interagiscono.
Stage of consciousness non lo avrei neanche considerato se non fosse esistito il dvd.

 

Ho un approccio differente probabilmente perchè ho meno possibilità di assistere ai concerti!
In condizioni normali li a milano la parte più difficile è scegliere a quale non andare

 

E' da quando esistono i dvd che ormai è impensabile fare un live solo in formato audio o video e ancora di più quando escono su supporti separati e ti obbligano a prendere due volte la stessa cosa.

 

A meno che non si considerino le versioni deluxe

 

Che poi mi pare di ricordare che furono accusati di aver editato molto la parte sonora del dvd, o sbaglio?
Addirittura che MIchele avesse ricantato in studio..
E' una domanda che sarebbe da fargli nelle live, magari risponde

 

Non ricordo roba del genere ma fare affidamento sulla mia memoria è una battaglia persa, non mi stupirei però se qualcosa avessero aggiustato in studio, d'altronde penso che di live non ritoccati in studio ne esistano veramente pochi.