Violenza contro le donne

Ne ho viste di veramente MOOOOLTO rari di questi casi. E per me,con tutte le violenze che subiscono le donne,sarebbero anche giustificate.

 

mmm.... nel pieno rispetto delle idee altrui, (che in questo caso sono esattamente l'opposto di ciò che penso ), ti rispondo così:
stando agli studi la maggior parte delle violenze contro le donne sono ad opera di familiari (padre o marito, talvolta uno zio), perciò quello di gridare "allo straniero!" penso sia solo uno spreco di tempo. indubbiamente i casi che fanno cronaca riguardano nordafricani e rumeni, ma essendo per lo più un fenomeno sommerso, e sopratutto, tipicamente domestico, l'accusa all'emigrato lascia un po' il tempo che trova.
non credo che sbarchino solo morti di fi*a stupratori, ma sopratutto persone che cercano un lavoro e una casa dove potersi fare una famiglia lontano da guerre e miserie; lo stupratore è genericamente una persona frustrata per svariati motivi, confuso dal punto di vista sessuale. una certa pornografia/soft pornografia, tipica del nostro paese, genera inoltre problemi sul fronte della formazione sessuale dell'individuo. si ripete spesso, parlando di morale e costumi, che siamo bombardati da sesso, letterine etc...che effetto sortiscono nell'educazione dell'individuo? che idea si fa l'indivuo maschile nei confronti della donna e del sesso? molti stupratori, inoltre, asseriscono che la donna "faccia finta" di opporre resistenza, ma che gradisca la violenza. come mai un essere dotato di cervello può dire una cazzata simile? chi/cosa può idurre a credere a simili stronzate?


ps. una piccola postilla sulla castrazione:
si è notato che su certi individui quella chimica non funziona, talvolta si crea assuefazione e resistenza ai farmaci e lo stupratore/maniaco/pedofilo può continuare a molestare etc.
la castrazione chirurgica è più efficace. resta da stabilire se sia legittima o meno. e io credo che lo sia. non tanto per il discorso "a mali estremi estremi rimedi"; credo che ci sia bisogno di pensare seriamente alla prevenzione del crimine, per cui lo stupratore/maniaco sia da fermare. chissene frega della punizione, io penso, ad esempio, alla mia donna e alle mie amiche, che non debbano essere in pericolo quando escono di casa.

 

Primo,penso che in ogni forum non esista proprio che un utente chieda il ban di altro utente...allo stesso modo in cui un calciatore viene ammonito per regolamento quando chiede l'ammonizione di un avversario!

Secondo,la questione è molto più ampia...siamo il paese del liberismo assoluto...evasione fiscale,clandestini a go go e nessuno che controlla mai nessuno!Di questo passo il nostro paese diventerà invivibile(io sono di Torino,ma avete provato a prendere un tram in centro nel pieno pomeriggio?Devi stare attento che non ti portino via anche le mutande... ),il lavoro non c'è neanche per gli italiani,continuando così ad importare stranieri in massa e facendo uscire criminali dalle galere ITALIANI E NON non lamentiamoci poi se scoppiano guerriglie in stile Banlieu francesi,se aumentano rapine,stupri,rapimenti ecc...

Le istituzioni dormono come al solito...

P.S:riguardo alle stragi e ai maltrattamenti in famiglia...ci sono sempre state e sono sempre state "la maggioranza"come dici tu,semplicemente una volta non se ne parlava e non c'erano i mezzi di comunicazione come al giorno d'oggi...con questo sarebbe veramente sciocco sminuire una fetta "minore in percentuale( )"di crimini che però sta crescendo esponenzialmente nel nostro paese.

Ah,poi mandiamo i nostri eserciti in Afghanistan,Iraq e chissa dove...quando ci sarebbe da schierare le truppe in alcune nostre città(una su tutte...ma non voglio che qualcuno si offenda... ),o anche,soltanto per rimanere a Torino,mettere qualche ronda notturna nei dintorni di Porta Nuova ecc...,fare controlli a tappeto e sbattere la feccia(ITALIANA E NON) a marcire in galera...

Sono andato un pò fuori dal seminato...(o dal macinato,come diceva il grande Scoglio :grin: )

 

la "castrazione",indipendentemente dall'esattezza del termine,dai problemi ed i rischi, dagli imprevisti che può generare...è secondo me,eticamente,una grandissima boiata.
Nessuno può decidere di asportare una parte del corpo di qualcun altro (specialmente QUELLA parte del corpo) per un errore che questi abbia presuntamente commesso.
Potrebbe perfino prendere le sembianze di una tortura,sotto un certo punto di vista...
repressione fisica totale,a mio parere non dista molto dalla pena di morte.

 

Non mi sembra che queste cose avvengano per un semplice errore,c'è sempre premeditazione.

 

certo,ma la premeditazione fa parte dell'errore....

 

E comunque non è affatto vero che sia sempre premeditato, è manifestazione di un' istinto praticamente primordiale.. si puo' anche andare fuori di matto da un momento all'altro.

 

Quattro uomini che minacciano una coppia armati di pistole e coltelli e violentano la donna non lo chiamo errore

 

è più o meno il problema che mi ponevo io. Prchè una persona sana di mente arriva a compiere un gesto del genere? alla giustificazione "raptus della natura maschile" conyinuo a non credere, perchè non riesco a pensare che una persona normale posso spingersi fino a tal punto; posso venirti i cinque minuti, tirare una mazzata a qualcuno, anche a una ragazza, ma poi continuare fino a certi livelli..è questo livello di bestialità che non riesco a concepire in una persona certificata sana di mente. Uno può prenderci gusto a fare a botte, a scatenare risse, ma alla fine a menare mazzate uno non lo ritiene più di tanto dannoso perchè pensa che nel peggiore dei casi al suo avversario spezza un osso (figuriamo se nel fare a botte uno contempla la possibilità di ammazzare qualcuno, altrimenti ci sarebbe un bel calo anche di questo tipo di "violenze"), insomma pensa che quello che sta facendo non è una cosa poi così grave.

E quindi forse persone definite sane di mente arrivano a compiere coscientemente violenze ben più gravi proprio pensando che ciò che stanno facendo non sia grave. La ragaza non mi vuole? la riempio di mazzate, che vuoi che sia un corpo pieno di ecchimosi. Violento una ragzza? ma che vuoi che sia. Insomma se si arriva a fare talmente del male a qualcuno (uomo o donna che sia) è pechè lo si considera privo di valore, e che non c'è nulla di grave nel malmenarlo, eccetera.
E' un ragionamente che potrebbe filare?


riguardo le violenze domestiche e le mancate ribellioni, là subentra anche qualche fattore psicologico: gli uomini tendono a sfogare le proprio insoddisfazioni, rabbai e depressioni represse sugli altri, desiderandone la distruzione, mentre le donne tendono a fare il contrario ovvero a distruggere se stesse. E' uno dei motivi per cui i padri di famiglia con problemi menano moglie e figli, e invece le donne che subscono violenza per questo tendono arestare zitte e a sfogare tutto in malattia pscisomatiche.

 

Rispondo a modo per evitare il ban ma questa è davvero clamorosa...cioè tu giustifichi la violenza che un uomo subisce da una donna col fatto che nella maggior parte dei casi son le donne a subire?ma a questo punto mi chiedo...dove ce l'hai la testa?il problema non si affronta certamente in questo modo...così si incrementa solamente la violenza generalizzata e e la malattia mentale della società. La violenza è sbagliata punto. Che a compierla sia un uomo o una donna non fa alcuna differenza, cosiccome il sesso della vittima è ininfluente. Ripeto una violenza di qualunque tipo è SEMPRE SBAGLIATA. E ancor più sbagliata è a parer mio la convinzione che la pena di morte o le torture siano un rimedio efficace. Bisognerebbe intervenire in modo severo ma rieducativo, chiunque sia il colpevole uomo o donna. E che ne dite di tutti messaggi subliminali che la TV ci inculca in testa tramite pubblicità, film o addiritura cartoni animati. Non cito alcuni clamorosi esempi per evitare polemiche, ma ormai il fatto è noto a tutti. Non avete mai pensato che se oggi le nostre città son piene di maniaci queste stesse persone malate sono state influenzate da questi messaggi subliminali che continuamente impregnano il nostro cervello della parola "SEX, SEX, SEX"?Ribadisco che dal mio punto di vista è inutile rispondere con la violenza...ci vuole una ventata di sanità mentale un pò per tutti secondo me...ci vuole un'azione di fondo non la sedia elettrica...

 

si ci si mette tanto tempo però anche io sn contrario alla violenza e alla sedia elettrica, puntura etc...
bisogna cercare di farli tornare normale anche se ho infiniti dubbi al riguardo ma qualcuno dice ke la speranza è ultima a morire...

 

adesso te lo faccio vedere io cosa è giusto a chi violenta una donna!!!

una bella passata di.....

http://www.hugog.de/Spass/motunga/Motumbo1.JPG

beh vi assicuro che se sopravvivono non lo fanno piu!!!

 

Sicuramente nn lo faranno più

 

Sei rimasto al medioevo mi spiace...e se una cinquantenne seviziasse tuo figlio di 4 anni?come ne parlerebbero i giornali?direbbero subito che è una pazza e se le va male le danno 30 anni di carcere... è evidente che ai giorni la misandria è abbastanza diffusa...con questo non sto assolutamente giustificando la violenza nei confronti delle donne attenzione non fraintendere...però son sicuro che i metodi brutali che tu tanto decanti son fini a se stessi...