Vektor

Magari era convinto che non avrebbero trovato il coraggio per andarsene (in fondo Vektor è attualmente il progetto più promettente e affermato, fra quelli giovani), o quantomeno che non l'avrebbero fatto tutti e tre insieme.

 

Appunto. E' proprio quello che dico io: nel post non si lamentano delle vendite scarse. E infatti io sostengo che se ne siano andati per altre ragioni, non per lo scarso riscontro di pubblico.
Comunque, il termine "humbling" significa "umile, modesto", non esattamente un'accezione positiva, quindi; termine che nel post, però, non è riferito al responso del pubblico. Ripeto, per me la frase è scritta in modo sibillino, per far capire a chi di dovere, senza dichiararlo apertamente, quali sono le ragioni che li hanno spinti ad andarsene.

 

No no credimi, è positiva al 100%; ho vissuto negli States per più di un anno e posso dire con assoluta sicurezza che, almeno là, si usa così.

 

Ok, comunque non è che cambia gran che la sostanza del discorso, anzi, rafforza ulteriormente la mia idea: se non è per le vendite - che anzi, a questo punto da quanto asserisci erano pure considerate buone - hanno abbandonato per altre ragioni. E dato che nel post DiSanto viene nominato di sfuggita e senza un briciolo di affetto nè di scuse per averlo lasciato con una band da ricostruire, queste ragioni è fin troppo facile indovinarle...

 

Per la cronaca: non intendo giudicare nè colpevolizzare nessuna delle due parti. DiSanto è il leader della band; la moglie ne è la manager; se il progetto è suo, la cosa è del tutto comprensibile. Semplicemente, è una cosa che ha i suoi pro e i suoi contro.
Se Nelson, Chin e Anderson sono dei musicisti che DiSanto ha arruolato, in un certo senso lui è il "datore di lavoro" e loro sono i "dipendenti". Ci sta che ad un certo punto, a fronte di una crescita dell'azienda - grazie anche all'impegno e al talento dei dipendenti - questi ultimi vadano dal titolare a chiedere un aumento.
E ci sta che il capo decida di rispondere "no". Succede in tutte le aziende del mondo. Non è bello nè brutto, nè giusto nè sbagliato. E' nella realtà delle cose, tutto qui. Se il capo risponde "no" magari non è perchè lui è uno stronzo: semplicemente potrebbe non permettersi di dire "sì".
Comunque è un vero peccato, fin qui erano stati una grandissima band.

 

Io purtroppo non li ho mai visti dal vivo, però non è la prima volta che leggo di comportamenti simili da parte sua durante i tour e infatti per questo ho voluto tirare in ballo la moglie col mio post precedente, non solo per il suo ruolo di manager, ma anche per l'influenza che può avere sul carattere e sul comportamento del marito.

 

Scusate se mi permetto di fare un ragionamento "grossolano":

a) DiSanto leader effettivo del progetto fin dal 1999, da quando ha cominciato a scrivere i pezzi per i Vektor (come da lui stesso dichiarato);
b) sua moglie manager della band, che in sostanza lo bada ad ogni scoreggia anche in tour;
c) Di Santo che dichiara che i Vektor moriranno quando morirà lui (vedasi comunicato su FB);
d) Di Santo che, moolto verosimilmente, fa cancellare il post dei tre quitters e si scusa lui con tutti quanti per la tensione creata dal medesimo post (il che fa capire che è stata una doccia fredda anche per lui, e che molto probabilmente 1: o non era d'accordo al che venisse diffuso 2:o peggio ancora l'hanno diffuso senza il suo consenso, e propenderei più per questo aspetto, dato che quando si fa un comunicato ufficiale esso deve essere condiviso da tutti - quando la gente lascia i Megadeth è Mustaine che dice:"facciamo un comunicato ufficiale in cui diciamo che Tizio/Caio non è più dei nostri, e al massimo sotto c'è anche la versione del Tizio/Caio che se ne va, successo sempre così negli ultimi 5 anni; questi 3 invece fanno un comunicato essenzialmente fottendosene del parere di Di Santo e fottendosene anche sia del destino del progetto e sia anche che i loro "mitici calorosi fans" si becchino un bello shock, pensando che presumibilmente la band sia defunta, come tutti quanti al primo comunicato hanno pensato al 99% - e c'è chi tranquillamente lo teme anche adesso; grazie ragazzi, per il tatto e la premura XD);

conclusione: non è che ci voglia un genio per capire che Di Santo (o chi per lui, a livello logistico/manageriale) abbia instaurato un clima parecchio autarchico e pesantuccio, per usare termini leggeri, almeno negli ultimi due-tre anni (dato che i 3 parlano anche del periodo di gestazione del nuovo disco); pertanto non parlerei, almeno da parte mia, di "accanimento ingiustificato" contro DiSanto e consorte, quanto di una constatazione anche alquanto oggettiva nelle sue basi di partenza

 

Sul capitolo split sono d'accordo con Zero e Gianni137. Mi pare lapalissiano che DiSanto e consorte hanno deciso di dividere la tortina in modo tale da renderla indigesta agli altri 3. Purtroppo credo che questo split incidera in maniera pessima sul futuro della band... puoi essere anche il compositore principale e tutto quel che vuoi ma un chitarrista come Nelson lo puoi rimpiazzare molto difficilmente e, credo di non sbagliare nel dirlo, con risultati tutti da vedere sul campo, quell'aurea sci-fi cosi palpabile era dovuta anche allo stile di Nelson per quel che mi riguarda.

P.S: qualcuno di voi sa perchè la copertina di Outer Isolation è stata cambiata? Volevo fare un regalo ad un amico ma a prezzi umani si trova solo la versione cd con la nuova copertina che pragonata a quella originale a me risulta abbastanza insulsa.

 

Molto probabilmente avranno avuto problemi con l'autore o il detentore dei diritti della vecchia cover, e l'avranno dovuta sostituire

 

Mah, è stata davvero una brutta notizia.
Ho avuto la fortuna di vederli due volte dal vivo nello stesso anno (a Trezzo e a Roma) e hanno sempre suonato in modo impeccabile, davvero un peccato.

 

Perché la prima versione era fuori stampa, copie esaurite e la ristampa ha la cover diversa. Non so perché l'abbiano modificata ma tant'è...

Inviato da P9 Lite con TapaTalk

 

Comunque ci stiamo fasciando la testa prima del tempo.
Certo perdere in un solo colpo ben tre elementi è una bella botta, ma la storia del rock in generale è piena di band che hanno continuato, anche con un solo componente originario, a sfornare ottima musica.

 

Dave Davidson tiene su da solo i Revocation, vedremo se Di Santo è all'altezza

 

È l'unicità della miscela Vektor che mi lascia pessimista, a dire il vero. Non ci credo che un sound così, arrivato a quel punto di maturazione, sia perfettamente replicabile con Tizio, Caio e Sempronio buttati dentro con l'urgenza del rimpiazzo.