Uomo perfetto?

sono d' accordo per metà, nel senso, è chiaro che in un primo momento trovare delle argomentazioni comuni faciliti il dialogo, e che il pensarla in maniera simile, anche nei comportamenti, anche per quanto riguarda i gusti non fa che allietare il tutto. E' anche vero però che alla lunga si rischia di stancarsi l' uno dell' altro, visto che alla fine dopo un raffronto anche costruttivo su ciò che si conosce di già in due, poi non c'è spazio per novità, che potrebbero essere interessanti per entrambe le parti. Credo sia più un discorso di interesse allora che non di educazione e cultura, che poi si riesca a proseguire un rapporto, tanto per fare un esempio, se una coppia condivide tutto, abitudini, passioni, lavoro ecc. ha dalla sua l'opportunità di parlarne sempre ed in continuazione, di confrontarsi su tutto ciò che direttamente riguarda entrambi, però immagino la scena del rientro a casa la sera, sanno tutto di tutto, quasi sembra che non ci sia niente da raccontarsi.

ecco secondo me invece il punto è tutto quì, questa disponibilità, viene solo nel momento in cui tu piaci ad una persona in toto, anche forse affascinandola con le tue uguaglianze o diversità, o magari proprio per questo inizialmente, e il tutto arriva con naturalezza e senza forzature, ma solo col desiderio di conoscere una persona che a prescindere da tutto, riesce a colpire con il propri modi di fare e le proprie idee.
Come dice Elisa l' intelligenza, la concreticità sono fondamentali, solo che ognuno ha il suo modo di esporsi, la forza è incontrare la persona che riesce a inquadrarti, comprenderti e ammirarti senza che tu debba fare sforzi.

 

si è giusto quello che dici, solo che non sempre si riesce ad essere lungimiranti nel valutare una persona, e magari una prima idea che si viene a creare a causa di altri fattori come ad esempio la timidezza o l'essere impreparati ad un incontro, che può determinare una sorta di incomunicabilità iniziale, può risutlare completamente errata sulla persona in questione. Quello che voglio dire è che molto spesso la vera indole vien fuori in un secondo momento, e che alle volte se non si guarda a fondo e non si legge tra le righe si rischia di perdere la possibilità di conoscere qualcuno che ad un primo impatto non riesce ad esprimersi al massimo.

Credo di aver capito cosa intendi, solo che dal mio punto di vista, spesso c'è chi riesce ad esserti immediatamente congeniale, magari anche facendola un pò apposta almeno inizialmente, per catturare appunto l' attenzione, il che non è male, oppure magari lo è assolutamente solo che non è etto che tutto questo duri all'infinito, magari una volta venuti a galla gli argomenti e le opinioni comuni, sorgono ben meno efficaci delle piccole caratteristiche che in ogni caso non sono il massimo all'interno di una coppia. Non so, forse immagino delle situzioni che mi sono capitate personalmente ma non riesco a spiegarmi E' che credo alle volte, ma come dicevi tu stessa prima, alla lunga è molto variabile, e proprio per questo i primi incontri sono importanti e non fondamentali, poi approfondendo le situazioni possono evolversi in tutt' altra direzione.

 

cacchio ti sei letto tutto! pietà avevo scritto quel post all' alba :P

per il resto io credo che l'unica cosa che può spegnere un raporto è la mancanza di argomenti di cui parlare, esperienze da condividere e via dicendo, ma in tutto questo cosa fondamentale è la voglia di farlo. Poi diventa intressante sia rifare mille volte la stessa cosa ma ogni volta con estro differente o seguire l' altro in ciò che normalmente non ci interessa, solo con il piacere di farlo, dello stare insieme