Un topic davvero triste....

Quindi uno deve laurearsi ed iniziare a lavorare a 10 anni... ma è assurdo!!!!

Comunque io stesso sono 3 anni che lavoro a tempo determinato con contratto semestrale, con il dubbio di restare appiedato da un momento all'altro... ma dove sono le garanzie per un futuro migliore??? Come cazzo si fa a programmare il futuro, la famiglia, la casa.... alla faccia del mutuo di 30 anni!!!

 

Lavoro? Voi non avete della situazione che sussiste qui in Sardegna.
E' l'unico nostro aspetto per così dire "negativo".

Nonostante le risorse della bella nostra Isola, la situazione è purtroppo drammatica con piccole eccezioni che come sempre confermano la regola o l'andazzo. Fate voi.

L'industria è da anni in crisi nei poli di Porto Torres, Sarroch, Arbatax etc etc.
Licenziamenti a iosa nessun programma serio " dall'alto".

Qui i Laureati capita spesso e volentieri , dopo l'agognato pezzo di carta, di vederli arrabbatarsi pure col "volantinaggio" in attesa di tempi migliori.
Ovvio che nell' Italietta è sempre questione di conoscenze...
Io ho ridotto ai minimi termini l'università. Mi sono guardato intorno e ho messo su una micro-attività di consulenza/grafica/web informatica perchè finire nel pantano dei pseudo-concorsi è notevolment epiù triste e deprimente.
L'iniziativa privata,in proprio, poi, al giorno d'oggi e in un contesto di incertezza e precarietà è un' avventura degna del miglior Indiana Jones.
Notti insonni pregando che i clienti ti paghino per tirare avanti. Commesse ridotte al lumicino. Progetti sottopagati e individui che se li chiedi la parcella per una consulenza ( dove materialmente non vendi nulla se non il tuo "intelleto") ti guardano di traverso.
Tutto questo per una diffusa crisi che non ti permette di respirare e vivere sereno e ti fa fare i conti anche con 10 euro che in teoria uno dovrebbe spendere "a cuor leggero".

Abbiamo lo svantaggio poi che essendo geograficamente un 'isola, gli scambi sono ridotti e l'ennesimo centro commericale che apre drammattizza e accentua il disagio a scapito di imprenditori locali.
Il turismo, come detto, non basta. La mentalità è ancora a parte qualche valida eccezione un pò "retrò" e noi aspettiamo un rilancio dell'economia illusorio come la nostra (?) Costa Smertalda.
Fine.
Richiamo quel cliente per quei soldi... Telecom ed Enel non aspettano.
Mi metto l'elmetto.
A ognuno il suo.

 

In ogni caso ragà, lamentele e lacrime a parte mi ritengo decisamente fortunato, almeno per ora!
Sto lavorando, non prendo molto,ma mi accontento in attesa di tempi migliori e di qualche opportunità nuova e interessante!

Pensate che in questa situazione cè anche gente, e ne conosco veramente tanta, disoccupata che il lavoro non lo vuole e non lo cerca (oppure lo vuole e lo cerca solo a parole!), perchè preferisce farsi mantenere da chicchessia di turno!

è anche grazie a gente così, perchè ce ne è veramente tanta, che le cose vanno male!

Chiunque si preoccupa per il proprio lavoro e per il proprio futuro stagià dimostrando una maturità sempre più rara nel ns paese!

 

Stò pensando adesso ad un mio collega che hanno appena lasciato a casa la moglie per esubero , quindi già si ritrova da 4 mesi con uno stipendio... ti arriva una notizia del genere... come cazzo fai a mangiare stasera? Come puoi riuscire a scherzare e ridere?

Una volta si diceva che il bello del lavoro in industria era appunto la forza che potevi contrappore al datore di lavoro e soprattutto il fatto che fuori da una parte trovavi sempre qualcosa... adesso invece questo discorso non vale più... inoltre devo ammettere che io ho raggiunto una posizione di un certo livello, ho 14 mensilità più un premio annuale che è quasi un'altra mensilità... e questo ti da la possibiltà di abituarti ad un certo tenore di vita ( non incredibile sia chiaro, però potevo decidere di vedermi un concerto senza nessun problema... ), e trovo difficile riuscire a ritrovare da un'altra parte queste condizioni tutt'ora!

Va be dai, adesso navigo un pò in cerca di lavoro!!! :wink:

 

è un periodo nero per le aziende/industrie...è capitato di recente anche in famiglia. a casa diretto da un giorno all'altro.

fatti forza

 

Dal basso della mia giovane età non posso dire assolutamente nulla per esperienza personale, per ora il mio "lavoro" è studiare sperando che tra 5 anni quel pezzo di carta mi servirà realmente a qualcosa. So bene che la situazione non è rosea e non vorrei apparire pessimista, ma la situazione non accenna a migliorare e credo che quando toccherà a me trovarmi un lavoro la faccenda sarà anche peggiore.
Io abito nel sud delle Marche, nel cosiddetto "triangolo calzaturiero", il maggior polo produttivo del mondo per quanto riguarda le calzature. Nel mio paese il 90 % degli abitanti è impiegato in questo settore, compresi i miei genitori. La situzione è veramente brutta, le fabbriche chiudono da un giorno all'altro con sempre maggior frequenza, amici di famiglia restano senza lavoro, e mio padre stesso ha dovuto vendere l'attività, visto che ormai le uniche aziende che hanno lavoro sono quelle di grandi dimensioni che possono permettersi di trasferire settori produttivi all'estero.

In effetti il futuro mi preoccupa e immagino quanto possa essere dura per te questa faccenda. Non ti abbattere, spero che sistemerai tutto.

 

tutto verissimo, la situazione sarda e' terribile...siamo una "terra da colonizzare" preda di tutti gli impreditori del "new business" della telefonia e di centri commerciali...e la mentalita' sarda e' come hai detto giustamente "retro'"...e soprattutto poco "avezza all'imprenditoria", al contrario dei continentali che infatti stanno puntando i loro occhi famelici sulla nostra terra..."insediandosi" come hanno fatto con la costa smeralda...mah....io vorrei lavorare come esperto di lingue straniere in qualche azienda..sperem..comunque paul hai tutto il mio supporto..stand and fight..vedrai che le cose si sistemano..in Italia e' tutta una "melma" ma con impegno e "dedizione" vedrai che riuscirai a "far marciare le cose"..

 

Sapete quale è la cosa più triste? E' notare che "non sono solo".... e soprattutto che a me va ancora bene... vivo nella zona più industrializzata e ancora riesco a gestire le situazioni per ora, ma leggere certe situazioni in certe zone ( sardegna per esempio... o marche anche! ) veramente mi rattrista un casino... anche qui da noi le cose stanno peggiorando drasticamente, però ancora ( incrociando le dita ) si riesce a "sopravvivere" dignitosamente! Ho appena stampato una ventina di curriculum da inviare ad aziende che conosco bene, oppure da portare a persone che forse possono aiutarmi...
da un lato però questa situazione di oggi mi sta aiutando , finalmente ho l'obbligo do cercare qualcosa di meglio, perchè da un pò di anni a questa parte la mia crescita lavorativa si è fermata, e questo non mi piace... nopn posso ritrovarmi a 32 anni a sentirmi già arrivato, a non aver più niente da imparare... non sono un genio,anzi, però forse il cambio del lavoro ti aiuta a trovare altri nuovi stimoli, visrto che purtroppo la maggior parte della giornata bisogna passarla al lavoro, quindi meglio avere stimoli! Stavo addirittura pensando ( ed è una cosa che penso già da un pò... ) di cambiare redicalmente il mio lavoro... magari vado a fare il modello!!!!

 

Già. La crisi.
Qua da me le importazioni dalla Cina hanno superato il 600%. Hanno già chiuso molte fabbriche, e molte altre ne chiuderanno.
E forse chiuderà anche la mia azienda.
Abbiamo già abbassato i prezzi ai nostri clienti, ma abbiamo perso molte ditte. Non so se ce la faremo a continuare.
Si pensava finisse presto, tuttavia la roba cinese costa meno della nostra, specialmente come manodopera. E' la roba che costa meno di tutti.

 

anche io studio, dovrei finire la triennale a gennaio e dare la tesi, ma nel frattempo vorrei lavorare, ma dove??? ti prendono solo in nero, per poterti comandare a bacchetta....e i soldi? Sono in una situazione davvero brutta, avevo fatto 1000 progetti per andare a vivere con una mia amica, ma alla fine mi sa che devo rinunciare...
E lei si spacca la schiena in un ristorante tutte le sere, dorme 4 ore a notte e poi va all'università, infatti è stressatissima e ha mille problemi di salute. Io sinceramente nn voglio avere un ritmo così frenetico

purtroppo con questa globalizzazione rischiamo solo di rimanere senza lavoro

 

Mi spiace zietto..spero ke tutto si sistemi per il meglio! coraggio! :wink:

 

Non penserai mica che i soldi te li portino a casa! La vita è fatta di sacrifici,almeno all'inizio, non voglio raccontarti quello che ho passato io nell'ultimo anno....ora che sei giovane la schiena è ancora in buona salute la puoi spaccare quando vuoi..puoi dormire anche due ore sarai sempre pronta a ricominciare...quando avrai trenta anni e dieci di lavoro ne riparleremo

ps: ho 26 anni e sono già stanco

 

A me del fare fatica al lavoro non è mai interessato, il mio primo lavoro è stato l operaio, per 2 anni ho controllato pezze di tessuto e caricato e scaricato tir da 14 metri.
Dopo aver caricato un tir( uno lo si faceva quando andava bene, cioè mai, in 6 e 1/2!) uscivo lla sera in discoteca e/o andavo a giocare a pallone...
In fondo era anche divertente se lo facevi con qualcuno che ti era simpatico.

La stanchezza a me viene solo dalla noia, dal non fare nulla, dal lavorare con poco impegno e senza metterci la testa....
...Quello per me è veramente qualcosa che ti uccide!

 

Richiesta minima? ma per che tipo di lavoro?

Io credo che il problema non sia solo la mancanza di lavoro (che per carità esiste..) ma molte volte il problema è la persona stessa che lo sta cercando...
Ma ragazzi suvvia..voi prendete la laurea e predentete già di avere il posto FISSO nel vostro bell'ufficio senza far niente ed essere pagati bene.
Anch'io lo speravo ma invece ho capito che non è proprio così..Sognatevelo...al giorno d'oggi bisogna saper accontentarsi...tutti partono dal basso...anch'io ho iniziato da 6 mesi a lavorare e..sono diplomato in elettronica..mi sto facendo il culo in fabbrica a fare sempre gli stessi maledetti collaudi..e dopo mesi di scoglionamento pian piano sto ottenendo qualcosa..e mi stanno insegnando cose nuove un po' più interessanti e meno ripetitive..
Lo ripeto il problema di tanti ragazzi è che hanno paura di farsi il culo.
potrete non essere d'accordo ma io la vedo così.

Dimenticavo....mi spiace per la tua situazione Paul spero si risolva nel modo migliore :wink:

 

Come non quotarti Sixx77...... purtroppo mio padre è titola di una piccola impresa di maglieria e la situazione è tragica!!! Il lavoro negli ultimi 2 anni ha avuto una flessione incredibile e negli ultimi mesi pare non ci sia nessun segnale positivo, anzi!!! Mi fa molto male vedere mio padre che a 52 anni sta cercando di organizzarsi per cambiare lavoro dopo che per una vita ha sputato sangue (12 ore di lavoro al giorno) per far andare l'azienda e far vivere decentemente la sua famiglia..... e ora si trova a dover iniziare tutto da capo e con la paura di non poter far fronte ai debiti.... causati altretutto da una burocrazia statale che invece di aiutare, schiaccia i piccoli imprenditori. Per fortuna io ho trovato un lavoro fisso che quindi da' una minima certezza..... altrimenti nn so cosa faremmo....

Dai Paul, forza.... hai ancora un'età in cui puoi far fronte a questo problema.... forse non sarà facile ma hai ancora le carte per giocartela la partita!!! :wink: