Un posto dove pensare e riflettere

Ciao ragazzi, avete voi un posto particolare dove ,quando vi sentite tristi oppure malinconici... vi recate per sentirvi meglio, per riflette o anche per calmarvi...un luogo che vi sta a cuore...se riuscite, spiegate perke vi piace andare proprio lì...

Il mio luogo di riflessioni è ormai noto a tutti... per chi non lo sapesse ancora è il mio amatissimo Cimitero im mezzo ai campi.
E' incredibile, ma quando mi reco lì.. sento la calma...vera e propria sia dell'animo che del terrirorio.. quante volte vi sarà capitato di andare a campi e di stare nella più assoluta quiete e serenità..

Ora ditemi di voi...

 

mmm io quando sono incazzato tiro pugni al muro, quando sono triste me ne sto in camera mia da solo chiuso a chiave e tiro pugni al muro

 

Mi succede uguale ma nel cimitero de la thuille (val d'aosta)....
ma assai + comodo x me che son di milano è l'angolino di camera mia dove passo le ore....

 

No non ho posti dove stare solo o senza kualkuno ke rompa. Non ke kasa mia sia pikkola, anzi, ma uscendo kuasi mai nessuno e' difficile ritrovarsi solo, la disposizione delle stanze e' un po inkonsueta O____o
Raramente mi inkazzo e se lo faccio me ne sto al PC.... idem per il resto

PS: Wow ke figo skrivo kome un bambino di 6 anni!!

 

Il mio letto, nell'angoletto più lontano dalla porta.

 

Il posto dove mi rintano quando voglio riflettere è semplicemente il mio letto nella mia stanzina

 

'Azz Manowar, chissà che mani ti ritrovi ormai .
Io non ho un posto in particolare dove riflettere o calmarmi, basta che non ci sia gente in giro che faccia casino o rompa le palle. Adesso che ci penso trovo piacevole e rilassante farmi i miei viaggi mentali quando sono in macchina (da solo ovviamente) con bella musica in sottofondo, meglio se durante il crepuscolo o di notte.

 

l'ideale x me sarebbe nel mio cimitero in montagna, canna in mano, un paio di amici con cui condividere le mie strane idee....questo sarebbe xfetto!!!

 

La mansarda, dove ho il mio PC.
Questa è sempre stata una camera abbandonata, io l'ho fatta mia.
Qui ci sono tutte le mie cose, i miei libri, le mie vhs, tutto. Mi sento più a mio agio qui che in camera mia.
C'è anche il terrazzo, dove spesso e volentieri la sera guardo le stelle.

 

mi sdraio sul letto con sguardo perso, e rifletto, anche per diversi minuti di fila

 

isolamento da vagabondaggi mentali?

il lungolago... magari senza troppe presenze intorno...

 

In quei momenti di riflessione mi ritrovo spesso in un posto silenzioso, che riesce a darmi la calma e la concentrazione giusta per affrontare i problemi... In questo posto il colore predominante è il blu notte, scelto apposta perché decisamente riposante e conciliante. Tutto è volto alla pace dei sensi e nel punto di massima trance riflessiva, ad occhi chiusi, riesco quasi a sentire lo scrosciare dell'acqua di un ruscello, simbolo di liberazione.

Poi mi alzo e tiro la catena.

 

Quando sono triste o malinconico vado su una piccola cima sopra casa mia con la musica nelle orecchie a godermi la natura e il panorama....

 

Un angolino nella mia stanza... praticamente tra la scrivania e la parete a fianco della scrivania dove c'è la finestra... mi siedo lì con un cuscino e penso...

 

la tazza del cesso e non sto skerzando...