un angelo custode..

alla fine del tuo discorso affermi di esserti forse discostata un po' da quello che volevi dire... affermi di esserti riletta e che a te le parole che hai scritto hanno dat l'impressione di essere quelle di una persona che ha paura... a me invece hanno fatto un altro effetto...
mi hanno fatto un po' di tristezza... da quello che dicevi dava l'impressione che la tua fosse una scelta di comodo, di chi sceglie di non credere a niente perchè vuole continuare la propria grigia vita, tranquilla, senza che succeda nulla che venga "per carità" a disturbare il piccolo mondo perfetto che ci si è creati attorno...
ora dici che forse volevi dire qualcosa d'altro e lo spero tanto, perchè senza un pizzico di mistero, di fantasia, di esoterismo se così vogliamo chiamarlo... che vita noiosa che sarebbe... :-)

 

beh... il fatto che tu abbia paura ad avventurarti da sola nella scoperta di queste cose "misteriose" mi pare un brutto modo per partire... mi spiego... il fatto è che non credo tu possa sperare che qualcuno venga da te e ti prenda per mano per farti diventare una strega, come ad esempio la tua amica di cui parlavi... di solito è una cosa che viene da se, se certe cose ti incuriosiscono cominci a leggere, a raccogliere informazioni e più ti inoltri nell'argomento più conosci gente e così acquisisci sempre più info... ma se devi aspettare che sia qualcuno che viene da te per prenderti per mano e portarti alla scoperta di queste cose mi sa che aspetti un pezzo :-)
cmq a parte questo discorso, che puoi prendere con il beneficio del dubbio, mi scuso stavolta per non essere stato io ad essere chiaro, quando ti ho scritto prima non intendevo dire che dovresti movimentare la tua vita con l'irrazionale... intendevo dire che io personalmente non riuscirei a vivere in un mondo dove tutto è scientifico... un mondo dove tutto è ciò che appare e basta... in cui ci sono solo luci e non ci sono ombre, in cui non ci sono cose misteriose a cui per fortuna non si riesce a dare una spiegazione... una situazione di assoluto controllo della realtà non farebbe per me, io preferisco di gran lunga vivere in una realtà in cui possono benissimo esistere cose che non si possono spiegare, forse sono solo un povero idiota utopistico, forse non riesco ad accettare l'idea che questo mondo sia così materialistico e per niente spirituale come appare, forse sono uno spirito del secolo scorso ancora attaccato al romanticismo e al decadentismo prima dell'avvento del positivismo...
o forse semplicemente questo mio discorso e quello che voglio in realtà dire è una di quelle poche cose che non si possono spiegare... :-(

 

si, lo avevo capito... usavo questa estremizzazione come esempio... nel senso di dire che se non sei tu a fare il primo passo non puoi sperare che qualcun altro lo faccia per te...

beh, a volte essere testona può essere un vantaggio ti dirò... io devo ancora fare l'esame di fisica del secondo anno e sono al quarto di uni... perchè quando mi metto a studiare fisica non ci capisco nulla e pianto lì, invece dovrei incaponirmi e studiare finchè non passo l'esame... invece preferisco studiare la magia... solo che non ne ho ancora trovata una che mi faccia passare l'esame senza studiare :-P
a parte la parentesi divertente, vorrei dirti che io non sono qui a cercare di farti cambiare idea... ti sto solo dicendo le cose come le vedo io... poi tu sei libera di continuare per la tua strada e di pensarla come prima... ma penso che sia utile magari provare qualche volta a guardare le cose anche da un diverso punto di vista... anche se poi si torna a guardarlo nel solito modo :-)

si e no... in un certo senso si perchè se non fosse così probabilmente non si potrebbe fare nulla per cambiare le cose così come sono adesso... e la cosa mi rattristerebbe molto visto che il mondo a mio avviso va verso la rovina e l'autodistruzione... un altro motivo può essere quello che sono uno spirito romantico e mi piacerebbe che ci fosse ancora un po' di romanticismo, di mistero, di magia nel mondo e non si cercasse di andare sempre e inesorabilmente verso un mondo asettico, perfetto e senza sogni e immaginazione...

è possibile, ma ciò non toglie che potrei anche avere ragione... sul fatto di essere un idiota utopistico che non potrà mai cambiare le cose... e anche sul fatto di essere depresso... guardando il mondo non saprei proprio come essere allegro...

beh, lo spero... non è mia intenzione, ripeto, farti cambiare idea o plasmare la tua mente come un santone televisivo ignorante e capace solo di fare danni (ce n'è già fin troppi come ricordava qualcun altro...), ma se dovessi provare a guardare le cose alla mia maniera e questa cosa ti suscitasse qualche riflessione, ti facesse pensare... beh, per me sarebbe il massimo risultato a cui potrei aspirare :-)