Ucronia

Stavo per scrivere sul thread Storia, ma esiste una parola per descrivere ciò che la storia avrebbe potuto essere: è il termine UCRONIA.
What if...?
Cosa sarebbe accaduto se?
Vi siete mai posti questa domanda, rispetto alla Storia?
Durante l'intervallo pranzo ho letto molte pagine su Adriano Olivetti, e direi che può diventare il primo argomento della discussione.

Olivetti aveva creato quello che sarebbe diventato il PC, prima e meglio di come stavano facendo gli americani, ma poi è morto in circostanze misteriose su un treno. Il suo capo-progetto, Mario Tchou, morì l'anno successivo in un misterioso incidente d'auto. L'anno dopo, Enrico Mattei (petroliere italiano) morì in un incidente aereo in cui era invischiato David Ferrie, una delle persone che l'anno successivo a Dallas si dice abbia partecipato all'omicidio Kennedy.

La prima ucronia è: se Olivetti e Mattei non fossero morti, come sarebbe evoluta l'Italia?

Adriano Olivetti, l'imprenditore geniale che morì misteriosamente

Le strane morti di Adriano Olivetti e Mario Tchou. Il ruolo della CIA

Olivetti deve morire. Cronaca dell'assassinio di un'azienda

Il computer dell’Olivetti (che spaventò l’America) e Mario Tchou, il genio morto a 37 anni

https://www.barbadillo.it/3178-anniversari-adriano-olivetti-il-visionario-che-realizzo-un-modello-di-capitalismo-partecipativo/#:~:text=Se ad esempio Mattei non,un treno diretto in Svizzera.

https://www.nelfuturo.com/Adriano-Olivetti-un-enigma

unoenessuno: Petrolio e sangue: Chi ha ucciso Enrico Mattei, Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza

 

Una ucronia che avevo in mente fino a qualche anno fa era rappresentata da un mondo in cui JFK non fosse morto a Dallas... ma Stephen King in 22/11/63 scrive che è meglio sia morto...

 

Bel tema.

Ora che ci penso credo di non aver mai letto nessun romanzo ucronico, ma penso che lo farò presto. Fatherland di Harris è forse il più famoso ma ce ne sono davvero tanti.

Ho sentito parlare molto bene dei libri di Mario Farneti (la trilogia sull'Occidente), ma come dicevo prima non ho ancora letto niente.

Un altro romanzo ucronico molto famoso è la Svastica sul sole di P. K. Dick, dal quale è stata ispirata la serie The Man in The High Castle: ambientazione molto realistica e credibile.

Ce ne saranno altri milioni, ma se qualcuno ha avuto a che fare con questi vorrei sapere che ne pensa.

 

La saga di Occidente di Farneti è davvero gustosa, al netto di qualche lungaggine e di qualche deriva new age. Il secondo libro, quello centrale, lo ricordo come il più riuscito. Sicuramente è molto avvincente, ha un bel ritmo, e regala alcuni personaggi stupendi

 

Ho letto da poco L'Ultima Spiaggia di Nevil Shute, che non so se si possa inserire in questo filone.

 

Assolutamente sì!

 

a chi chiedeva di:

Anticipazione (Spoiler)

Premesse e inizio interessanti, durata delle puntate però un po' troppo lunga (1 ora).

Vederlo tutto di fila adesso che è concluso sarebbe sicuramente un vantaggio, perché sinceramente io non ho un grandissimo ricordo delle ultime stagioni.

La migliore idea comunque sarebbe provare da sé e così valutare, è una serie comunque con tanta qualità.

 

Vabbè praticamente è un genere che fantastica sulla vittoria del Terzo Reich

 

Il mio primo romanzo ucronico è stato Fatherland, come credo per molti

Volendo potrei suggerire qui un saggio veramente forte, che in qualche modo è legato al tema: Omero nel Baltico, di Felice Vinci

https://www.amazon.it/Baltico-origini-nordiche-dellOdissea-dellIliade/dp/8860601533

In breve, è la ricostruzione di Iliade e Odissea se esse fossero da ambientare in Scandinavia. Sembra folle, ma per me è più credibile della tesi conosciuta ai più...

 

Conosco, mai letto ma compare spesso tra le letture che vorrei fare.

 

Formidabile... e la seconda parte paradossalmente è ancora più bella, perchè aggiunge un ulteriore livello.

 

Occhio che hai sbagliato discussione

 

Questo vale?