Topic UNICO sui Dream Theater

Quoto del tutto. Sotto la luna piena di Fucecchio, prova maiuscola di LaBrie che non si è risparmiato un acuto, ha cantato metropolis nella versione di live at the marquee (!!!) e ha fatto sognare.
La scaletta è stata splendida:

(non necessariamente nell'ordine)

Metropolis pt.1
A Fortune In Lies
Panick Attack
Just Let Me Breathe
Lie
Endless Sacrifice (si è rotto il microfono e il povero James non ha potuto cantare per i primi secondi, poi tutto liscio come l'olio)
Never Enough
Home
The Spirit Carries On (preceduta da un piccolo siparietto tipo "John&Jordan solo spot" in cui Petrucci improvvisava sulle note dell'intro di Through Her Eyes). Prestazione ECCEZIONALE di LaBrie.
In The Name Of God

---encore---

The Root Of All Evil
Learning To Live (acuti incredibili di LaBrie)

Spero che la scaletta che ho scritto sia più o meno esatta, in caso contrario perdonatemi.

C'è da sottolineare, come già detto, un LaBrie strepitoso, che in OGNI canzone si è distinto particolarmente (altro che live at budokakk... facessero Live At Fucek venderebbero molto di più... non c'è paragone).
Rudess ha infilato assoli di Hakeen Continuum ovunque, facendo tribolare non poco Petrucci, e ha tirato fuori dei suoni incredibili dalla sua Korg OASYS... Mago...
Myung fa sempre il suo dovere, raccoglie l'ovazione del pubblico dopo l'assolo di Metropolis pt. 1; alla fine del concerto saluta il pubblico a gesti (ma non parlerà mai quest'uomo?!)..
Portnoy ottimo, come al solito; sputazza spesso verso Petrucci


Anche l'inizio della serata è stato ottimo, grande prestazione degli Angra, che non avevo mai sentito col nuovo mark (sono un fedelissimo di Matos ). Mi hanno stupito notevolmente, e ho gradito la scaletta visto che hanno fatto solo 2 canzoni dei loro nuovi album, mentre per il resto hanno fatto Nothing To Say, Carolina IV, Never Understand, Carry On, e devo dire che Falaschi dal vivo ha la stessa voce di Matos, e si destreggia anche sugli acuti più impervi..


In definitiva, serata indimenticabile...

 

Stasera tocca a me!!

 

Cosa ne pensate della recensione di Octavarium? Sono l'unico a credere che 90 è un voto assurdo per questo disco? Direi che dargli 35 è essere generosi.

 

io gli darei 80 comunque non è un voto assurdo..........

 

Sarebbe come chiedere se il disco ci è piaciuto o no
Il recensore valuta un disco secondo i suoi gusti, quindi non è che devi essere per forza daccordo.

 

...90/100 significa che un disco è un capolavoro nel panorama musicale non soltanto attuale, per me, o no? Se diamo 90/100 a Octavarium che voto diamo a Images and words? 90/100 significa che è un disco che devo precipitarmi ad andare a comprare e che rimarrà tra i più belli che possiedo per me, o no? E questo disco sarebbe Octavarium? 90/100 significa che il disco è un classico e che rimarrà nella storia, per me, o no? Se diamo 90/100 ad Octavarium a dischi come Master of puppets o Iron maiden cosa diamo, 500.000?
Il recensore recensisce secondo i suoi gusti? Allora le recensioni sono perfettamente inutili, servono solamente a soddisfare i fans del gruppo che leggono e a dare loro ragione. Se il recensore recensisce secondo i suoi gusti personali allora ogni recensore fa una recensione del suo gruppo preferito e avremo tutti 90 e 100, ovvero tutto inutile. Fare una recensione non significa fare i complimenti al gruppo che ci piace ma fare una analisi critica del disco e della band confrontandola con il resto del panorama musicale. Il recensore deve essere al di sopra delle parti e fare un lavoro il più possibile obiettivo. Se qualcuno non conosce il metal e leggendo le recensioni vuole scegliere quali sono i dischi migliori, cosa fa? Segue i gusti personali, completamente soggettivi dei recensori?
Non intendo fare polemiche, ma sono un pò perplesso. Questa è la mia opinione, posso anche sbagliare, ma mi chiedo cosa ne pensate.

 

Guarda... ognuno ha il suo metro:
C'è chi valuta l'importanza storica di un disco (è il caso dei classici), chi l'innovazione, chi la qualita in sè per sè, chi in base alle proprie sensazioni, chi in relazione alla sola carriera del gruppo.
E non ci sono solo questi metri.
In più metti tutte le varie combinazioni tra di esse e puoi capire anche tu come non se ne esca più.

É anche per questo che a una frase del tipo

qualcuno potrebbe risponderti "no".

Se poi passiamo a ragionamenti del tipo

oppure

allora la fine del tunnel si allontana, perchè stà si ai gusti ma anche all'obiettività e alla professionalità.

Fosse per me neanche li metterei i voti.

Per sapere come si è mosso il recensore di Octavarium chiedi a lui.
Non qui se no chiudono il topic :wink:

 

Ok, scusate l'OT.

 

Anche a me! :wink:

 

100, ovvero il massimo, ovvero esattamente quello che ha preso.

 

Perchè, scusa se te lo chiedo anche se è implicito, tra i 2 dischi per te c'è uno stacco come fra 9 e 10?

 

Per me per essere pignoli c'era lo stesso stacco tra l' 8,5 e il 10, ma dato che tra 8,5 e 9 c'è uno stacco ancor minore, non fa differenza :P
Comunque tra 9 e 10 c'è lo stesso stacco che c'è tra una cosa bellissima e una cosa perfetta. Sembra poco, ma invece è tanto :wink:

 

E' un sofismo un pò criptico.
Hai reso comunque l' idea con la frase precedente.
Per me era ragionevole un discorso 7- e 10.
E il mio sicuramente è un voto più obbiettivo.

 

ragazzi in tanti anni ormai che senguo e scrivo con passione su questo sito non sono mai stato così turbato dalla credibilità di un articolo come ora. Indovinate un po' ovviamente mi riferisco alla recensione di Octavarium.
90 a questo disco.... che senso ha? Io sinceramente sono convinto che NESSUN album dei DT sia da 90, al max 80 o 85. Non urlate allo scandalo, piuttosto cercate di rendervi conto che 90 vuol dire "quasi la perfezione" e se la perfezione non è di nessuno, cosa verissima d'altronde, 90 è di conseguenza il "meglio che la mente umana possa comporre e suonare in questo genere di musica (rock, metal ed affini)". Non credo che questo "meglio" sia mai stato raggiunto lontanamente dai DT. Con tutto il rispetto ovviamente.

Voti così insulsi sono soltanto la dimostrazione di una grande ignoranza popolare di fondo, l'incapacità di sapere stimare corettamente cosa sia arte e cosa sia un semplice freddo prodotto commerciale.

Questa recensione mi ha inquietato molto e penso che ve ne siate accorti!

 

cavoli, solo per curiosità anche se è un annetto che ho "abbandonato" i DT se il disco costasse costasse 10 euro lo comprerei di sicuro, (18 euro me li tengo solo per il keeper III, per il nuovo europe e forse per il nuovo maiden ) sono stracurioso di sentirlo e lo sono ancora di più dopo aver letto la nuova rece di TM (tra parentesi l'unica assieme a un altra su di un altro sito tra le 10-12 che ho letto a dare un giudizio positivo)...
boh, magari lo compra mio fratello...certo che è un disco discusso e discutibile come pochi...

sul discorso rece...è ovvio che il recensore di turno ha i suoi gusti e che nn è oro colato quel che dice, però di recensori che abbiano dato un 90 a virtual XI o train of thought nn ce ne sono ce sarà pure un motivo (anche se qui su TM rabbit don'come easy becca 88...bah ) in generale ci si appella all'obiettività e alla professionalità (se così si può dire visto che i recensori dei siti internet lo fanno per passione e nn per lavoro) e si spera che uno nn dia 90 ad un gruppo che gli piace, a prescindere nèp che bocci a prescindere un disco di un gruppo che nn gli piace