Topic sui Naglfar, benedetto da [#CoF#]

Riuppo il topic per dire 2 parole sull'ultimo disco, Harvest... Beh oggi me lo sono ascoltato e non mi dispiace affatto, niente di nuovo sotto il sole ma è molto gradevole, in particolare la terza traccia e la title track mi hanno colpito... Mi sentirei di dire: "Bentornati!"

 

We DT, com'è rispetto a Pariah? Perchè io ho smesso di ascoltarli da quando è andato via Jens Ryden...(e cmq già Sheol rappresentava un gran calo rispetto ai primi due bellissimi album)...sono sempre nel mood "mamma vojo fa pur'io l'imperatore mago"?

 

Mah guarda, Pariah non mi è mai piaciuto ma non lo riascolto da una vita . Cmq mi sembra decisamente meglio del suo predecessore, e leggendo qualche commento prima del mio sembra che non sia l'unico a pensarla così (va detto però che se non ti è piaciuto neanche Sheol non so se Harvest ti potrà soddisfare), ad ogni modo non aspettarti niente di nuovo, e nemmeno un ritorno a sonorità tipo Vittra .

 

Mah, molto meglio i Profundi, mostrano dov'e' finita la vera creativita' dei Naglfar Loro hanno fatto un disco davvero bello, in linea con Diabolical ma con l'aggiunta delle parti progressive dei Dead Silent Slumber. Harvest e Pariah sono passabili, ma niente di piu'; e Olivius come frontman e cantante non vale la meta' di Ryden.

 

A distanza di tempo ho cambiato un pò i miei giudizi sui Naglfar degli ultimi tempi(rileggendo i miei post vecchi su questo topic)...

Sheol ha ancora per me la pecca di non essere un album bello dall'inizio alla fine...parte stupendamente con le prime 3 song(I Am Vengeance resta suprema,una delle più belle song della loro intera carriera a mio avviso) per poi calare...Ryden resta sempre un singer micidiale,superiore ad olivo in tutto e per tutto...quest'ultimo non è male eh,il suo lavoro lo fa ma,a mio avviso,non c'è paragone(sarà che adoro Ryden e sono troppo di parte).
Per questo fatto Pariah resta,nella sua interezza,superiore(non di molto comunque) a Sheol in fatto di musiche perchè nel complesso nn ha grossi cali MA tuttavia neanche grandi picchi.Olivo discreto in Pariah,e altrettanto le musiche.Non è un album da buttare ma neanche che mi esalta,oramai,per nulla.

Harvest invece proprio mi ha annoiato...non mi è piaciuto per niente.

 

Secondo me tutti i cd della nave dei Morti sono stupendi, sopratutto Pariah...

harvest devo ancora ascoltarlo per bene...

 

ibò, a me PAriah tritura gli attributi....ma son gusti.

 

Io adoro Sheol
Quel disco è stato veramente bestiale, perfetto

 

(Premetto che è il primo disco dei Naglfar che ascolto)
A me "Harvest" non piace, mi sembra una opaca rivisitazione di "Storms of the light's bane" dei Dissection...Gli altri album come sono?

 

Neanche a me piace Harvest.
Io ti consiglierei l'immediato ascolto di Vittra,dove li si a mio avviso si può parlare di confronto tra esso ed il sopracitato Storm of the Light Bane.

 

Ma scherzi? Io un dischetto come harvest non lo metterei neanche a confronto con un capolavoro come SoTLB...

Del resto i Naglfar, se non altro per quello che han fatto nel primo album Vittra (capolavoro assoluto di death-black melodico, 1995 se non sbaglio), hanno almeno il diritto di essere paragonati a se stessi, anzichè ai dissection, anche se è ovvio che ne subiscono l'influenza. Il punto è che ASSIEME ai Dissection hanno contribuito a creare le fondamenta del death black melodico di stampo svedese, quindi vanno citati tra i precursori, non tra gli epigoni.

In ogni caso Harvest lo trovo mediocre, in particolare quei refrain troppo catchy ripetuti fino alla nausea...

 

ma sinceramente vi piace la voce dell'attuale cantante,il suo modo di stare sul palco? io lo trovo poco incisivo ed è uno dei punti deboli della band.

 

Senza fare paragoni con la produzione passata dico che "Harvest" mi piace, non sarà un capolavoro, ma lo riascolto piacevolmente. Poi, come già ripetuto da più di una persona qui, trovo che Olivius sia un cantante inferiore a Ryden ma comunque buono. Dal vivo invece lo trovo piuttosto goffo, sembra mancare di esperienza e non saper gestire al meglio pubblico e spazio sul palco.

 

Io li ho conosciuti con questo disco e lo ascolto sempre volentieri!Ascoltero anche i "vecchi" ,ma nel death/black melodico li vedo veramente tosti da superare attualmente.

 

Probabile, e quei "ritornelli catchy" (segnalo in particolare quello di "The darkest road", che si ficca davvero in testa) li aiuteranno ad avere maggiore visibilità