Topic sui Dream Theater

Approvo tutto

 

Vabbè DAI tutto sommato un Greatest Hits ci sta, hanno 9 album all'attivo...sinceramente forse è più sensato questo album che un altro live!!!
Secondo voi il prossimo STUDIO album sarà nel 2009, o si prenderan un po' più di tempo per riorganizzarsi le idee??

 

secondo me gia' nella prima' meta' del 2009 sforneranno un altro disco che almeno a me non deludera' di certo

 

Come fai a dirlo se non è ancora uscito?!?

E poi quelli non obiettivi sarebbero i detrattori

 

semplicemente perche' per me tutti i loro dischi sono ottimi, qualcuno dei quali anche capolavoro...non mi hanno mai deluso, ecco perche' sono convinto che sara' un ottimo album anche il prossimo

 

Ultimamente ho ripreso ad ascoltare anche loro..diciamo che fino a qualche anno fa li odiavo...ma soprattutto negli ultimi mesi il progressive è entrato prepotentemente nei miei ascolti.
Di loro apprezzavo unicamente "Images and words" mentre gli altri non riuscivo a buttarli giù..vuoi per alcuni virtuosismi di troppo..vuoi per il cantante che continuo a ritenere il punto debole del gruppo.
Ora comunque comincio ad apprezzare anche il resto della discografia..pur non facendomi impazzire.
A questo proposito volevo chiedere che ne pensate voi fan accaniti di un album come "Six degrees of inner turbolence"? Spesso lo sento criticato...devo dire che a me piace parecchio..certo un po' duro da digerire dati i due cd divisi..però sinceramente io lo trovo ottimo.

 

"Six degrees of inner turbolence"? per me è un buonissimo album, basti pensare a canzoni come The glass prison, The Great Debate ,Blind Faith per poi passare al concept album, canzoni come Goodnight Kiss, Solitary Shell e Losing Time/Grand Finale non si dimenticano facilmente...un mix di metal e melodia incorniciato da assoli a destra e a manca...un lavoro troppo lungo forse ma che per me è qualcosa di grande(ma non quanto images e words e scenes from a memory, intoccabili).

 

Gran bel disco Six Degrees of Inner Turbolence. Molti tendono a definire il secondo disco migliore del primo: non sono tra quelli. Tra le mie track preferite in assoluto ci sono Blind Faith, Disappear,Misunderstood, che son tutte nel primo disco. Il secondo contiene altre belle canzoni, già citate ed è in definitiva forse l'ultimo disco davvero BELLO dei Dt.

 

beh.... faccio prima a dirti quella che mi piace di meno di quel capolavoro di album.... pull me under.....
se cmq fossi costretto a dirne una direi metropolis pt1, geniale, eclettica, sentimentale e chi più ne ha più ne metta

 

confermo, anche a me pull me under è quella che piace meno anche se è stata il successone dell'album, ma non vuol dire niente...take the time, surrounded e metropolis p1 le migliori in assoluto dove possiamo trovare pazzia, virtuosismi, melodia e una capacità compositiva fuori dal comune...che non me ne vogliano i fan dei simphony x o altri, ma i DT sono di un altro livello.

 

Poi si critica chi come me ripete troppo spesso le stesse cose.
Chi lo fa perchè non interviene a sottolineare anche il fatto che non se ne può più di sentire queste cose? Ripeto:

 

scusa ma è una cosa talmente evidente...prendi uno a uno gli elementi di ogni gruppo e paragonali con portnoy, petrucci, rudess,myung e labrie e poi vediamo..e ricordo gli altri possono solo copiare e neanche bene quello fatto dai DT...vai a trovare qualcuno che scrive scenes from a memory o che compone erotomania o a change of season.

 

Evvai, yuhu!!
Si ricomincia!!

 

Tu sei un fake, non ci possono essere altre spiegazioni o_o..

 

Se confrontiamo dal punto di vista tecnico, i Sympony X sono non una ma dieci spanne sopra i Dream Theater. Basta fare due confronti:

Michael Romeo - John Petrucci
Russen Allen - James La Brie

In entrambi i casi i secondi straperdono, sia come tecnica che come inventiva.

Dal punto di vista compositivo, i Dream fino a FII erano indubbiamente superiori, soprattutto per quanto riguarda la propensione a scrivere pezzi orecchiabili ma al tempo stesso abbastanza ricercati, ma si sono autoaffossati più o meno da ToT in avanti.

Considero Scenes un album di buon livello, ma non così eccezionale come tutti vogliono presentarlo. Lì per lì lo consideravo un capolavoro, ma a distanza di anni scricchiola non poco.

In merito a SDOIT, lo considero l'inizio del baratro; è un disco che, per quanto mi riguarda, arriva alla sufficenza grazie ad alcune cose del primo CD, non ultimo un grande Jordan Rudess che per la prima (e ultima) volta in vita sua suona in maniera originale. Per il resto, tuttavia, è un lavoro dispersivo e con tante pacchianate, soprattutto nel secondo CD, non ultima la terrificante Overture.