Topic per pianisti

domanda : mentre suoni ed interpreti le melodie scritte dai maestri, non ti chiedi il perchè di quelle note, tensioni, intervalli, modulazioni ecc...?

cioè, a me è sempre capitato di chiedermi "il perchè" mentre suonavo e studiavo pianoforte .. cosa per altro non sempre semplice da capire, perchè se prendiamo alcuni giochi su note di volta tipici delle variazioni di mozart c'è veramente da rimanerci secchi davanti al genio!

 

volevo giusto aggiungere due cose dal basso della mia totale ignoranza in questo campo minato di musicisti ad impostazione classica, erudita, etc etc

1)mi masturbo spesso guardando il video di glenn gould sulle variazioni di bach, non c'è video o chitarrista che mi ecciti più di quello
2)è un peccato vedere giovani ragazzi con tecnica sopraffina che non sanno improvvisare nemmeno per salvare la loro vita o suonare qualcosa di diverso rispetto agli spartiti dei cosiddetti "mostri sacri" che hanno studiato per tutta la vita...

 

Ho cominciato a studiare il primo tempo della K331 di Mozart... a prima vista molto semplice ma nasconde alcune piccole insidie

Ad esempio nella Variazione II e anche nella V si trovano dei non proprio semplicissimi 4 contro 3.... Oppure trilli da realizzare con quintine nella destra e terzine nella sinistra (Nella Variazione II)

La Variazione IV è giocata tutta sull'incrocio

Però è troppo bella... ho sempre adorato il primo movimento di questa sonata... Moooooooolto elegante e raffinata, un vero e proprio colpo di genio!

 

quoto perfettamente tutto!!! molto impegnativa ma veramente bella!!!

 

Concordo con chi ha detto che le variazioni suonate da Gould sono quasi...erotiche...

Glenn Gould non suonava il pianoforte, lo usava per parlare, per esprimersi, usava le note invece delle parole. Era solito cantare, spesso, mentre suonava, perchè la sola musica del pianoforte non poteva esprimere tutto.

Non era un pianista, era un musicista, e le due cose sono profondamente differenti. Ed è triste che le figure come lui si possano contare sulle dita di una mano..

 

come non ricordare Glenn e la sua mitica sedia da pianoforte... Grandioso, non solo per tecnica, anche e soprattutto per espressività. E non è facile dare espressività ad un autore come Bach.
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...aspetto a commentare questa frase : spiega cosa intendi.

 

Intendo che Bach troviamo meno "espressione", meno "emozioni" (che sono qualcosa di molto soggettivo e quindi opinabilissimo) rispetto ad autori come il tardo Beethoven, i romantici, ecc...

comunque quello che intendevo dire è: se tu ascolti le variazioni, o anche le invenzioni a 2 e 3 voci, o le suites inglesi, suonate da uno qualunque, spesso mancano di, o perlomeno non brillano per, espressività. Gould invece suonando questi pezzi (che io peraltro adoro anche suonati da altri ) mi trasmette qualcosa di più, li fa sembrare qualcosa di sacro... era questo che intendevo
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Bhè .. come hai scritto qua entriamo nel mondo del soggettivo .. cmq se posso in parte esser daccordo con la prima parte del tuo post, non mi trovo daccordo con la seconda (eccezion fatta per Gloud chiaramente!).

Parlando espressività, ti dico la mia visione .. prendiamo ad es. l'Actus tragicus (BWV 106) : parte con la Sonatina d'archi, basso continuo che si muove su cromatismi, viole che inizialmente disegnano una semplice melodia per poi unirsi al basso, ed ecco lo sviluppo armonico affidato ai violini : sublime! (poi va bhè .. dopo questa partono i movimenti corali de l'Allegro fugato e l'Adagio ecc..)

Ci sarebbero in realtà altri 1000 esempi del genere da fare, su come alcuni movimenti bachiani siano in realtà fortemente espressivi .. vedi ad es. l'Allegro del terzo brandeburghese (BWV 1048), in ogni caso però son daccordo nel dire che la cosa può essere fortemente soggettiva.

 

io sto studiando i momenti musicali di Rachmaninoff, ho ultimato già da qualche tempo la patetica e il chiaro di Luna di Beethoven e la ballata in mi bemolle di Chopin. ho quasi finito anche tutto il programma per fare l'esame dell'ottavo anno di Conservatorio

 

innanzitutto complimenti

poi volevo chiederti una cosa... io sto studiando per quello di quinto anno... secondo te il Chiaro di Luna, anche se è inserito nel programma per l'esame di 5°, è meglio affrontarlo dopo? perchè ho ultimato già da un pezzo primo e secondo movimento, ma il terzo è veramente impegnativo e non vorrei rovinarlo affrontandolo prima del tempo...
per la sonata da portare sono in dubbio tra la Op.10 n°1 di Beethoven (secondo me BELLISSIMA) e la K457 di Mozart...
Poi sono indeciso anche tra il Bolero Op.19 di Chopin e l'Improvviso Op.90 n°2 di Schubert... aiuto!

 

qualcuno sa dirmi le tipologie di esami (in ordine cronologico) per conseguire il diploma di pianoforte?

 

il primo è l'esame di quinto anno (o compimento inferiore), di cui ti riporto la struttura:

1. Esecuzione di uno studio estratto a sorte seduta stante tra dieci studi di tecnica diversa preparati per l'esame dal candidato e tre scelti tra gli studi del 4째 e 5째 anno indicati nei programmi dei Conservatori.
2. Esecuzione di una composizione di J. S. BACH estratta a sorte tra le seguenti, preparate dal candidato:
3. Tre Invenzioni a tre voci. Le due Suites inglesi in la minore e sol minore, divise ciascuna in due gruppi di tre pezzi.
   *Le due Suites inglesi vanno preparate integralmente. Il sorteggio dovr횪 avvenire fra le tre Invenzioni formanti gruppo unico e i quattro gruppi delle Suites.
4. Esecuzione di un pezzo estratto a sorte fra tre preparati dal candidato dal repertorio clavicembalistico italiano.
5. Esecuzione di una sonata di MOZART, oppure di CLEMENTI, oppure di BEETHOVEN scelta tra le seguenti: nn. 5, 6, 10, 14,
6. Esecuzione di una composizione scelta dal candidato tra le seguenti:
   CHOPIN, Bolero op. 19; Improvviso n. 1 in lab maggiore op. 29; Valse op. 34 n. l; Valse op. 42; Valse op. 64 n. 3; Valse op. 64 n. 2; Polacca in sol diesis min.; una serie di sei Preludi
   WEBER, Rond챵 brillante in mib magg.; "Invitation 횪 la valse" op. 65
   SCHUBERT, Improvviso in mib magg. op. 90 n. 2; Improvviso in sol magg. oppure in solb magg. Op.90 n. 3. (tonalit횪 originale)
   SCHUMANN, "Carnaval de Vienne"; "Papillons " op. 2* - Scelta da "Waldszenen" e da "Albumbl찼tter" (6 brani)
   ("Carnaval de Vienne ", 'Papillons " da eseguirsi per intero. Scelta da "Waldszenen" e "Albumblatter", non meno di 6 pezzi.)
   LISZT, "Rossignol"; una delle "Consolations"
   DEBUSSY, "Children's corner"
   G. SGAMBATI, G. MARTUCCI, M. E. BOSSI, un brano dalle composizioni di media difficolt횪.
7. Lettura a prima vista di un brano di difficolt횪 relativa al corso.
8. Esecuzione delle scale maggiori e minori melodiche ed armoniche per terze e per seste, per moto parallelo e contrario.

poi c'è l'esame di ottavo anno (o compimento medio), che è così strutturato:

1. Esecuzione di una sonata di D. SCARLATTI di carattere brillante estratta a sorte seduta stante fra tre presentate dal candidato.
2. Esecuzione di uno studio estratto a sorte ventiquattro ore prima, fra gli studi nn. 2, 5, 9, 14, 15, 16, 17, 21, 26, 30, 32, 36, 44, 47, 58, 63, 65, 78, 86, 87, 88, 95, 96 del "Gradus ad Parnassum" di M. CLEMENTI.
3. Esecuzione di un Preludio e Fuga estratto a sorte ventiquattro ore prima fra una scelta di ventiquattro Preludi e Fughe fatta dal candidato (dodici nel primo e dodici nel secondo volume) del Clavicembalo ben temperato di J. S. BACH.*
   (L'estrazione deve avvenire per ogni singolo candidato in modo che questi abbia 24 ore di tempo prima dell'inizio dell'esecuzione dei pezzi estratti.)
4. Esecuzione di uno studio estratto a sorte fra due di autore differente scelti dal candidato fra le seguenti opere:
   MOSCHELES, uno dei tre Studi nn. 1, 3, 23 dell'op. 70
   CZERNY, Toccata in do magg. op. 92
   KESSLER, uno dei tre Studi nn. 1, 8 (ottave), 10 dell'op. 20
   MENDELSSOHN, Studio in sib min. op. 104/b n. l; Preludio in si min. op. 104/a n. 2 (a scelta)
   THALBERG, Studio in fa dies챠s min. op. 26 n. 1
   RUBINSTEIN, uno Studio dell'op. 23 (a scelta)
5. Esecuzione di una sonata di L. van BEETHOVEN scelta dal candidato fra le seguenti: nn. 3, 4, 7, 8, 12, 15, 16, 17, 18, 21, 26.
6. Esecuzione di una composizione scelta dal candidato fra le seguenti:
   WEBER, Finale della 1 Sonata (Moto perpetuo); Polacca in mi magg.
   SCHUBERT, Improvviso in sib magg. op. 142
   MENDELSSOHN, "Variations S챕rieuses" op. 54; Scherzo e capriccio in fa diesis min.; Rond챵 capriccioso p. 14
   SCHUMANN, Romanza in re min. op. 32 n. l; "In der Nacht", "Traumes Wirren "Aufschwung ",dai "Phantasiestucke" op. 12 (a scelta); Novelletta in re magg. op. 21 n. 2
7. CHOPIN, uno dei seguenti Studi:
   op. 10 nn. 3, 5, 8.
   op. 25 nn. 1, 2, 9
   Improvviso n. 3 in solb magg. op. 51
   Ballata n. 1 in sol min. op. 23
   Ballata n. 3 in lab op. 47
   "Berceuse" op. 5
   Scherzo in si min. n. 1 op. 20
   Scherzo in do diesis min. n. 3 op. 39
   Andante spianato e Polacca brillante in mib magg. op. 22
8. Esecuzione di una composizione scelta dal candidato fra le seguenti:
   BRAHMS, Due rapsodie op. 79 (una a scelta); Capriccio in si min; Intermezzi op. 117 (una a scelta)
   GLUCK - SAINT-SA횏NS, Capriccio su "Alceste"
   SGAMBATI, Studio melodico
   MARTUCCI, Studio op. 47
   DEBUSSY, "Jardins sous la pluie", "Danseuses de Delphes"
   RAVEL, Minuetto e Rigaudon dal "Tombeau de Couperin"
9. Interpretazione di una composizione assegnata dalla Commissione tre ore prima dell'esame e preparata dal candidato in apposita stanza fornita di pianoforte.

infine c'è il diploma (o compimento superiore), al decimo anno

Esecuzione di composizioni scelte nei quattro gruppi del seguente elenco, nessuno escluso, e disposte in modo da compilare un programma da concerto che non oltrepassi un'ora e un quarto di durata effettiva o approssimativa. La durata minima delle musiche eseguite non potr횪 essere inferiore a un'ora.

• Gruppo n. 1
  J. S. BACH, composizioni originali per clavicembalo
  Composizioni trascritte per pianoforte da LISZT, TAUSIG, BUSONI, D'ALBERT
  L. van BEETHOVEN, le Sonate dall'op. 57 all'op. 111; le 33 variazioni sopra un tema di D챠abelli op. 120; Rond챵 in sol magg. op. 129; le 32 variazioni in do min. op. 80.
• Gruppo n. 2
  C. M. WEBER, Sonata n. 2 in lab magg. op. 39
  F. SCHUBERT, Fantasia in do magg. op. 15
  R. SCHUMANN, Fantasia in do magg. op. 17; "Carnaval" op. 9; Studi sinfonici op. 13
  F. CHOPIN, Sonata in si min. op. 58; Sonata in sib min. op. 35 o un gruppo di tre composizioni scelte fra le seguenti: Ballata n. 2 in fa magg. op. 38; Ballata n. 4 in fa min. op. 52; Polacca in fa diesis min. op. 44; Polacca in lab magg. op. 53; Notturni - Mazurche
  F. LISZT, Sonata in si minore; Scherzo e marcia; "Mephisto Valse"; Studi trascendentali: Mazeppa o "Feux Follets" o Studio in fa min. n. 10; Uno dei tre Studi da concerto.
• Gruppo n. 3
  J. BRAHMS, Variazioni sopra un tema di Paganini op. 35 (1째 o 2째 libro); Variazioni sopra un tema di Handel; Rapsodia in mib magg. op. 119 n. 4
  C. SAINT- SA횏NS, Sei Studi op. 111 (a scelta)
  C. FRANCK, Preludio, Corale e Fuga, oppure Preludio, Aria e Finale
  CHABRIER, "Bourr챕e Fantastique"
  G. SGAMBATI, Preludio e Fuga - Due studi da concerto (uno a scelta)
  G. MARTUCCI, Tema con variazioni op. 58 - Fantasia op. 51
  M. E. BOSSI, Studio da concerto op. 137 n. 3 in sib min. - Moto perpetuo.
• Gruppo 4
  BALAKIREW, "Islamey"
  LIAPOUNOW, Studi trascendentali
  MUSORGSKIJ, "Tableaux d'une exposition"
  SKRJABIN, Studi - Sonate
  DEBUSSY, Preludi - "Estampes" - Studi - Preludio, Sarabanda e Toccata
  RAVEL, "Alborada del Gracioso" - Sonatina - "Gaspard de la Nuit - "Jeux d'eau"
  ALBENIZ, Iberia
  STRAVINSKIJ, Sonata
  BART횙K, Suite - Allegro barbaro
  Composizioni di noti autori italiani contemporanei.

 

grazie. e per quanto riguarda i primi 4 esami (che mi pare siano universali)? che c'è? teoria/solfeggio scale e poi?

 

ora forse capisco la differenza con il conservatorio ... 8 anni (liceo privato) ed arrivato appena alle invenzioni a due voci ... il programma l'ho sempre seguito alla lettera

P.S. a qualcuno interessa un bel Bachmann verticale del '91 mi pare ? però se lo deve venire a prendere