Tm best Movie 2.0

The Prestige 6 pt.
Genialità allo stato puro. Una delle migliori trame che abbia mai avuto il piacere di seguire. E il modo in cui è articolata è sublime, il solito intreccio su più livelli tipico di Nolan. Quanta bellezza, è un film magico che piano piano ti ipnotizza, non ti lascia più, scorre limpido fino alla fine, quando ogni tassello va al proprio posto e ogni domanda trova risposta. La prova degli attori è superlativa. Tesla è un personaggio iperutilizzato, ma qui riesce ad essere abbastanza originale. Mi tolgo il cappello e osservo in silenzio quest'opera somma.
Le Ali Della Libertà 5 pt.
Film di spessore, veramente emozionante. Amicizia, speranza, libertà, ma anche soprusi, ingiustizie, corruzione: in questa storia c'è tutto, le cose belle e le cose brutte della vita. Tocca molte corde dell'animo, svolge molti argomenti e racconta storie molto diverse tra loro. Non è un semplice film sulla vita in carcere, c'è molto di più. Il finale è stupefacente e bellissimo nella sua perfetta razionalità. Andy è un uomo capace di cose straordinarie, ti è simpatico anche se non è il solito personaggio buono senza macchia. E Tim Robbins lo rende magnificamente. Onorevole anche la prova del (sempre ottimo) Morgan Freeman e di Bob Gunton. La storyline di Brooks è bellissima e commovente, come del resto l'intera pellicola: favolosa.
Il Miglio Verde 4 pt.
Molto bello, ma non mi ha del tutto convinto, soprattutto la parte finale, dove si ricerca troppo la lacrima facile ed è abbastanza scontata e telefonata. La parte del gigante buono poi è usata e stra-abusata, così come l'animaletto da compagnia mentre il lato paranormale è sfruttato male ed è poco comprensibile e spiegato. Anche il male che esce dalla bocca, o le luci mistiche sanno già di già visto. Al contrario la trama, la sceneggiatura, l'ambientazione e l'ottima resa recitativa del buonissimo cast a disposizione fanno fare al film un salto di qualità non indifferente. L'originalità di vedere guardie umane, e di sentire raccontata una storia di carcere dalla parte di una guardia è anch'esso un punto positivo. Da vedere almeno una volta nella vita, ma non è un Capolavoro.
Fuga Da Alcatraz 3 pt.
Se non sapessi che è tratto da una storia vera avrei subito bollato il film come esagerato e pretenzioso. Invece è successo davvero, incredibile. Veramente interessante, mi ha incuriosito fin dalle prime immagini, molto verosimile, buona l'idea di girarlo direttamente ad Alcatraz e buonissima la ricostruzione. Ci sono momenti di tensione pazzeschi, altri momenti più drammatici, altri invece molto appassionanti: il regista ha saputo ben dosare tutti questi ingredienti e il risultato è veramente di livello. Mitico Clint Eastwood, sempre granitico.
Quarto Potere 2 pt.
Non è un film che fa per me. Bella la tecnica narrativa, buone le musiche, interessante la trama, molto bravi gli attori, compreso Orson Welles: è fuori questione che è una pellicola di livello. Ma non mi ha preso. La parte centrale è l'unica che mi ha veramente appassionato: la prima parte dovevo ancora ben entrare nella storia, l'ultima parte invece l'ho trovata noiosa e troppo prolissa. Certo che se lo si rapporta al 1941 ne esce un capolavoro in grado di cambiare la storia del cinema, con questo intreccio nella trama. Però io son nato dopo e, oltre alla meritata importanza storica, non posso che considerarlo "solo" un grande, grandissimo, rivoluzionario film, che incomincia però a sentire la sua età, e di emozioni proprio non me ne ha date.
La 25a Ora 1 pt.
Quanta inutilità. Segmenti filler che più filler non si può, se mi chiedeste "Di cosa parla il film?" non saprei rispondere. E' mai successo qualcosa? Un colpo di scena, un cambio di marcia? No. Perchè perdere poi così tanto tempo con le storie del professore e dell'altro amico? Tante chiacchiere inutili, molto fumo e poco coinvolgimento. Film poi lento, non decolla mai, dopo due ore aspettavo ancora il momento clou, quello che ti fa dire "ora comincia il bello". Noia. Anche i temi sono trattati in modo superficiale. Unica nota positiva: Edward Norton, veramente bravissimo (come al solito).

 

Voto anch'io

Le ali della libertà 6 punti

Quarto Potere 5 punti

The Prestige 4 punti

Fuga da Alcatraz 3 punti

La 25 ora 2 punti

Il miglio verde 1 punto

 

6 punti: La 25a ora. Voto "di pancia". Del girone, è sicuramente il mio film preferito.
5 punti: Quarto potere. L'ho visto solo ieri e provo ad essere obiettiva per una volta. Ora capisco perché mi è sempre stato detto: "Da cinefila, non puoi non averlo visto".
4 punti: The prestige. Molto piacevole.

I film ambientati in carcere non mi hanno mai entusiasmato granché, li ho sempre messi tra i film che "se mi capita di beccarli in tv li vedo".
Considero anche stavolta un pressoché parimerito, ma li metto in ordine forzato.

3 punti: Il miglio verde
2 punti: Fuga da Alcatraz
1 punto: Le ali della libertà (ne segnalo la parodia dei Griffin, a proposito)

 

bello sto topic, ho smesso di votare credo dopo il primo girone perchè vedere gente che sta a sindacare le scelte altrui e discuterne i voti, oltretutto sentire dire che esiste un'oggettività in tutto questo, bè tutto ciò è spassoso per non dire patetico.

 

E' un forum di discussione, si discute.

Hai fatto bene a lasciare il topic se non sei in grado di farlo.

 

Peccato.Ti sei perso la seconda parte,quando s'e' rotto lo spogliatoio dei cinefili e improvvisamente uno puo' dire che tizio e meglio di caio,ricevendo,per questo,30 minuti di applausi.Sei stato il classico genio incompreso

 

no infatti vi osservo per impararela discussione deve essere comunque costruttiva e quando in una cosa soggettiva c'è gente che è convinta dell'oggettività assoluta di questa, io non ci trovo niente di costruttivo nel stare a discutere tanto sarà un discorso a senso unico.comunque tranquilla ti osserverò come farò con gli altri, chissà che il prossimo contest possa esprimermi anche io

 

ma è proprio questo il bello , all'improvviso la loro oggettività va a farsi fottere, cazzo due cinofili convinti dell'oggettività assoluta dovrebberò andare sempre d'accordo e invece no

 

il gusto è soggettivo
altre cose no
e piantamola qua un po' di quando non si sa di che cazzo si parla di buttarla sempre sulla "soggettività". Blablabla è soggettivo e bla bla bla. Maccosa?

voglio vedere io se non è oggettivo che Godard giri meglio di un neri parenti a caso o che Quarto potere è un film più importante di una Notte da leoni. Dai su, discutiamo della soggettività di queste due affermazioni.

 

Boh, peggio di un cinefilo snob convinto di essere il detentore della verità assoluta, c'è solo chi va contro al cinefilo snob per partito preso.

 

capisci penso da solo che se all'interno di un contesto ci sono sia delle parti oggettive che delle parti soggettive, in questo stesso contesto non potrai mai definire una cosa oggettivamente migliore di un'altra.

 

wow che frasone ad effetto lo terrò scolpito dentro di me.grazie

 

Voto anche io, sebbene non sia riuscita a rivedere alcuni film, per cui andrò un po' a memoria. Volevo essere sentimentale ma mi sono sforzata di non esserlo.


Quarto Potere: 6 punti. Devo essere oggettiva. Li avrei dati a "Il Miglio Verde" per motivi sentimentali, ma ci sono di cose di fronte alle quali il cuore deve tacere.
Il miglio verde : 5 punti. Piuttosto fedele al libro, attori a mio avviso molto validi. Un po' troppo "misticheggiante" a tratti, più di quanto non lo sia stato lo stesso King nel libro, ma comunque un gran bel film, per me.
La 25 ora: 4 punti. Io adoro Norton, c'è poco da fare.
Le ali della libertà: 3 punti. Un classico
The Prestige: 2 punti
Fuga da Alcatraz : 1 punto

 

questo è un contest quindi i voti sono soggettivi, ovvio.

Ma all'interno di qualsiasi arte ci sono cose OGGETTIVE, quello è chiaro. Questo volevo dire.

 

Anche usare il sarcasmo in questo modo fa il suo effetto.

A 13 anni.