Tm best Movie 2.0

menomale che non è Profondo Russo

 

Visto ieri sera Brazil:a poche ore di distanza dal Settimo sigillo....poi non dite che non mi sono impegnato....
Ho cominciato a digerirlo stamattina.Ieri,dopo i primi 30 minuti,ho pensato"Se l'avessi visto al cinema,mi sarei incatenato,imbottito di esplosivo,davanti alla direzione chiedendo il rimborso e i danni".La mattina dopo,tutto e' diverso.L'idea e' quella di aver visto lo spot di Cheap'n'Chic di Moschino,mischiato a Metropolis(quello che compare in Radio Gaga dei Queen)con un tocco dei Thunderbirds.Come ciliegina finale,anche l'omaggio alla Corazzata Potemkin(c'e' sul serio,stavolta non e' una battuta...).Insomma,sono ancora spiazzato ed interdetto.Avrei bisogno di rivederlo.Forse la capoccia ha bisogno di un po' di ginnastica per il non convenzionale.Cosi',pero',rischio uno strappo...

 

non mi sembra così pesante Brazil, cioé è pesante quello che dice il film, ma come visione mi pare abbastanza easy (a parte che è lunghetto, quello sì.) Cioè ci son pure diversi momenti umoristici stile Monty Python, davvero non so a che film sei abituato tu a vedere però boh non mi pare niente di così pesante. Se ti vedi Stalker rischi di buttarti sotto ad un tir in corsa allora.

 

anch'io ho colto l'occasione del contest per rivedere brazil, proprio ieri sera, ed è scattato l'amore. la prima volta forse ero preso male o avevo sonno e non riuscii a godermelo appieno, ne avevo un ricordo abbastanza confuso e non eccezionale. grandissimo capolavoro, spettacolo per gli occhi e per la mente. stasera credo guarderò il film blu, poi voterò.

 

L'inquilino del terzo piano - 6 punti
Film Blu - 5 punti
Il settimo sigillo - 4 punti
Brazil - 3 punti
Stalker - 2 punti
Profondo Rosso - 1 punto

 

Per me,invece,non e' stato pesante il cosa dice il film(non entro in merito visto che c'e' qualcuno che magari lo deve vedere).Forse e' stato il problema che ha avuto anche sebek(anch'io ero stanchino e ho finito all'1 e mezzo di notte).E',comunque,un film con la sua componente grottesca che,inizialmente,se non sai di cosa parla,puo' spiazzarti.Come dici tu,e' anche un po' lunghetto.Ma e' curioso il fatto che,dopo lo scontento iniziale,il mattino dopo lo si riveda nella mente e lo si apprezzi per la sua particolarita'.Poi c'e' da sottolineare come sia un film di quasi 30 anni fa,e,quindi,collocato temporalmente,bisogna attribuirgli anche i meriti relativi(se mi avessero detto che era un film uscito l'anno scorso non ne avrei dubitato)

 

Comunque,per L'inquilino mi sono spinto oltre e,trovatolo in offerta a 7.99,l'ho comprato direttamente.Stasera tocca a lui.

 

Mi sono rivisto "Stalker" e sono rimasto a bocca aperta, di nuovo.
Un film complesso, ricchissimo di citazioni e rimandi colti (da Platone a Dostoevskij) che non finisce di stupire e stimola profonde riflessioni.
Continuamente in balia tra fede e nichilismo, tra speranza e disincanto tra ragione e follia, lo spettatore è letteralente coinvolto in quel flusso (dis)continuo di dialoghi i quali non fanno altro che sottolineare l'innegabile aporecità della vita. Numerose sono, inoltre, le "tematizzazioni": a partire dal vitalismo teleologico nel quale è immersa la Zona fino ad arrivare alla Verità, compagna sempre presente ma incessantemente travisata/non conosciuta/strumentalizzata dall'uomo moderno.
"Stalker" non è una semplice pellicola bensì rappresenta la decadente parabola dell'Uomo contemporaneo, sempre più impregnato di una cultura e di una scienza fine a sè stesse, le quali al posto che aiutare attivamente non fanno altro che moltiplicarne le angosce e le illusioni.
Così si inaugura la Fine dei Tempi dove il genere umano, umiliato e sconfitto, si nasconderà a ridosso delle montagne, ormai conscio delle nefandezze razionalmente create, sperando solamente che esse crollino e coprano tutte le immonde e turbi opere umane.

 

Manca un "ti" ma sbavo lo stesso per l'uso del termine perfettamente contestualizzato.

 

Anche un "e me cojoni"lo trovo perfettamente contestualizzato.Dopo un'analisi del genere,mi tocca rimediare anche Stalker.

 

Si intendevo aporeticità, anche perché aporecità non credo esista

 

profondo rosso è soprattutto questo

"Brindo a te, vergine stuprata!" - YouTube

 

Di questo girone ho visto Film Blu e Il settimo sigillo, ma se mi riassumete anche Brazil va a finire che riesco a votare anche subito.

 

Brazil: un pover'uomo viene giustiziato per sbaglio causa di un errore burocratico. Un tipo, tale Sam Lowry si ribella ad una societa distopica stile quella di 1984, a cui il film si ispira molto. Passa il film a scappare con la donna amata e a sognare cose strane, sogni unica via di fuga ad una realtà che lo opprime. Nel finale sogna di scappare ma è solo un sogno, alla fine la vita è una MERDA pure lì e basta. Questi registi dovrebbero scopare di più e deprimersi di meno, ecco.

 

Vabbe',ma questo e' un riassunto vero
Ne devi fare uno caricaturale tipo il mio del Settimo sigillo(ho paura che mi abbiate preso sul serio)