TM barzellette & anti-barzellette

Un anziano signore romano vive da solo. Puntualmente, ogni giorno riceve la seguente telefonata: "Pronto? La chiamo da Infostrada..." al che il signore puntualmente chiude il telefono. Un giorno, esasperato dall'insistenza di queste chiamate, sbotta:

Anticipazione (Spoiler)

"Ahò, a' Infostra', bisogna che a' smetti de chiammamme ogni giorno: si c'ho bisogno de sapè 'ndo se trova 'na strada, ve chiamo io!!!"

 

:ehm:
Agghiacciante, continua cosí

 

Al mondo esistono 10 tipi di persone: quelli che capiscono il binario e quelli che non lo capiscono

 

Dopo aver ricevuto l'imprimatur da Cattivone in ambito barzellettiero, sento che la mia vita è ad una svolta...

 

Mosè aprì le acque perchè c'era chi la voleva frizzante e chi naturale.

Ho toccato un pezzo di carta e mi son bruciato. Era Scottex.

 

Razzista! mi dissocio totalmente da quello che hai scritto...o, al massimo, inverto il ruolo tra furlan e triestin...

 

Qua c'è classe ragazzi!

 

Vivo a Milano 2, in un quartiere costruito dal Presidente del Consiglio.
Lavoro a Milano in un’azienda di cui è principale azionista il Presidente del Consiglio.
Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco a lavoro è del Presidente del Consiglio, come del Presidente del Consiglio è l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa.
Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale di cui è proprietario il Presidente del Consiglio.
Quando devo andare in banca, vado in quella del Presidente del Consiglio.
Al pomeriggio, quando esco dal lavoro, vado a far la spesa in un ipermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende partecipate dal Presidente del Consiglio.
Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala del circuito di proprietà del Presidente del Consiglio, e guardo un film prodotto e distribuito da una società del Presidente del Consiglio: questi film godono anche di finanziamenti pubblici elargiti dal governo presieduto dal Presidente del Consiglio.
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo la TV del Presidente del Consiglio, con decoder prodotto da società del Presidente del Consiglio, dove i film realizzati da società del Presidente del Consiglio sono continuamente interrotti da spot realizzati dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Seguo molto il calcio, e faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario.
Quando non guardo la TV del Presidente del Consiglio guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere.
Quando mi stufo navigo un po’ in internet, con provider del Presidente del Consiglio.
Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet leggo un libro, la cui casa editrice è di proprietà del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, come in tutti i paesi democratici e liberali, anche in Italianistan è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che vengono approvate da un Parlamento dove molti dei deputati della maggioranza sono dipendenti ed avvocati del Presidente del Consiglio, che governa nel mio esclusivo interesse, per fortuna!

 

Altra perla estrema:

I nomi degli eschimesi? Eschigennaio, Eschifebbraio ecc....

 

Questa fa ridere, sei OT.

 

Decisamente appropriata

 

Ahahah, questa mi era sfuggita, stupenda!!!!

 

Old, penso di averla anche giá postata

L'ameriano gionni un ber giorno decide d'andá a cacciá l'orsi
"Oh gionni" ni fa su má "ma 'un ci sei mai andato a cacciá l'orsi, stai attento, poi son cattivi e spregiosi dice"
"stai tranquilla, guarda, 'osa ci vole?"
Sicché gionni va a cacciá l'orsi, ne vede uno piccino piccino, tira fori la sú pistola e ni spara. È lí tutto soddisfatto che si sente bussá sulla spalla, si gira e vede un orsone piú grosso di lui che lo guarda e ni fa: "Gionni... ma caa fai? Te la rifai coll'orsini?" Sicché gionni piccino piccino si caa in mano "no ma io... posso spiegare... posso risarcirti..." "dé, gionni, per come la vedo io te lo poi fá buttá 'nculo" "ner culo da te? no, no, ma io..." "allora t'ammazzo" "no, no, per l'amord' Iddio no, aspetta, ecco, vai buttamelo pure in culo, senza problemi vai"
Sicché gionni torna dalla prima caccia all'orso con una preda piccola ed una preoccupante emorragia, ma dopo una settimana eccolo ristabilitosi e, ringalluzzito, decide di vendicarsi "Orso di merda" pensava, dopo aver comprato un fucile professionale per la caccia all'orso "ora vo lí e ni fo un culo 'osí" e difatti arriva nel bosco, incontra l'orso sodomita e lo uccide con un perfetto colpo alla testa. "ahhhh" infierisce sul corpo, con accento ameriano "bene dé, orso di merda, toh, toh" lo calcia "puh" ni sputa "boia dé come fai caa" lo insulta.
Ma una gigantesca mano si posa sulla sua spalla, costringendolo a voltarsi. È un orso ancora piú grande, che lo guarda con un espressione adirata. "Gionni, non é carino quello che hai appena fatto, sai?" "ma... ma io" "'ma io' una sega Gionni, quel che hai appena fatto indigna profondamente la dignitá di noi orsi. È un offesa che deve essere lavata col sangue... il sangue del tuo sfintere".
E cosí, dolorante e insanguinato, Gionni torna a casa, meditando vendetta. Dopo la riabilitazione, infatti torna sul posto munito di mitragliatore e comincia a sparare a qualunque orso veda. Ma una mano, la mano di un grizzly, lo disarma, e lo costringe a guardare l'immane aggressore negli occhi.
"Gionni... dimmi la veritá, qui te 'un ci vieni mia per cacciá l'orsi"