Thin Lizzy

Certo che a parte le influenze celtiche e la presenza delle due chitarre stiamo parlando di due gruppi estremamente diversi dal punto di vista musicale ma questo x fortuna fa di loro due gruppi unici, in particolar modo i Thin Lizzy sono estremamente eterogenei nella loro proposta, si potrebbe dire altrettanto dei Blue Oyster Cult, ma lo stile di questi ultimi più che nell'accostamento dei generi si orienta nella ricerca di un modo di comporre del tutto atipico. anche io ho notato un aumento di popolarità per i Thin Lizzy, quando comprai i loro vinili 20 anni fa circa mi sembrava di essere uno dei pochi al mondo che li conoscesse!

 

Io ho solo un the best dei Wishbone Ash. Alcuni pezzi mi piacciono molto, altri meno. E' vero comunque: per certi versi i due gruppi si assomigliano. Ma i Thin Lizzy sono molto più rokkeggianti, più pieni, più grintosi.

L'avete mai visto il video di King's Call con Lynott e Knopfler che duettano ricordando le gesta di Elvis? canzone spettacolare!!

 

...si anke perkè i TL sono successivi temporalmente ai WA....la sequenza i ordine di tempo delle twin guitars è : wishbone ash-thin lizzy-judas priest

 

Secondo me anche i Lynard Skynyrd dovrebbero essere mezionati come inventori del classico suono twin guitars. Loro ce ne avevano addirittura 3 se non sbagliO!

 

eh?

Allora siamo onesti.

I Fleetwood Mac del periodo Peter Green avevano tre front guitars negli anni 60.

Gli Allman Brothers Band avevano 2 lead guitars (Duane Allman e Dickey Betts) e il loro debutto è del 1969. Si possono parzialmente trascurare i Fleetwood Mac perché non utilizzavano gli assolo melodici in sincronizzazione, però gli Allman sono il gruppo fondamentale in questo ambito ed è innegabile, basta ascoltare.

I Wishbone Ash, giustamente citati da METAL_KILLER, hanno sviluppato la tecnica twin contemporaneamente agli Allman, ma in Inghilterra anziché in Georgia (USA). Purtroppo il loro debutto è arrivato nel 1970 e quindi hanno perso il primato su disco.

Altra tappa fondamentale nell'influenzare i futuri gruppi pluri-chitarruti è "Layla" dei Derek And The Dominos. Basta dire che Eric Clapton invitò sua maestà Duane Allman per suonare su tale disco. Altrettanto importante è la produzione di Tom Dowd, che ha contraddistinto sia Clapton (ha prodotto la parte live di "Wheels Of Fire" dei Cream), sia Allman (naturalmente Dowd è il produttore del "Live At Fillmore East"). Non a caso Tom Dowd fu scelto come produttore anche per il live dei discepoli Lynyrd Skynyrd: "One More For The Road".

I Thin Lizzy sono partiti come trio... le twin guitars le hanno impiantate relativamente tardi, ma le hanno impiantate parecchio bene! Certo, ai livelli degli Allman con Duane è impossibile arrivare...

Anche i Lynyrd Skynyrd sono arrivati relativamente tardi (il debutto è del 1973) e per di più non sono così fondamentali nello sviluppo delle twin-guitars in sintonia. Nel debutto va ricordato che i chitarristi sono 3, ma Ed King vi suonò il basso per poi passare alla chitarra leader solo dopo il ritorno del bassista originale Leon Wilkeson (R.I.P.). Inoltre è tremendamente triste il fatto che il potenziale degli ultimi Lynyrd Skynyrd (i migliori, grazie all'ormai defunto Steve Gaines) non ha potuto esprimersi se non nell'eccellente "Street Survivors". I Lynyrd sono una delle mie band preferite in assoluto, ma non li reputo fondamentali per le twin guitars. Il fatto è che negli assoli dei Lynyrd ognuno andava per i fatti suoi e molto spesso in una canzone solo un paio dei chitarristi suonano la chitarra leader e il terzo (quando c'era) si limitava alla ritmica. E poi tra emuli degli Allman Bros le doppie o triple chitarre non si contano (Outlaws, Blackfoot, Molly Hatchet ecc ecc), così come tra le bands della west coast post-acid rock come gli Eagles e i Doobie Brothers (che per l'album "Stampede" si adattarono un po' al boogie southern).

Naturalmente col tempo le doppie leader sono diventate una costante imprescindibile dell'heavy metal e di molti suoi figlioli (power, thrash...) e qui il merito va senza alcun dubbio a Thin Lizzy, Judas Priest e Iron Maiden (il cui produttore storico Martin Birch è stato guarda caso anche engineer dei Wishbone Ash e dei primissimi Fleetwood Mac, oltre che dei Deep Purple, dei Rainbow, dei Toad, dei BOC, dei Whitesnake ecc. ecc.).

 

Toh proprio adesso sto ri-ascoltando Styx II e... beh twin guitars anche lì ("A Day" è un buon esempio della sintonia Young-Curulewski)... peccato che all'epoca ben pochi se ne fossero accorti, ma fortunatamente poi il succeso arrivò, e pure abbondante.

Comunque non so se sia già stato scritto, ma Classic Rock ha recentemente pubblicato una serie di articoli molto approfonditi sulla storia dei Thin Lizzy con la "classica" professionalità che rende unica questa pubblicazione (epperforza, c'è Geoff Barton!).

 

Classic Rock è l'unica rivista del genere che vale la pena di leggere.

 

non la conosco a me capita di trovare classix invece, che trovo altrettanto interessante

 

nemmeno io la conosco.
Esce in edicola?

 

E' inglese, ci vuole un'edicola internazionale. Costa 11 euro, ha un Cd compilation EMI in allegato e vanta la presenza di Geoff Barton (l'uomo che su Sounds salvava/stroncava le bands ai tempi della NWOBHM, nonché il fondatore di Kerrang!, da cui uscì sdegnato al momento del cambio di rotta di tale rivista dovuto a ovvi motivi) tra i tanti ottimi giornalisti (tzè altro che quei minchioni delle pubblicazioni italiane, che ogni volta che leggo mi fanno incazzare! per fortuna abbiamo questo sito).

In realtà sono sicuro al 100% che la conoscete anche voi indirettamente.
Avete di sicuro almeno una delle ristampe EMI di album come:
- Saxon: "Saxon", "The Power And The Glory", "The Eagle Has Landed"
- MSG: "Michael Schenker Group"
- UFO: "Force It", "Lights Out" ecc
- April Wine: "Harder Faster"
- Great White: "Once Bitten"
Date un'occhiata ai lati dei jewel case e potrete leggere "Classic Rock Series"... Le note dei libretti sono scritte da giornalisti di questa rivista e le ristampe son curate da loro... Già questo vi fa capire il valore di questa pubblicazione.

Se vi interessa, procuratevi di corsa il numero con l'ultima puntata della storia dei Thin Lizzy, visto che tra non molto esce il nuovo numero!

 

Le 3 puntate sui Thin Lizzy sono state veramente un ottimo esempio di giornalismo musicale come pochi. Dopo più di 30 anni che seguo i Lizzy pensavo di sapere praticamente tutto, invece ho scoperto cose nuove che non mi sarei mai immaginato, alcune anche tristissime.

 

Eh sì, gli aneddoti tristi non sono mancati... Figurati che io ignoravo del tutto il fatto che Lynott e Gorham fossero così amici. Io pensavo che fosse soltanto un normale membro della band, un subordinato un po' più longevo. Il mio primo acquisto dei Thin Lizzy è stato il DVD dello show a Sydney nel 1978 (Lynott, Gorham, Moore, Nauseff) e in tale concerto si vede innanzitutto la superiorità schiacciante di Moore sul fattissimo Gorham e poi si può vedere che l'altrettanto fatto Lynott non fa che mettersi a suonare davanti a Moore, lasciando Gorham ancora più in disparte... Sono rimasto davvero sorpreso di leggere che Scott e Phil erano "buddies" alla pari dei famosi "toxic twins"... Sapevo degli abusi di Phil, soprattutto per via della sua morte per overdose, ma davvero non credevo che li consumasse con il chitarrista americano.

Ripeto: l'unica cosa che ancora mi resta sconosciuta è l'ingresso di Nauseef. Sulla rivista c'è scritto banalmente che i Thin Lizzy avevano pensato a Terry Bozzio (!!!!!!!!!), ma, volendo questo portarsi appresso la propria ragazza a spese del management, ripiegarono su Mark Nauseef... ma perché??? Io di Nauseff prima dei Lizzy so solo che ha suonato le percussioni nell'ultimo album degli Elf di RJ Dio... E di Nauseef dopo i Lizzy so solo che compare in un album di Jack Bruce di fine anni 80 (tra l'altro con l'ex-dio Vivian Campbell) che ho in vinile e non ho mai ascoltato (giradischi rotto...).


BOH... solo dei fattoni possono passare da Terry Bozzio a Mark Nauseef...
Poi in quel concerto fa il suo dovere, ma nulla più... meglio Downey, che per fortuna fu riammesso dopo l'abbandono...

 

ma nauseef se non sbaglio ha suonato solo in quel tour a sidney perche subito dopo è tornato downey visto che nel 1980 chinatown esce con lui alla batteria, si sa il motivo di questa temporanea sostituzione?

 

Nauseef ha fatto un paio di date di quel tour perché Downey era stanco (pure Robbo se ne andò prima di quel tour) e se n'era andato causando l'incazzatura furente di Lynott, che lo considerò un traditore. Gorham lo riavvicinò e convinse Lynott a riprenderlo con sé on the road, ma Lynott non lo perdonò mai e rimase una sorta si sessionist perpetuo fino alla fine della band.

 

Quando successe ricordo che la spiegazione fu che il figlio appena nato di Downey aveva dei problemi fisici e lui era rimasto a casa per aiutare la famiglia.