Temperance

Breaking the rules of heavy metal in streaming su spotify.

 

Video.

 

devo ammettere che i nuovi pezzi mi sono piaciuti molto

 

Buon pezzo anche questo, bell'investimento anche nel video di alta qualità.
La strofa iniziale però non mi è piaciuta, soprattutto quando attacca Michele con un accento non "eccezionale" mi sembrava fuori contesto.
Bella anche l'idea di far letteralmente urlare i tre cantanti nello stesso momento a metà brano, e con i controcanti Marco ci azzecca sempre.

 

Singolo Diamanti in uscita il 16 Novembre.

 

Diamanti (il singolo) in streaming su spotify.

 

Video di Diamanti.

 

Le varie versioni di Diamante in lingua diversa in realtà sono tutte in inglese, è giusto il ritornello cantato in italiano a cambiare.

 

Album su spotify.

 

Bel pezzo questo, il ritornello mi piace molto.
Bravi

 

4 date in Italia nel prossimo tour.

 

ma dai quindi ripassano anche a Mantova, da qui a la si vedrà intanto mi segno le date

 

Mal che vada si tengono 3 date italiane su 4, al limite quello di Trezzo la sposteranno al solito Legend.
Nella locandina non c'è scritto ma le date dopo Tarja fanno parte di un altro tour con loro headliner, nelle date italiane ci saranno (in ordine di esibizione) Control the Storm, Elegy of Madness e Alia Tempora, praticamente un piccolo Milady metal fest.

 

Ma nessuno ha ascoltato il nuovo disco?
Ci ho messo un pò di tempo ma dopo due ascolti dico solo che hanno creato uno standard loro veramente alto.
Avevo paura (considerando che Viridian è uscito un anno fa) che stessero pubblicando canzoni/dischi con troppa velocità ma in realtà Marco è stato bravissimo a non ripetersi troppo, tra spunti presi da altre band (ci sta, sentite Litany of the Northern Lights e ditemi se non vi ricorda un gruppetto finlandese intorno al 2006, quando cantava una cantante poco apprezzata) e melodie perfette per il genere proposto.
Come sempre ho detto ribadisco che non sempre trovo il senso di avere due voci maschili, pur diverse, perchè credo che funzionerebbero anche senza Michele, bravissimo ma che trovo con poca personalità nel timbro (a differenza di Marco che è riconoscibilissimo e parecchio versatile).
Devo dire comunque che le tre voci sono sempre gradevoli e Alessia, pur non facendomi impazzire nella pronuncia (cosa normale di tutti e 3, senza dargli troppo peso) e nello sforzarsi per raggiungere certe note, canta bene e ci sta alla grande all'interno nei brani.
Strumentalmente forse è la parte in cui noto maggiori migliorie, soprattutto se paragoniamo gli ultimi dischi con i primi.
Senza considerare la produzione, visto che essere sotto una "major" è ovviamente un punto a favore anche da questo punto vista, proprio gli assoli e gli arrangiamenti pregni di tastiere, pseudo cornamuse (come nella canzone citata prima) e una batteria fulminante mi sono piaciuti molto.
Per ora devo dire che la titletrack è veramente una chicca, punta di "diamante" (gioco di parole magnifico) del disco, semplice ma dannatamente efficace anche per via della lingua italiana usata.
Dopo altri ascolti capirò anche se avrà longevità, ma credo proprio che la risposta sarà affermativa.
Devo dire che sono tra le poche band italiane in ambito metal che difficilmente sbagliano qualcosa, pur producendo molto e in poco tempo.
Pastorino rimane una garanzia