Sulla omosessualità

Se non ti dispiace intervengo io che ho un punto di vista diciamo intermedio tra byf e te (semplificando al massimo).
Io non credo esista un grande complotto per rendere "neutri" i bimbi maschi, però ad esempio mi è capitato di leggere articoli che in sostanza proponevano di stravolgere la grammatica per creare un "linguaggio queer" partendo dai bambini e si citavano come esempi positivi il casi degli asili in cui si usa il pronome neutro etc., quindi diciamo che in alcune correnti di pensiero la tendenza esiste. 'Sta roba a me sembra decisamente esagerata, ha anche poco a che fare con l'educazione alla tolleranza volendo.
Poi magari gli avversari (sentinelle etc.) ci speculano ingigantendo questi casi eh...

 

è una cosa che ho osservato in generale pure nella "vita vera" (ossia al di fuori da un forum): quando si parla di omosessualità, il maschio alfa si sente in dovere di esternare tutta la propria virilità, e, non potendo sbattere la minchia sul tavolo con arroganza (o meglio, quando non può), si produce in frasi del tipo "meglio se ci sono più gay, più gnocca per me" o "io ragazzo etero con la passione per la gnocca".
Ecco, a me personalmente queste esternazioni di virilità mi hanno sempre fatto un po' tenerezza, se non tristezza.

 

Ossessioni di omosessualitÃ* - IPSICO - Firenze

 

ma che dite io faccio il virilone mahhh se lo ero facevo il porno attore ps poi cmq maledico il fatto di essere un etero con una gran passione per la gnocca se ero gay avevo meno problemi

 

OmosessualitÃ* latente - mito o realtÃ*? - IPSICO - Firenze

 

Su questo sono d'accordo anche io.
Infatti alla domanda "perchè secondo te ci sarebbe bisogno di propagandare il gender nelle scuole e di proporre iniziative come il travestimento da bambina o la lettura di opere transgrender come "papà porta una gonna" su bambini di pochi anni?" ho rispost che secondo me non ce n'è alcun bisogno.

Purtroppo la questione sessualità attira un bel pò di matti da entrambi i lati.

 

Tu prima hai parlato del fastidio provocato dal vedere maschi che si baciano, non di copulare

Uno dei due lo conoscevo, ed è grezzo come me, altro che chic.

 

Si qualcosa ho letto anche io. Evidentemente qualcosa c'è anche se non ho ben capito chi e cosa stia facendo simili iniziative. Cioè non è sicuramente come dicono tanti "fascisti" che ogni richiamo all'uguaglianza dei diritti nasconda quest'ideologia, ma non me la sento nemmeno di dire che "l'ideologia gender non esiste" perché sinceramente ne so molto poco.

Poi non ho capito perché ogni tanto riciccia fuori la pedofilia in questi discorsi, cioè gli attivisti "gender", se così vogliamo chiamarli, affiancano le loro teorie sulla sessualità a legittimazioni della pedofilia? Lo chiedo per sapere eh, sarebbe bello uscire da queste dinamiche di scontro e capire qualcosa di concreto.

 

-Ti ho detto chiaramente e ripetutamente che il problema non è la lotta alla discriminazione,ma le modalità e i programmi che vi sono dietro,che rischiano di essere appaltati ad associazioni che propongono una visione ideologica di questi temi. Tra l'altro le argomentazioni che ho presentato portano a supporre(anche se fosse solo una supposizione) in maniera del tutto legittima che tali dinamiche si verifichino. A tal proposito ti ho presentato il quadro delle associazioni che partecipano a questi programmi,e le iniziative discutibili che questi enti portano avanti,in Italia e all'estero.

-Complotto de che? C'è una riflessione da parte di uno dei massimi esponenti del mondo LGBT,che partecipa ufficialmente a questi piani di educazione. Non basta? Cosa vuoi di più,un Lucano?

-Devio la realtà? Questa è bella,Guarda sopra caro lupo,la realtà è esattamente quella che ho descritto:

--Delle associazioni di cui parliamo alle quali viene affidata quest'opera di educazione.
--E delle iniziative,proposte,teorie discutibili che portano avanti tali associazioni.

Il resto è chiacchiericcio,e ti ho già risposto sulla identità di genere,che comprende ovviamente anche i punti che hai citato.

 

Per quello che ne so non direi che esista un'ideologia unitaria e monolitica, piuttosto c'è un'idea di fondo comune, e che oggi si va affermando anche tramite il linguaggio (non è un caso se la Boldrini dice discriminazione di genere mentre il papa discriminazione tra i sessi).
La cosa della pedofilia mi sembra un allarmismo inutile sinceramente, specie se poi lo lancia gente che invita ai convegni preti sospesi a divinis dalla stessa chiesa per fatti di pedofilia....

 

Sei troppo giovane per ricordarti dei veri flame di questo forum. Questo a confronto è uno scambio di effusioni arcobaleno

 

Non propriamente in tema, sorge spontaneo perché ogni tanto in questi discorsi (non solo nei forum) vega tirata in ballo la pedofilia.

La quale (come la gerontofilia -all'opposto- ), dal greco, fa riferimento ad un'attrazione morbosa, quindi come forma di patologia.
(Cosa diversa è lo stupro perché invece è un reato,sia verso un giovine che verso un anziano. O pure a danno di un coetaneo del reo.)

 

non direi, visto che prima di iscrivermi ho lurkato per circa 4 anni...comunque si, una volta le legnate erano più sonore, e soprattutto i moderatori arrivavano in orario (anche troppo)

 

Omosessualità e pedofilia ovviamente sono due cose distinte. C'è da dire tuttavia che spesso esponenti di queste avanguardie LGBT(che non rappresentano gli omosessuali,e spesso portano avanti battaglie ideologiche che molti gay non condividono) hanno tenuto un atteggiamento equivoco sul tema,come lo stesso Mario Mieli.

Se ne può parlare,ma prima di affidare l'educazione dei bambini ad associazioni che fanno capo a Mario Mieli(come è di fatto,basta scorrere l'elenco dell'UNAR) che potrebbero approcciare in maniera ideologica questi temi ci penso non 1 ma 1000 volte.