Stratovarius

Premetto, non sono mai stato un grande appassionato di Stratovarius, possiedo solo Visions. Ho sempre considerato il power di questa band troppo lineare a livello ritmico.
Sarà la mia passione per il drumming, ma la batteria di Jorg M. non mi ha mai entusiasmato più di tanto, la doppia cassa continua mi risulta puerile.
Negli ultimi lavori, in particolare in questo Nemesis lo stile è più prog oriented, e le parti di basso-batteria sono valide.
Quindi per me gli Stratovarius, oltre ad aver fatto un gran bel Disco, sono anche migliori rispetto al passato. Certo per gli appassionati di questa band suonerà blasfemo, ma io la penso così.

 

"puerile" è il tuo giudizio sulla doppia cassa continua....non perchè deve piacerti ma perchè consideravi gli stratovarius una band che faceva solo quel tipo di canzoni (visto che non li ascoltavi per questo motivo,così traspare da quello che scrivi)

EPISODE 12 TRACCE di cui prevalentemente veloci 4 (Father Time,Will the sun rise,Speed of light,Tomorrow) = 33%

VISIONS 9 TRACCE di cui prevamentemente veloci 3 (Black Diamond,Forever Free,Legions) =30%

DESTINY 10 TRACCE cui prevalentemente veloci 2 (No Turnin Back,The Rebel) =20%

INFINITE 9 TRACCE di cui prevalentemente veloci 3 (Millennium,Phoenix,Freedom) =33%

Per "prevalentemente veloci" intendo canzoni prevalentemente in doppia cassa e non con solo il ritornello (tipo Destiny e Anthem of the World)
Che poi nemmeno quelle che ho citato solo in doppia cassa dall'inizio alla fine (per lo meno non tutte...adesso non mi ricordo bene la ritmica usata nelle strofe di tutte quelle canzoni)

 

bene, proverò ad ascoltare i dischi che mi hai indicato, a parte Visions che lo conosco e mi piace, grazie.
ma l'ultimo, non lo apprezzo solo per la parte ritmica, anche per un gusto moderno nei suoni delle tastiere.
Considero Nemesis un disco Metal musicalmente moderno e maturo.

 

non volevo contestare il fatto che ti piaccia l'ultimo e tu preferisca il nuovo corso piuttosto che quello vecchio....solamente il motivo

A me piacevano più prima semplicmente perchè le melodie di Tolkki le preferisco,soprattutto nei ritornelli. L'unica canzone di questi 3 CD che mi piace veramente tanto è Forever is Today che guarda caso è sullo stile dei vecchi Stratovarius.

Ho Citato quei CD perchè sono quelli più famosi,del loro periodo d'oro.Magari potevo aggiungere 4th Dimension che non è affatto male (io lo preferisco ad Episode ad esempio, anche se non ha nessun picco come Father Time)

 

le parti elettroniche di questo disco debbo dire che sono interessanti. Aggiungono qualcosa rispetto al solito sound stratovarius (cmq ripeto di questo gruppo conosco solo visions e episode quindi mi rifaccio a queste sonorità). Non so com'erano polaris e elysium ma con questo disco hanno creato delle sonorità più particolari e mi pare che anche a livello di songwriting ci siamo... sono ancora indeciso se comprarlo, penso che prima gli darò qualche ulteriore ascolto sul tubo, ma cmq per ora sono piuttosto soddisfatto

 

Io lo prendo a scatola chiusa non ho ascoltato niente, sono uno dei miei gruppi preferiti
Tanto indipendentemente dal risultato lo prendo comunque basta la voce di Timo

 

+

L'avento di Kupiainen ha portato a tutto questo ed è grazie a lui se ora esistono ancora.
A me bastò la favolosa Deep Unknow (anche se Polaris non è certo un album perfetto) per capire che qualcosa era cambiato, in meglio. Elysium ha fatto il resto e contiene, per me, il loro brano migliore di sempre.

STRATOVARIUS "Deep Unknown" (Official Video HD) from the album POLARIS - YouTube

 

Per me è un classico Deep Unknown..... certo l'album "Polaris" poi ha 3-4 fillers..... pazienza ma la song è fra le mie 5 preferite degli Stratovarius....

 

Premetto che non ho ascoltato nulla degli Stratovarius se non del periodo "classico", i suoni elettronici dell'ultimo album sono una novità o ci sono da un po'? Per carità sono molto ben fatti e mi piacciono, ma non me li aspettavo..

 

Invo, io sono un fan dei primi dischi degli Strato e per quanto mi piacciano l'unica pecca che ci posso trovare è proprio nella batteria. Non sgradevole ma spesso troppo lineare.

Comunque il nuovo disco mi lascia un po' interdetto... non mi piace granchè...

 

Come era auspicabile dalle premesse, il nuovo Nemesis degli Stratovarius riporta la band ai fasti che merita, anche se mi sembra cmq azzardato paragonare questo album alla completezza ed alla memorabilità di Visions. Cmq sia ci sono song azzeccatissime come Unbreakable ed Halcyon Days che potrebbero finire tranquillamente su di un lor best of, Fantasy tanto semplice quanto azzeccata sembra la colonna sonora di un cartone animato, dal vivo sarà splendida da cantare. L'album nel complesso non è cosi heavy se non in qualche passaggio, a tal proposito mi piacciono molto Abandon e Stand My Ground. Dragons mi gasa molto l'intro poi diventa un po' scontata. Nel complesso tutto l'album è bello e piacevole, solo leggermente troppo catchy. Bentornati Strato!!!!!

 

eh io mi sono deciso e uno di questi giorni passo a comprarlo a quando la rece su truemetal?

 

Dopo un po' di ascolti dirò che tutto sommato è un buon disco nel quale, finalmente, cercano di staccarsi in modo più deciso dal Tolkki's style (che io adoro, ma che fatto da chi si lamentava di un Tolkki troppo padre/padrone mi è sempre sembrato un po' ruffiano con i fans), anche se la componente Jens, che è quella che più di altre lega il sound al passato, è sempre presente e crea continuità. Detto questo, direi che di novità vere e proprie ce ne sono poche, gli stessi slanci pop così innovativi non sono (Galaxies, Maniac Dance, Wings of Tomorrow, Hunting High & Low tanto per pescare nel passato hanno aperto ampiamente la strada), così quello che piace sono proprio le canzoni in sè. Ad onor del vero nell'insieme alcune mi scivolano via senza che me ne accorga, seppure non siano malaccio, tipo Castles in the air, Out of the fog, One must fall (forse l'unica davvero insipida del disco), ma ce ne sono altre che mi piacciono e invogliano al riascolto tipo Halcyon Days, Fantasy (da segnalare l'intro fantastico e ritornellazzo gaio), Unbreakable (melodia semplice ma mooolto efficace), Dragons (starebbe bene su qualsiasi loro disco da Infinite in poi) o Nemesis (da mettere nel filone Deep Unknown/The Game Never Ends, filone sul quale non capisco perchè non insistano con maggiore decisione).
Insomma, i bei tempi sono un po' lontani (ma lo sono un po' per tutte le band in giro da più di 20 anni), ma si difendono e a sto giro un bel 7/7,5 se lo meritano tutto.



ps. dal tubo arrivano le bonus jappo, Kill It With Fire, Fireborn e Hunter: una meglio dell'altra, avrebbero tirato su (e non poco) le mie quotazioni personali di Nemesis.