1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

Storia

Discussione in 'Attualità e Cultura' iniziata da Djmz, 27 Giugno 2007.

  1. Ulfedhnarr

    Ulfedhnarr
    Expand Collapse
    The Best Of Enemies

    Registrato:
    17 Dicembre 2001
    Messaggi:
    2.634
    "Mi Piace" ricevuti:
    1

    3 Luglio 2007

    ma ti prego! qui si parla di uomini politici con responsabilità colossali, con popoli dietro di loro che pagano per le loro intemperanze, altro che amici!
    e poi (se proprio dobbiamo parlare di due dittatori come di due compagni di merende che fanno allegre mascalzonate...) tra due amici, quando uno fa la cazzata, l'altro glielo dice. se no non è un amico, ma un servo.


    certo, pesanti sconfitte! ci sarebbero state inflitte dalla germania come dalla gran bretagna, come dalla francia stessa! sì, proprio la francia, perchè nella scaramuccia di confine che mussolini volle intraprendere mentre la resa francese a compiegne era già stata firmata (gesto davvero leale questo, onorevole oltre ogni misura, degno del più prode condottiero romano) i francesi su confine piemontese ci sbarrarono il passo sulle alpi senza farci penetrare che per 1 km oltre il confine!
    ecco cosa succede a schierare un esercito con le pezze al culo.
    ed ecco perchè penso che la neutralità fosse la strada da intraprendere.


    credere, obbedire e combattere non è come libertà, uguaglianza e fratellanza. non usciamo dal seminato.
     
  2. Gri

    Gri
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    10 Ottobre 2006
    Messaggi:
    90
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    4 Luglio 2007

    penso che intraprendere la strada della neutralità sarebbe stata irta di difficoltà quanto intraprendere una guerra...
    la Svizzera rimase neutrale ma chissà come andarono realmente le cose,quali erano i rapporti con Hitler per esempio?siamo sicuri che non abbia collaborato con il regime nazista?
     
  3. tekkia

    tekkia
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    2 Maggio 2007
    Messaggi:
    628
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    4 Luglio 2007

    Ok, dall'inizio del topic pensavo che i discorsi sarebbero stati rivolti verso una parte della storia un po' meno "calda" visto che i fatti più sono recenti più suscitano emozioni che possono sfociare in parteggiamenti politici o in giudizi di parte.
    Mi piaceva il discorso iniziale sull'Unità d'Italia, anche se a lavoro ne sento parlare fin troppo.
    Credo tuttavia che non si possa parlare di storia, passata o recente, senza andare ad esaminare un elemento fondamentale: le fonti.
    Per chi fa storia è completamente inutile dire "Tizio ha detto a Caio di ritirarsi dalla Guerra" o cose simili senza citare esplicitamente DOVE ha acquisito questa informazione. Chiaro che per chi si avvicina alla Storia da semplice studente di scuola superiore o anche solo per passione, le fonti primarie restano i libri di testo (che comunque vanno sempre citati, perchè la storiografia non è scindibile dall'interpretazione dei fatti); tuttavia per i veri storici le fonti primarie sono i DOCUMENTI, le prove tangibili che qualcosa sia stato fatto o sia stato detto.
    Il contatto con questi documenti ci permette di capire cosa vivevano le persone in un dato momento storico. Ad esempio: se parliamo di leggi razziali (D.L. 1728 del 1938) un conto è leggere sul libro di storia che causarono questo e quel disagio, un conto è di vedere i documenti che sospendevano dal servizio professori universitari di chiara fama, che gli toglievano lo stipendio, che li bandivano anche dall'insegnamento privato.
    Un conto è leggere della guerra di Gradisca (1615-17) (sì, lo so che è quasi sconosciuta, però c'è stata), un conto è leggere la cronaca degli assalti scritta con la grafia stentata di un cavaliere ferito ad una mano il cui fratello capitano sarebbe morto di lì a pochi giorni.
    Per me (che non sono una storica, ma un'archivista, come s'è capito) il gusto della Storia sta nello scovare un microcosmo di eventi quotidiani che si innestano come pietre preziose nel diadema dei Grandi Eventi.
     
  4. Byford86

    Byford86
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    1 Febbraio 2005
    Messaggi:
    18.285
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.331

    4 Luglio 2007

    a proposito di unità d'italia, oggi corre l'anniversario della nascita dell'eroe dei due mondi,colui che ci ha dato modo di essere italiani e poterne andare fieri. 200 anni sono passati,onore a Garibaldi
     
  5. Ulfedhnarr

    Ulfedhnarr
    Expand Collapse
    The Best Of Enemies

    Registrato:
    17 Dicembre 2001
    Messaggi:
    2.634
    "Mi Piace" ricevuti:
    1

    5 Luglio 2007


    che c'entra la svizzera? l'hai citata come esempio più lampante di neutralità, perchè la sua esclusione dai conflitti moderni è quasi proverbiale, suppongo, no? ma ovunque c'erano frange di popolazione che a prescindere dal comportamento ufficiale della propria nazione, parteggiavano per questa o quell'altra fazione. saltarono fuori filonazisti persino negli stati uniti e in inghilterra, perchè non nei cantoni?
    la svizzera in ogni caso non c'entra nulla con quanto stavo dicendo, io parlavo di neutralità dell'italia in quanto nazione sì alleata della germania e politicamente affine, ma drammaticamente impreparata alla guerra.
    anche la spagna era politicamente affine alla germania, ma quando hitler tentò di coinvolgerla, franco rispose "no grazie", mantenendo così la dittatura in piedi fino agli anni 70. per carità, è stato uno schifo, ma nel suo intento è perfettamente riuscito.
    l'italia dallo starsene fuori dai giochi aveva tutto da guadagnare: non era una nazione come il belgio o l'olanda, che i nazisti avevano già preventivato di invadere in barba alla neutralità, era una nazione amica, un fronte in meno sul quale aprirsi.
     
  6. tekkia

    tekkia
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    2 Maggio 2007
    Messaggi:
    628
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    5 Luglio 2007

    E' dall'inizio del 2007 che sono in corso in tutta Italia le Celebrazioni per il Bicentenario della nascita del buon vecchio Giuseppe.
    Per chi è interessato posso indirizzarvi al sito del mio ente www.archiviostorico.comune.parma.it dove trovate le iniziative locali (attualmente quelle che ho inserito sono state già svolte, ma credo che ce ne saranno altre), da lì poi potete trovare anche il link diretto al sito dell'Istituo per la Storia del Risorgimento Italiano con tutte le informazioni relative. Per gli appassionati segnalo inoltre che alcune città hanno avviato la procedura per emettere annulli filatelici in onore del Bicentenario che saranno disponibili penso entro la fine dell'anno. :)
     
  7. SANdMAN

    SANdMAN
    Expand Collapse
    The vengeance is mine!

    Registrato:
    11 Febbraio 2002
    Messaggi:
    6.759
    "Mi Piace" ricevuti:
    22

    5 Luglio 2007

    Quindi pulizia etnica o genocidio nei confronti degli italiani come preferisci...
    Non ci sono altri modi di chiamare quella -...reazione agli eccidi italiani...-
     
  8. SANdMAN

    SANdMAN
    Expand Collapse
    The vengeance is mine!

    Registrato:
    11 Febbraio 2002
    Messaggi:
    6.759
    "Mi Piace" ricevuti:
    22

    5 Luglio 2007

    Assolutamente vero
     
  9. Valhnh

    Valhnh
    Expand Collapse
    Banned
    BANNATO

    Registrato:
    20 Febbraio 2005
    Messaggi:
    1.167
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    5 Luglio 2007

    Certo, è stato un crimine contro gli italiani, da condannare sotto ogni punto di vista. Dico solo di non far finta di non sapere le cause di tutto ciò.
     
  10. Byford86

    Byford86
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    1 Febbraio 2005
    Messaggi:
    18.285
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.331

    6 Luglio 2007

    ho appena visto un documentario su amedeo guillet. altro nostro grande compatriota. il bello è che ora vive in irlanda e pare pure piuttosto arzillo a 98 anni
     
  11. DarkWing

    DarkWing
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    21 Novembre 2003
    Messaggi:
    23.353
    "Mi Piace" ricevuti:
    4.683

    6 Luglio 2007

    Quello che i fascisti italiani fecero nelle regioni slave occupate fu quantomeno barbaro. Ho visto un documentario in proposito che mi ha fatto veramente accapponare la pelle. Si parla di campi di concentramento, migliaia di persone fatte morire di fame e di stenti, catturate e lasciate morire senza cibo ne acqua. Si parla di fucilazioni di massa di contadini presi a casaccio, si parla di un tentativo misero di azzerare una cultura per imporre la propria (si arrivò a cambiare i nomi della gente per italianizzarli, i nomi delle città e delle vie). Si parla di gente che veniva cacciata dalla propria casa, che veniva assegnata arbitrariamente a coloni italiani.
    Gli italiani in quelle zone erano molto più temuti dei nazisti tedeschi.
    Le foibe non sono giustificabili, ma da un certo punto di vista fu una reazione prevedibile e forse comprensibile. Vendetta e spirito di rivalsa.
     
  12. SANdMAN

    SANdMAN
    Expand Collapse
    The vengeance is mine!

    Registrato:
    11 Febbraio 2002
    Messaggi:
    6.759
    "Mi Piace" ricevuti:
    22

    6 Luglio 2007

    Ma nelle foibe sono finiti donne, bambini, preti e vecchi...
    Gente buttata VIVA a morir di stenti, ne più ne meno di campi di concentramento.

    Gente prelevata da casa senza nessun motivo solo perchè italiana.
    Case "svuotate" dagli abitanti e fatti sparire...
     
  13. Druso Italico

    Druso Italico
    Expand Collapse
    Ardet nec consumitur

    Registrato:
    29 Novembre 2005
    Messaggi:
    5.733
    "Mi Piace" ricevuti:
    33

    6 Luglio 2007

    Uno storico nn può guardare a questi fatti per vedere "chi ha ragione",Si analizzano le fonti. Nel caso della vicenda delle foibe,lo scandalo non sta tanto nelle violenze da un parte o dall'altra (nn facciamo le verginelle:tutti i paesi,tutti,impegnati nel II conflitto mondiale si resero responsabili intempi e modi diversi,di grandi crimini;ma la guerra è violenza,e purtroppo è così),qunato in due fatti:
    - Agli infoibamenti non parteciparono solo slavi,ma anche italiani appartenenti a formazioni politiche gemelle,che quindi,per motivi politici, uccisero altri italiani. E nn si trattava di soldati nemici,ma di civili inermi. E sopratutto questi fatti avvennero anche a conflitto finito.
    - la memoria delle foibe fu, dagli appartenenti a quella precisa formazione politica,accuratamente nascosta,procurando cambi d'identiutà ai colpevoli,cancellando documenti,negando spudoratamente i fatti; e solo per calcolo politico e per arrogarsi il merito di aver fatto la resistenza contro "I tedeschi" (e non anche contro fratelli italiani) tutta da soli. Basterebbe citare il caso di Porzus e della strage di partigiani antifascisti cattolici da parte degli appartenenti alla fformazione politica che non nomino. E solo per le motivazioni appena riportate.
    Lo scandalo delle foibe sta qui.
     
  14. SANdMAN

    SANdMAN
    Expand Collapse
    The vengeance is mine!

    Registrato:
    11 Febbraio 2002
    Messaggi:
    6.759
    "Mi Piace" ricevuti:
    22

    6 Luglio 2007

    concordo pienamente
     
  15. angmar88

    angmar88
    Expand Collapse
    Active Member

    Registrato:
    29 Aprile 2006
    Messaggi:
    1.021
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    6 Luglio 2007

    Non ne sarei così sicuro... Hitler ha sempre considerato gli italiani (cito testualmente) un "popolo di zingari" di poco superiori agli ebrei. Se non ci fossimo alleati con la Germania dopo la Polonia sarebbe toccato a noi....
     

Condividi questa Pagina