Southern Rock

ok
grazie

 

Sto riesumando, nel vero senso della parola, un topic alquanto vecchiotto, lo so, ma solo recentemente mi sono avvicinato a questa splendida musica. La conosco ancora pochino ma sono rimasto folgorato da tre gruppi in particolare: 38 SPECIAL - LYNYRD SKYNYRD - MOLLY HATCHET. Mi sarebbe piaciuto discuterne un po' con voi per qualche parere e qualche consiglio.

 

... sicuramente le tre bands che costituiscono l'ala dura del Southern Rock; e tra questi gli Skynyrd, punta di diamante assoluta del tridente per eccellenza del Southern Rock: Allman Brothers Band, Marshall Tucker Band, Lynyrd Skynyrd. I miei abum preferiti sono "Pronunced", "Second Helping", e Street Survivors"; l'ultimo della formazione storica prima del tragico incidente del '77.

Basterebbe inserire "Pronunced" tra le pietre miliari del Rock solo per "Freebird".... all'interno si trova forse la ballata più rappresentativa di tutto il movimento, "Simple Man". Un grandissimo album con un groove pazzesco, e basta ascoltare secondo me "Poison Whiskey" e "I Ain't The One" per dare l'idea del gran groove che sapevano far uscire dalle loro chitarre Rossington e Collins, una delle coppie di chitarristi tra le più incisive di tutta la storia del Rock; tutto questo anche grazie ad una sezione ritmica potente, tra cui Leon Wilkeson al basso; e a far da cornice la splendida voce di Ronnie Van Zant

"Secondo Helping" rimane sugli stessi livelli. Altro manisfesto musicale al suo interno, come Freebird per Pronunced, e cioè "Sweet Home Alabama". Pezzi favolosi: il gran tiro di "Workin' For MCA", l'Hard Boogie di "Swamp Music", la trascinante "Call Me the Breeze" di JJ Cale, la solenne "I Need You", la splendida "The Needle And The Spoon", una delle mie preferite degli Skynyrd, in cui le chitarre di Rossington e Allen si armonizzano alla stragrande!

"Street Survivors" resta il loro testamento, e per certi versi è un album molto Mainstream. La prima edizione, per uno strano scherzo del destino, uscì giorni dopo la loro morte con la copertina raffiguranti loro avvolti tra le fiamme. La moglie di uno di loro - non ricordo di chi, forse propio la moglie di Ronnie Van Zant - fece ritirare dal mercato il disco; disco che infatti uscì successivamente senza le fiamme. Nel disco ci sono piccoli gioielli... la radiofonica That Smell, con uno splendido coro delle ragazze, la ruspante e paludosa "Honky Tonk Night Time Man", la bella e riflessiva "
I Never Dreamed"... si sente che è una canzone americana da viaggio, un uzbeko non potrebbe mai comporla.

Comunque la discografia della formazione storica dei Lynyrd, è tutta straconsigliata! Purtroppo conosco poco del nuovo corso musicale, con Johnny Van Zant alla voce, fratello di Ronnie e di Donnie, propio il fondatore dei 38 Special; band che conosco in parte e non approfonditamente, come del resto i Molly Hatchet, anche se mi preme sottolineare "Molly Hatchet" e "Flirtin' with Disaster" i primi due album delle band e che mi piacciono abbastanza, con alla voce il grande e compianto Danny Joe Brown.

 

Hai detto cose con cui concordo pienamente. Personalmente adoro "Cry For The Badman" da "Gimme Back My Bullets", song veramente splendida; sulla versione de luxe c'è anche una versione dal vivo veramente ruvida e coinvolgente. Per ciò che riguarda Allman Brothers Band e Marshall Tucker Band approfondirò senz'altro il discorso mettendoci dentro anche gli ZZ TOP. Dei 38 SPECIAL conosco ancora poco ma non mi dispiaciono per niente; direi che comunque la top band del genere sono sicuramente i LYNYRD SKYNYRD.
Per il nuovo corso della band ho preso "Endangered Species", completamente acustico, che secondo me è uno dei dischi più emozionanti che io abbia mai ascoltato. "Vicious Cycle" è un gran bel disco mi è piaciuto parecchio così come il live del relativo Tour. Insomma l'unica cosa che ultimamente mi ha distratto dall'approfondimento di questo splendido genere musicale è stata l'uscita del bellissimo "Black Ice" degli AC/DC.-

 

... e ci credo che possa emozionare. Johnny & Donnie hanno una particolare predilezione per l'acoustic oriented.... basta ascoltarli nei Van Zant, il loro progetto parallelo in cui danno molto spazio ai pezzi acustici.

 

Ho trovato i primi due dei VAN ZANT su CDUNIVERSE e mi ero già ripromesso di comprarli.-

 

Allora volevo dedicarmi a uno dei miei gruppi preferiti e soprattutto secondo me l'iniziatore ma anche il gruppo che ha saputo superare lo stretto confine del genere per fare una musica unica, inglobando jazz,country ,blues rock e tanta tanta fantasia.
Sto parlando dell'Allman Brothers band.
Questo gruppo per me è stato una delle formazioni migliori del rock, ha saputo attingere da tante fonti per suonare il blues in un modo unico, con le chitarre armonizzate, che tanto hanno influenzato i chitarristi rock successivi.
E poi che dire di Duane Allman, uno che citava come fonte d'ispirazione per l'improvvisazione Miles Davis E John Coltrane.
E Gregg Allman, con quei capelli tanto biondi quanto nera è la sua voce.
La summa per me di questa band è presente su un brano registrato a Fillmore ma pubblicato nel album Eat a peach.
Sto parlando della Mountain jam.
LA base è semplice.
There is a Mountain, una canzone di Donovan (cantautore della psichedelia anni 60), quasi stupida.
BEne, l'ABB band, con un approccio assolutamente jazz e sperimentale la trasformano in una jam lunga 30 minuti che ogni volta lascia esterreffatti.
Sarà per la slide senza una minima sbavatura di Duane, il solismo preciso e virtuoso dell'altrettanto mitico Dickey BEtts, o il basso dalle linee vorticose e tonanti di Berry Oakley(anche lui scomparso troppo presto come Duane) e la potenza unica di una doppia batteria!

Davvero scusate l'entusiasmo ma quel brano è il documento di un gruppo che ha segnato il concetto di musica totale!

 

Si sono facilmente reperibili, anche nei mailorder qua in Italia "sfiziosi" che non trattano materiale commerciale. Io ho sentito qualcosa dal loro ultimo album "My Kind of Country", e devo che non è affatto male.... l'ho messo nella mia lunga lista della spesa, e prima o poi lo devo prendere.

 

Beh si, Mountain Jam rappresenta secondo me, assiema a In Memory of Elizabeth Reed, l'infinità della Allman mentre erano in vita Duane e Oakley... questo prima della svolta stilistica voluta da Dickey Betts e avvenuta propio con Brothers and Sisters, (bello, molto ma molto bello) primo album dopo la morte dei due. Tutto questo avveniva in modo paradossalmente, perchè uno dagli artefici di quella infinità fu propio Betts, autore tra l'altro di In Memory of Elizabeth Reed... e dopo ha dato invece poco spazio alle vecchie cavalcate, buttandosi invecesul Country; come si capisce anche dal suo primo solista Highway Call a nome Richard Betts, un album splendido di Country e Bluegrass.

 

Io ormai vado pazzo per i Georgia Satellites e per il loro primo autointitolato...

a parte la famosissima "Keep your hands to yourself" adoro la seconda e la terza track "Railroad steel" e "Battleship chain" e l'altro singolo "Mith of love".
fantastici! e la voce tabigissima di Baird mi uccide.

 

Io amo tra i tanti: Molly Hatchet e Lynyrd Skynyrd.
I Molly Hatchet saranno a Cortemaggiore (PC) il 05/12/2008 basta guardare nella sezione concerti, io ci sarò.

 

ricordo a tutti voi che il 5 e 6 dicembre per la prima volta in Italia (se non erro..) i MOLLY HATCHET!!!!
spero che ci sia tanta gente perchè sarà un gran concerto!!

 

Grandissimi GEORGIA SATELLITES, concordo in pieno, anch'io adoro il loro album omonimo.-

 

Mi ripropongo sicuramente di approfondire la conoscenza dell'Allman Brothers band; il tuo bellissimo post non ha fatto altro che stimolare la mia curiosità. Giusto per iniziare, potresti consigliarmi qualche loro disco? O forse è meglio iniziare con una compilation per farsene un'idea generale.-

 

Beh... una compilation ideale sarebbe "A Decade of Hits 1969-1979".... per gli album, lascio la parola a RobertJohnson85, dato che la domanda era rivolta a lui...