Sondaggio: il decennio metallico 2010-2019

Sottoscrivo in pieno ed è un peccato che non ci sia maggiore consapevolezza al riguardo.
La quantità di chiusura e di spocchia che ho registrato presso chi ascolta altri generi non ha rivali.

Ma poi, per tornare alle liste del contest, quello che spesso dimentichiamo è che ci sono le vie di mezzo: in un genere che non mi è congeniale posso comunque scovare degli album che mi piacciono il giusto, solo che qui si sta parlando di citare i migliori album di un decennio. E se i criteri sono questi, mica posso citare album che mi piaciucchiano e basta. Resta il fatto che la capacità di andare al di là c'è, solo che non traspare.
Né posso incolpare un tale solo perché apprezza moderatamente l'album X o Y invece di adorarlo e metterlo subito nella lista dei 25.

 

beh su questo non concordo. sapessi le persone che ho conosciuto che ascoltano SOLO hard rock/heavy metal e hanno 10000 dischi solo di quello e che se gli proponi qualcosa di più nuovo a livello di sound che siano spiritbox, system of a down, tool o jinjer inorridiranno o altri ancora che ascoltano solo black metal o death metal e che ti diranno che questo gruppo è trve e quello no (non stiamo parlando solo di 15enni purtroppo)...
In realtà il metal lo trovo un genere in cui gli ascoltatori sono spesso molto "settoriali". Non che ci sia nulla di male, ma io la vedo in maniera completamente diversa. Respiro musica continuamente e voglio che questa rifletto il mood in cui mi trovo.. che sia malinconico, allegro, nostalgico, riflessivo ecc ho bisogno che sia riflesso nei miei ascolti... ergo ho bisogno di passare da roba tipo lana del ray o ariana grande a roba tipo rancore o ancora ai lorna shore o ancora al progressive anni 70 o all'alternative rock e il pop-punk. Quindi per me ascoltare un solo sottogenere o anche solo ascoltare solo metal non potrebbe mai funzionare e sarebbe molto limitante, perchè ogni genere o gruppo mi da sensazioni ed emozioni molto diverse ed è proprio quello che cerco nella musica

ci sta poi la semplice questione del gusto musicale, quindi capisco e non giudico. Anche a me tanti generi non piacciono , capita col tempo che li rivaluto ma spesso accade anche di no

 

Secondo me parlate del "metallaro" troppo come un soggetto standardizzato. L'utenza di questo sito, molto varia, dimostra quanto gli ascoltatori di musica metal possano essere diversi tra loro. Difficile tracciarne un profilo comune

 

Al di là dei gusti personali vorrei rimarcare ciò che ha sottolineato @Dwight Fry, tempo e quantità spropositata di uscite.
Per quanto uno possa essere di ampie vedute (ascoltare heavy,prog,power,thrash,death e black più svariata roba rock e prog rock rientra nella definizione?) c'è oggettivamente troppa roba e troppo poco tempo.
Che poi ci siano quelle persone che, per partito preso, non si azzardano ad uscire dal seminato è sotto gli occhi di tutti ma probabilmente tutti i generi hanno le loro frange elitariste.

 

Penso che questa cosa qui la sottoscriverebbero un po' tutti coloro che definiamo "metallari", sottoscritto compreso.
L'unica differenza è che alcuni metallari trovano modo di assecondare il mood del momento senza allontanarsi (non troppo, almeno) dal metal, che come già detto giustamente da @LucaGiulio è talmente differenziato al suo interno da coprire qualsiasi sfumatura dell'animo umano.
A cambiare è l'alfabeto musicale.
Insomma, se uno è un po' giù di morale può far partire i Candlemass, oppure "Ok computer", o magari Tenco: non c'è chi fa la cosa giusta e chi la cosa sbagliata, è solo una questione di gusti, non di apertura/chiusura all'altro.

Esattamente.
Quando Bob Dylan mollò l'acustico per l'elettrico successe un casino, i fan del folk lo accusarono di alto tradimento e al Folk Festival del '65 lo fischiarono così tanto che dopo tre canzoni dovette mollare il palco. Ma c'è chi pensa che certe cose siano successe solamente a Tommy Lee, e che solo i metallari siano brutti e cattivi.
Neanche il tempo di sfondare con "Dookie" che ai Green Day venne impedito di suonare nei club punk in cui si esibivano agli esordi: un vero e proprio boicottaggio. Per non parlare della shit storm (vecchia maniera) che toccò in sorte ai Discharge quando realizzarono "Grave New World", reo di essere troppo vicino al metal che impazzava all'epoca, una scelta percepita come un'offesa al mondo hardcore. Stesso destino è toccato in sorte ai Clash di "Sandinista", agli Offspring di "Americana", ai Rancid di "Life won't wait", ai Cockney Rejects del periodo 1981-1990, e nel punk potrei andare avanti fino a domani mattina.
Poi basta provare a chiedere a uno che ascolta seriamente jazz cosa ne pensa di un musicista di successo come Kenny G, o di altra gente della stessa risma: partono i classici discorsi da defender, altroché.

Certe dinamiche si verificano da sempre in tutti i generi musicali e non ha senso lamentarsi sempre e solo di ciò che accade nel proprio orticello.

 

Probabilmente abbiamo amici metallari molto diversi...

I miei conoscenti borchiati mi stressano sul fatto di dover ascoltare King Crimson, Uriah Heep, Zappa, ma anche Bjork, free jazz, improbabile roba rap... ho perfino un amico fanatico di death metal, che suona chitarra classica (spagnola) e venera Bach...

Poi non confondiamo le cose. Io stesso qui dentro parlo quasi solo di metal, seppure almeno il 30% dei miei ascolti esula dal genere (spesso non è nemmeno rock). Se uno crea un "canale" solo black metal (esempio a caso) non significa che sia il suo unico interesse, ma semplicemente in quel contesto il focus è quello.

 

Se non si prosegue direi di rendere ufficiale questa top 28

1. Vektor - Terminal Redux 12 *** ( 2016 ) Technical Thrash Metal
2. Mgła - Exercises in Futility 11 * ( 2015 ) Black Metal
3. Judas Priest - Firepower 10 * ( 2018 ) Heavy Metal
4. Blood incantation - Hidden history of the human race 10 * ( 2019 ) Death Metal
5. Overkill – Ironbound 8 *** ( 2010 ) Thrash Metal
6. Deathspell Omega – Paracletus 7 ** ( 2010 ) Black Metal
7. Vektor - Outer isolation 7 ** ( 2011 ) Technical Thrash Metal
8. Amenra - Mass VI 7 ** ( 2017 ) Atmospheric Sludge Metal
9. Machine head - Unto the locust 6 ** ( 2011 ) Groove Metal
10. Riot - Immortal Soul 6 ** ( 2011 ) Heavy Metal
11. Moonsorrow - Jumalten Aika 6 ** ( 2015 ) Folk Metal
12. Evergrey - The Atlantic 6 ** ( 2018 ) Progressive Metal
13. Agalloch - Marrow Of The Spirit 6 * ( 2010 ) Atmospheric Black Metal
14. Enslaved - RIITIIR 6 * ( 2012 ) Progressive Metal
15. Caladan Brood - Echoes of Battle 6 * ( 2013 ) Atmospheric Black Metal
16. Behemoth- the satanist 6 * ( 2014 ) Death Metal
17. Batushka - Litourgiya 6 * ( 2014 ) Black Metal
18. Alcest - Écailles De Lune 6( 2010 ) Post-Metal
19. Megadeth - Dystopia 6( 2016 ) Thrash Metal
20. Draconian - Sovran 5 ** ( 2015 ) Gothic Metal
21. Bell witch – Mirror reaper 5 ** ( 2017 ) Funeral Doom Metal
22. Heathen - The Evolution of Chaos 5 * ( 2010 ) Thrash Metal
23. Nightwish - Imaginareum 5 * ( 2011 ) Symphonic Metal
24. Gojira - L'Enfant Sauvage 5 * ( 2012 ) Progressive Metal
25. The Ocean - Pelagial 5 * ( 2013 ) Progressive Metal
26. Immolation – Atonement 5 * ( 2017 ) Death Metal
27. Ne Obliviscaris – Citadel 5( 2014 ) Progressive Metal
28. Chapel of Disease - ...and as We Have Seen the Storm, We Have Embraced the Eye 5( 2018 ) Death Metal

 

In quell'elenco ci sono album divenuti instant classic che non riprendo praticamente da quando uscirono, quando non mi avevano detto granché

Alcuni poi neanche ascoltati per intero

È ora di recuperare

 

Ottimo modo per fare un recap.

Mi sento di consigliare spassionatamente un album che ho votato solo io, Cattle Decapitation-Death Atlas del 2019, lo ritengo un album eccellente, uscito in contemporanea a quello dei Blood Incantation.

 

5 su 28, una buona media

 

hmmm sicuramente riascolterò i mgla e i blood incantation. Per i primi non sono proprio il mio genere di black metal che prediligo. Tendo a preferire o il black metal sinfonico (cradle- dimmu- emperor) o quello cmq atmosferico magari con stacchi folk tipo i satyricon, oppure quello più amalgamato col prog tipo borknagar e arcturus. Anche per il death metal lo preferisco contaminato con altro quindi non so se i blood incantation potrebbero fare a caso mio. Cmq gli darò un'altra chance

 

Benché condivida e comprenda la tua avversione nei confronti di determinati atteggiamenti, bisognerebbe operare qualche distinzione, in quanto alcune forme di apparente chiusura possono celare posizioni maturate negli anni e non per forza vanno interpretate come segno di elitarismo o spocchia. Io, ad esempio, sebbene in ambito metal ascolti esclusivamente black, non manifesto aperta insofferenza verso gli altri filoni. Certo, alle volte prendo bonariamente in giro qualche amico, citando i mutandoni di pelo, le spade e i dragoni o il compiacimento virtuosistico di un certo prog, ma poi rispetto i loro gusti musicali e volentieri condivido ascolti e impressioni. Semplicemente, le sonorità degli altri sotto-generi del metal non mi appartengono, non mi appagano sul piano estetico e, talora, arrivano a irritarmi. Vorace ascoltatore di musica sin dalle medie, ho dato molte possibilità al power, al thrash, al prog, al death etc. senza vedere scoccare nessuna scintilla. Ora, dal momento che credo di aver costruito il mio gusto musicale (per lo meno entro i limiti del metal e dei miei generi favoriti, in tutto il resto la ricerca continua) e considerando il tempo a disposizione (questione sollevata da molti qui nel forum), preferisco concentrarmi sul noto, piuttosto che perdermi nell'ignoto con l'elevatissima probabilità di non trovare nulla di stimolante. A parte che già raccapezzarsi nell'oceano di uscite black metal potrebbe diventare di per sé un impiego a tempo pieno...

 

In questi giorni sto rispolverando i the Ocean e Pelagial era un album che non avevo ascoltato molto ai tempi perché mi ero distaccato dal metal.
Riscoltandolo ora probabilmente l'avrei inserito in lista al posto di Phanerozoic. Pelagial è un disco incredibile, semplicemente pazzesco.