Smartphone

Tu prova ad attivarle, vediamo che succede

 

Io avevo cambiato batteria al note3 neo di samsung dopo circa un 3 anni di vita, prendendo una originale. Ora, detto che le batterie ricaricabili perdono efficienza sia in base al numero di cicli di ricarica* per le quali sono progettate sia per anzianità di produzione **, ebbi dei buoni miglioramenti dal punto di vista della durata anche se non paragonabili al terminale nuovo di zecca. Il problema fu che dopo un anno di utilizzo andò in pappa e mi riavviava di continuo lo smartphone. Dovetti tornare a quella vecchia per risolvere il problema.

* per ciclo di carica si intende anche un ciclo non completo. Ad esempio se una batteria tiene il 100% della carica per i primi 200 cicli, ogni volta che attaccate il cell al caricatore vale 1 cliclo. Non importa se arrivate a 100%. Es.: Se avete il telefono a 40% lo mettete in carica e lo staccate al 73% vale comunque un ciclo. Quindi sempre meglio mettere in carica intorno al 15% (quando il telefono vi avvisa) e sempre meglio staccarlo a 100%, così almeno non "sprecate" cicli di utilizzo ottimale. Poi andrà in pappa a prescindere la batteria

** una batteria nuova mai usata del 2015 sarà comunque meno performante di una nuova, uguale, mai usata, prodotta nel 2018. Anche a non usarle invecchiano le ricaricabili, magari poca roba, ma l'invecchiamento c'è (in realtà sta cosa era vera fino ad una decina di anni fa, non so se nel frattempo la tecnologia sia migliorata).

 

@sebek ma poi hai acquistato? O almeno hai ridotto il ventaglio di terminali papabili?

 

No, ho messo i soldi sulla carta sarà più di una settimana, ma ancora non ho fatto l'ordine. Comunque ero e rimango orientato sul Redmi 8 che mi hanno consigliato anche qui. Col precedente della Xiaomi - quello che sto usando ora - mi sono trovato bene.

 

In realtà dovrebbe essere l'opposto: evitare, quando possibile, cariche complete e scariche a livelli troppo bassi e dare anche più piccole ricariche nell'arco della giornata. O almeno questa è la teoria più in voga che ho letto in rete.

 

La scarica completa è da evitare si... infatti dicevo di metterlo in carica con ancora il 15% o comunque quando il telefono avvisa (lo saprà il costruttore quando è il momento giusto no?).
Le microcariche è la prima volta che lo sento dire, dovrei informarmi... al momento mi fido dei miei studi pregressi

 

Il top sarebbe tenerlo sempre nell'intervallo 40% - 80%.
L'app Accubattery calcola l'usura della batteria proprio partendo dalle abitudine di ricarica.

 

Ma in base a cosa? Studi che lo dimostrano o recensori hi-tech in giro per il web?

 

Non saprei.
Ma in rete ho trovato questa modalità la più accreditata.
Probabilmente è un mix tra bloggherata, suggerimenti Apple e qualche nozione scientifica.

 

Ad esempio:


L'azienda Cadex, attraverso il sito web 'Battery University' ha spiegato che per salvaguardare le batterie agli ioni di litio che compongono il cellulare esistono dei livelli di carica specifici entro cui mantenere la batteria del telefono.


Il metodo migliore per 'allungare la vita' degli smartphone, per l'azienda, sarebbe quello di ricaricare il dispositivo spesso e poco alla volta. La tesi portata avanti da 'Battery University' è tanto semplice quanto chiara: le ricariche parziali non causano danni. La cosa più importante è evitare le cosidette 'scariche profonde', ovvero utilizzare il telefono fino a percentuali bassissime di carica residua.

A tal proposito Cadex e 'Battery University' consigliano di mantenere il cellulare tra il 45% e il 75% della batteria. Possono bastare anche pochi minuti di ricarica al giorno per proteggere la batteria del cellulare. Il metodo sembra funzionare, tanto che la stessa Samsung, in un post apparso nel suo blog, ha confermato che questo è il miglior modo per ricaricare la batteria.

 

Infatti, sembra un po' un misto. Rimango comunque sulle mie posizioni, senza pretesa che siano legge per tutti (perlomeno perché ricalcano ciò che avevo studiato per un progetto qualche anno fa).

 

Anni fa, quando ancora usavamo i telefoni cellulari di vecchia generazione, si diceva che fosse meglio far scaricare il più possibile la batteria prima di mettere il telefono sotto carica e di lasciarcelo fino al 100%

Con gli smartphone mi chiedo se valga la stessa "regola" oppure se sia indifferente o se bisogna proprio fare al contrario

Io penso che continuerò a fare relativamente a cazzo di cane

 

Con le vecchie batterie nichel-cadmio era d'obbligo la carica e scarica completa, al fine di evitare il c.d. effetto memoria.
Con quelle al litio non è necessario, anzi è preferibile non far mai scaricare nè caricare al massimo.