Slayer

Questa proprio non la sapevo... E il senso del perchè coverizzare un pezzo degli Slayer?

 

Secondo me li piaceva il testo ma non la musica, dato che al pianoforte l'ha completamente stravolta... non c'è neanche una nota riarrangiata uguale!!

 

Sarà che non voleva pagare i diritti per la musica..!!

 

...
Cmq rimane una scelta insolita...

 

Allora non doveva coverizzarla un canzone SACRA come "Raining blood"... non c'è più religione!!!

 

Ah, fissato!! Non ascoltartela e basta...:P

 

Se la versione originale degli Slayer dura 4.13 minuti (temporale compreso) e Tom canta tutto il testo in un minuto, quella di Tori Amos dura 6.27 minuti e tira avanti il testo fino alla fine. Resta il fatto che Tori Amos è veramente carina.

 

Sempre in tema di cover gli Slayer hanno coverizzato "in a gadda da vida" degli Iron Butterfly. Cosa ne pensate? Io l'ho trovato un buon lavoro (e qui si sente anche il basso oltretutto)... con la doppia cassa aggiunta di Dave poi.

 

Trovo divertente che sia stata "coverizzata".L'importante è che non ne venga fatta una versione 'da discoteca'!

 

Mah... non è che mi piaccia molto. Servirebbe un cantante un pò più melodico per coverizzare "In a gadda da vida"!!
Restando in tema cover, gli Slayer hanno rifatto in modo veramente molto bello "Hand of doom" dei Black Sabbath... chi l'ha sentita?

 

Si l'ho sentita! E si sente il basso!!! Bello il drumming della batteria.

 

Daje con sto basso, proprio na fissa la tua!!
Comunque sta cover mi piace un sacco, anche la voce "cazzuta" di Tom per me gioca un bel contrasto... per foruna almeno non sono stati fedeli ai 17 minuti dell'originale...!

 

Secondo me "In a gadda da vida" è stata la peggiore cosa partorita dalla band, talmente innaturale e sforzata che è ridicola. Aggiungo l'altro aborto (e sono gli unici 2 a mio giudizio della band di tutta la loro carriera) Disorder fatta con Ice-T probabilmente in un momento di follia, visto la schifezza che ne è venuta fuori in una infattibile collaborazione. Ma le grandi cover della band non mancano, e devo assolutamente menzionare la storica Dissident Agressor dei Judas Priest, e l'esplosiva Born to be wild degli Steppenwolf, alla quale quest'ultima le viene conferita una nuova dimensione di aggressività, dove tutti sono veramente trascinati da quell'autentico mostro di D.Lombardo...

 

A me non piace "Born to be wild"... l'hanno tramutata da una canzone rock 'n' roll da biker in una canzone Metalcore, neanche Thrash Metal!!!
Lessi un'intervista ad Hannemann dove anche lui ammetteva che non gli era venuta bene... addirittura disse che dopo averla sentita in radio, i suoi amici li telefonarono dicendogli che faceva schifo e che era uno scempio!!!

Comunque i gusti son gusti...

 

Eh, d'altra parte a coverizzare una tale pietra miliare del rock si rischia grosso...