Shredding

Raga, mercoledi sera allo Zoe di Milano ho assistito alla performance dei Fourty Deuce di Richie Kotzen!!!

Un mio piccolo sohno diventato realtà, vedere questo idolo della mia adolescenza è stato decisamente emozionante.

Certo, Richie non si impegna più in cose "ricercate" e tecniche, i suoi Fourty Deuce sono un gruppo rock molto valido ma con ben pochi fronzoli, ma sentirlo suonare e cantare è stato comunque un emozione.

...Ho anche fatto autografare il mio vinile di "Fever Dream"... non posso chiedere di meglio!

 

c'era kotzen?non lo sapevo..ke rogna nera!

 

Allora, dopo aver letto attentamente questi posts di un maestro di chitarra (Il Siberiano) e di un bassista (Headlesschild), dovrei concludere che sono una virtuosa del pianoforte, perché suonarlo mi viene del tutto naturale... :-P
No davvero; evidentemente è solo questione di essere portati. A me, suonare un piano o una tastiera, risulta talmente facile che pensavo lo fosse anche per gli altri... invece sulla chitarra ho sempre avuto grosse difficoltà, sia di coordinamento tra le due mani (checché voi ne diciate), sia soprattutto perché nella sinistra non riesco a sviluppare la minima autonomia dal cervello... ad es. se stacco per un secondo gli occhi dalle corde, perdo immediatamente la posizione, cosa che sul piano non mi succede...

... ad ogni modo, direi di tornare a Fulara, o almeno ai vecchi argomenti del topic, e approfitto per scusarmi di aver deviato il discorso...
Uno che apre 'sto topic "Malmsteen, Vai, Romeo", ci trova a parlare di tutt'altro :-P

 

e allora Vale beata te che hai questa dote! :wink:
(anche se c'è il lato oscuro della medaglia, cioè quello relativo alla chitarra, quindi potrei anche dire mi dispiace :-P )
cmq a parte le battute, mi tocca quotare Headless.
Tuttavìa ancora non ho capito che suoni di solito al piano, cioè se resti sul classico solista o suoni anche altro (tipo V.Kuprij e compagnia bella....)

(...cmq non mi piace essere chiamato maestro...:-P mi fa pensare a un vecchio...anzi mi pare troppo snob! :-P :ehm: )

Eddie Van Halen, avevo messo anche il post relativo al concerto di Kotzen! A che stavi a penzà??? alle farfalle????? ho anche linkato un indirizzo dove si può scaricare un pò di concerto a Milano, ma ripeto che suonava con la sua rock band, quindi zero virtuosismi, anche se il suo tocco, sempre al top, e già gratificante di per se :wink:

Giulio sai che non ho quel disco di E.Johnson?? (e per questo molti miei amici mi ucciderebbero) ma per stare in tema "Amarcord", quando mi sento "amarcord" mi sparo i live di Gambale con Corea alla tastiera...aaaaah...in quanto a slegamento delle dita lì non cen'è per nessuno


...suono un pò vah, che sto indietro col lavoro

 

Ahahah pienamente d'accordo!!!

beh ho alle spalle molti anni di pianoforte classico, alcuni dei quali al conservatorio... Poi sono passata alla tastiera, ma confesso che liberarsi dall'impostazione classica è dura... ad esempio, il vizio di studiare i pezzi a mani separate non lo perderò mai :wink:

A parte che io qui sopra sono l'utentessa più vecchia, quindi lungi da me l'intenzione di far sentire vecchio qualcun altro!!! Meno che mai volevo affibbiarti un epiteto snob... è solo un dato di fatto; insegni chitarra quindi fai il maestro, non ci vedevo niente di strano a chiamarti così!!!
Spero di non averti offeso :wink:

 

Per ritornare (e poi chiudo) sul discorso di Fulara: preferisco comunque altri che usano anche un tapping estremo ma in senso più ortodosso con quello che è il nostro strumento. Un es. a me molto caro è T.J. Helmerich (lo so, anche qui esulo dal metal...:-P ): se prendete il pezzo "Lane' s Blitz" (nell' ultima versione omaggio a Shawn Lane ri-edita di "Centrifugal Funk") lui esegue il pezzo che fu di Lane stravolgendolo completamento (visto che hanno una tecnica esecutiva opposta) con un orgia di tapping. Questo personalmente è l' uso che mi piace di questa tecnica.

P.S.: posso andare anche in esilio da questo topic, tanto c'è Valeria, sempre più sorprendente, che mi sostuisce alla grande-grande

 

Beh ti ringrazio, di questo e degli altri complimenti...
Ma in realtà, da te ho solo da imparare...
Indi per cui preferisco di gran lunga il ruolo di interlocutrice, a quello di sostituta :wink:

 

Ola Barney. Senti io degli eventuali link sul web non so niente, magari aspetto delucidazioni e segnalazioni da altri, però mi ricordo vagamente il catologo della mitica etichetta di Mark Varney che, ahimè, per le note vicende economiche non è poi così esteso:

Frank Gambale:
-"Brave New Guitar"
-"Live!"

Jon Finn Group:
-"Dont' Look So Serious"

Richard Hallenbeek & Anti Kotikoski (Richie & Anti)
-"Generator Men"

Brett Garsed & T.J. Helmerich
-"Quid Pro Quod"
-"Exempt"

Carl Verheyen
-"No Border Plus"
-"Garage Sale"

MVP
-"Truth In Shredding"
-"Centrifugal Funk"

Jeff Kollman
-"Into The Unknow"

Kevin Chown
-"Freudian Slip"

Bob Boykin & Firepower
-"Hazardous Material"


Scott Mishoe
-"Omnidirectional"


E' inutile dire che questi dischi, almeno nel caso in cui non siano stati ristampati come per l' album di Jon Finn, non si trovano più in giro. Per cui chi li possiede se li tenga stretti. Tesoro inestimabile.
(ovviamente sono andato a memoria, se qualcuno è in grado di colmare le mie eventuali lacune ne sarei molto grato )

 

shred!!io ho 17 anni e sono un patito di kuprij dell'ultimo so suonare alcuni assoli

 

Eh, in effetti questo l'ho cercato parecchio, ma ormai comincia anche ad essere datato...
L'avevo ascoltato ad Ottava Nota (Benson non è tra i miei idoli, ma di musica me ne ha fatta conoscere tanta, non lo nego...), e mi aveva piuttosto colpita... 'sto tipo suonava la chitarra come se fosse un basso, utilizzando la tecnica dello slapping, e mostrando doti da vero virtuoso, in spregio all'età. Anche il genere un po' fusion/funkeggiante mi garbava parecchio...
Non so se è leggenda, ma pare che abbia avuto un siparietto con niente meno che Van Halen... in breve, Scott avrebbe detto a Eddie che sapeva suonare meglio di lui, ed Eddie avrebbe risposto che, se fosse stato vero, avrebbe appeso la chitarra al chiodo. Poi, Eddie ha ascoltato Scott... e la sua reazione è stata di correre a prendere un martello....
(per fortuna poi ci ha ripensato :wink

 

Pagine addietro parlammo di Mishoe...per chi avesse perso quella discussione, al seguente link potete scaricare un video di Scott a proposito della sua funambolica tecnica di slap.

http://www.chopsfromhell.com/guest_mishoe.html

in mezzo alla pagina c'è un piccolo televisore, cliccateci e partirà il filmato in realplayer, davvero da non perdere (benchè ormai tale filmato avrà i suoi anni...). Ribadisco, per chi non lo sapesse, che è reperibile (su Emule e simili) anche un filmato molto bello di quando Scott suonava neoclassico, prima di darsi al funky/fusion...cercatelo :wink:

p.s.
...quindi a quanto potrei rivendermi Omnidirectional originale??? (skerzo, non lo farei mai)

p.s.2
Valè, ma Ottava Nota esiste ancora????

 

Ahhauahauah!!!! Ma no, ma no... :wink:
Oddio, in realtà Benson continua con le sue trasmissioni musicali (quella attuale credo si chiami "coktail micidiale"), ma io lo seguivo all'epoca...
Conta che l'album di Mishoe di cui abbiamo parlato è del 1995...

 

"coktail micidiale" UHAHUAUHAAHUAHUAUHAUHAHUA semplicemente assurdo..........degno di lui

bei tempi, anche io Omnidirectional lo scoprìi dal "parruccone" e scappai a comprarlo!
Al di là della sua pagliacciaggine cmq non mi stancherò mai di dire che "ottava nota" era la trasmissione più bella della terra...almeno per i chitarristi. Dove si è mai più (e neanche prima) vista una trasmissione in cui il conduttore, vestito e "imparruccato" nei modi più improbabili, manda in onda i pezzi dei virtuosi di tutto il mondo, sfidando tutte le leggi di copyright...??? Grandioso.
Io gli avrei dato come minimo un posto in prima serata alla Rai, altro che TVA40....

 

Quoto in tutto e per tutto :grin:
Devo moltissimo a Benson, pur stimandolo di molto poco, sia come persona, sia (soprattutto) come musicista (Luigi, hai avuto la sfort... ahem... la ventura di vedere un suo video didattico? Io SIIIIIIII'!!!!!!), ma grazie a lui ho conosciuto gente della cui esistenza non ero nemmeno al corrente...
E' un merito che gli va riconosciuto; dava un sacco di info su albums appena usciti, e li faceva anche ascoltare, meglio di così...
Ho comprato un sacco di roba, dopo averla ascoltata alla sua trasmissione.
Da qui a essere sua fan, ripeto: ce ne passa...
Ma sul fatto che meritasse la prima serata su Rai1, non v'è dubbio

 

eh! avoglia!!!! ce ne sono ben 2, entrambi inguardabili...tra l'altro ho anche la S-fortuna di avere dei suoi mp3 live...roba da matti
ma S-fortuna delle S-fortune, ci ho anche parlato...che dire, è proprio così come lo si vede. Una macchietta.

cmq una lancia spezzata in suo favore...ha una cultura musicale spaziale, non solo per quanto riguarda i virtuosi, ma anche per il rock in generale. Potrebbe davvero scrivere un libro sulla storia del rock senza prendere alcuna informazione da altre parti. Per il resto però....si salvi chi può