Secret Sphere

Se si passa sopra alla voce registrata altissima, ai cori che la seguono, alla chitarra che invece si sente solo negli assoli, al fatto che è cantato come un disco solista di Luppi, che non è né power né aor, non è da buttare sto album.

 

Dopo un solo, misero ascolto, devo dire che mi sembra un signor disco, studiato e costruito molto bene, a partire dal concept fino ad arrivare a parti strumentali che mi hanno molto colpito (la strumentale è fenomenale).
Le linee vocali di Luppi mi sembrano all'altezza anche se non dei capolavori.
Comunque mi sembra abbiano fatto un lavoro enorme, non è un dischetto con canzoni strofa-bridge-ritornello che ti si stampa in testa.

 

Peccato,ma già lo sapevo

 

Serissimo, se nel precedente bastava abituarsi/sopportare solo la voce qua bisogna mettere molti compromessi per gustarsi l'album. Fatto sentire ad un mio amico in macchina, se non gli dicevo che erano i Secret Sphere credeva fosse il nuovo solista di Luppi, passata Honesty per evitare la noia ho messo su Jorn.
Comunque sarei curioso di sapere che scaletta han fatto, visto che ci stanno millemila persone col cellulare in mano ma nessuno sta a mettere i filmati su youtube/facebook del gruppo/evento mi sa toccherà aspettare un resoconto di qualche sito metal.

 

Non sembra un brutto album se si ha voglia di un metal rilassato, melodico, poco immediato ma che cresce con gli ascolti. Per ora passo

 

Ed infatti... del nuovo han fatto almeno The Calling, Courage e Faith, con le quali hanno cominciato il concerto, per il resto non ho trovato una scaletta completa, immagino le abbiano messe dentro tutte al posto di canzoni dal penultimo.

 

Primo ascolto decisamente poco indicativo, anche se non è che mi abbia particolarmente affascinato. Proverò ancora.

 

Video di Kindness.

 

Sto ascoltando l'ultimo album ma non è che mi prenda granchè.... ah, concordo sul fatto che l'impronta di Luppi si senta moltissimo.

 

Anche io ascoltato due volte. Ancora presto per un giudizio approfondito, ma la sensazione, così a caldo è un po' freddina..

 

Ad esempio la scelta dell'opener secondo me è un po' infelice, aprire un album con un pezzo che (a me) dice poco rischia di ammazzarlo un po'. Tenete presente che di loro conosco bene solo A time never come, quindi mi viene spontaneo il paragone con Legend...

 

Per me è un signor disco, veramente di classe e, in molti punti, ricercato.
Capisco come sempre comunque le critiche alle linee vocali di Luppi, è vero che in alcune parti risultano già sentite, ma in questo contesto, analizzando il disco per intero come concept, funzionano.
C'è un brano che mi ha ricordato moltissimo una melodia vocale di una canzone dei Vision ma è stato l'unico caso.
Per il resto, disco molto soft, leggero ma complesso, articolato bene e con una bella storia.
Luppi ottimo ma lo preferisco ancora di più quando canta pulito (come nei VD), da qualche anno ormai le note alte le sporca e per mio gusto è cosi.
Kindness è uno degli apici comunque, brano quasi pop di grande impatto che, come ho letto in qualche intervista, potrebbe sfondare come Lie To Me. Forse è anche più commerciale, quindi andrebbe bene..
Ah, sezione ritmica fenomenale: ascoltare il brano strumentale per capire: unico neo forse Lazzarini che lo trovo spettacolare nelle parti tirate, ma qui ce ne sono poche..

 

Ieri dopo le prime canzoni sono saltate praticamente tutte le basi, da un lato male perchè la tastiera si sentiva poco e tutte le orchestrazioni non c'erano, dall'altro ottimo che non c'erano chili di cori preregistrati e finalmente si sentiva la chitarra nelle tre canzoni che han fatto dall'album nuovo.

 

Io odio sta cosa delle basi.. perché cercare di riprodurre fedelmente dal vivo quella che è la versione in studio? Che senso ha il live se di fatto live non è?
Preferisco di gran lunga quando i pezzi vengono riarrangiati per la dimensione live.