Savatage

conosco Believe ed in effetti ho ascoltato quell'album, forse ho anche la casseta da parte ancora; resta che debbo coscientemente ascoltarlo

 

Believe è il maestoso epilogo di un album che tocca apici incredibili,pura poesia interpretata magistralmente da una band sopra le righe.Se mi dicono heavy metal,mi viene subito da pensare a streets

 

Se devo trovare un difetto a quell'album direi la registrazione.... avrebbero potuto curarla un pò di più.

 

l'unico difetto di streets e' che non mi hanno messo il live di jesus saves alla fine TT. Sogno di sentire quel pezzo live con quella formazione da tanto

 

il mio rimpianto invece è quello di non averli potuti vedere live al top della loro carriera con Jon alla voce...io farei headliner in un grande festival anche i J O P per risentire quelle canzoni...di difetti in quell'album proprio non riesco a trovarne,ma so di non essere obiettivo!

 

penso sia impossibile che i JOP siano headliner in un grande festival.....
Magari con una reunion dei Savatage si, ma i JOP non penso proprio

 

lo so ,lo so,ma in mancanza dei primi mi "accontenterei" dei JOP

 

non hanno un sufficiente bacino di utenza per essere headliner.... purtoppo

Oggi riascoltavo Maniacal Renderings... ma quanto mi piace the answer
Gran bel disco

 

sicuramente nn sarebbero headliner nel nostro paese ad un gods o fmetal,anche se selo meriterrebbero..cazzo se meriterebbero..

 

Non è poi tanto sorprendente: anzi, ti dirò che mi apettavo Gutter al vertice della classifica. Insieme a Streets, costituisce la coppia di album perfetta dei Savatage: il concept per eccellenza e quello che per me è semplicemente uno dei 10 migliori album metal della storia (intendo proprio di TUTTO il metal, sottogeneri vari inclusi), con esibizioni pirotecniche di Criss (i soli di Hounds, Unholy, la title track e Mentally yours sono da manuale dell'ascia metal, le due strumentali sono stratosferiche) e i vocalizzi di Jon; e soprattutto, è l'album che fa da ponte tra il loro periodo più dark e potente e quello più sinfonico e drammatico dei lavori da Streets in poi. Insomma, è l'album in cui si sintetizzano le due anime dei Savatage, e il loro percorso di ricerca musicale e strumentale raggiunge la piena maturità. Un disco unico, inarrivabile. Forse, anche per gli attuali JOP. Anche perchè non sono sicuro che uscirà altro materiale nuovo da parte dei Savatage; e Pitrelli, per quanto sia un ottimo chitarrista, non è Criss Oliva.

 

beh,io l'ho buttata la' ma è chiaro che i JOP mai saranno headliner in un nostro grande festival anche se non oso immaginare che cosa ne uscirebbe fuori, con un repertorio mostruoso come quello dei savatage che furono...pagherei oro per riascoltare gli estratti da streets e gutter dalla voce di Jon,ma si sa che la qualita non sempre viene ripagata e questo è un vecchio discorso...sapete?mi fa strano anche vedere i JOP esibirsi di fronte a pochi nonostante la bellezza di lavori come global warning che certo non tocca gli apici die sava,pero'....

 

bè global warning lo trovo un disco davvero SPLENDIDO.

 

hai pefettamente ragione.... gli ARTISTI veri spesso non sono ripagati adeguatamente a livello mediatico. Ed in un certo senso questo li rende ancora + grandi

 

eh si..pero meriterebbero cmq di piu..

 

ragazzi this is the time è un capolavoro, ne sono sempre più convinto...
Cosa fa Pitrelli? la fa piangere quella chitarra