Sabaton

Nemmeno a me piace molto, proprio per via della pronuncia. The Art of War non lo trovo un disco strepitoso, a parte una manciata di canzoni che riascolto volentieri. La voce narrante, poi, la trovo tremendamente inutile...

 

vado controcorrente e dico che a me la voce femminile di the art of war che introduce i pezzi mi piace molto. Tra l'altro la voce della ragazza mi ricorda tantissimo quella dell'attrice che interpreta Robin in how I met you mother (non so se qualuno vede questa serie, in inglese ovviamente). Cmq la loro pagina di facebook è inondata di commenti positivi sul disco nuovo. Ma vabbè i die hard fans non hanno testo. Entro domani o lunedi mi arriva e vi dirò il mio parere

 

Io domani lo scarico su Deezer, così inizio ad ascoltarlo

 

io l'ho già sentito......ed è la prima volta che mi tocca dare un'insufficienza nettissima a un loro disco

 

A me sta piacendo, album molto divertente.

 

Lo trovo un po' troppo semplicistico, come se dovessero per forza puntare tutto solo sui ritornelli. Il confronto coi riff della cover di All Guns Blazing è abbastanza imbarazzante.

 

Non mi dispiace il nuovo album. Blood of Bannockburn è la mia preferita.

 

Questo nuovo album mi ha... sorpreso! (strano a dirsi per un album dei Sabaton)

A differenza di Carolus Rex in cui ogni canzone aderisce alla stessa novità, in the last stand quasi ogni canzone ha la sua diversa innovazione, sulle orme di Heroes.

Inoltre si nota che i Sabaton sono maturati nella composizione: alcune canzoni hanno degli intro che sfociano gradualmente nella potenza tipica dei sabaton, invece del solito inizio alla massima potenza.
Così come ci sono dei passaggi veloci e ben studiati che danno un'impressione di continuità tra le varie parti delle singole canzoni.

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A me ricorda Primo Victoria o Attero Dominatus, in certi brani. Hill 3234 per esempio è praticamente Counterstrike 2. E non è certo l'unico "riferimento" a vecchio materiale...i brani sono a tratti un po' anonimi, ma nessun problema, è sempre divertente. Insomma, per ora un disco godibile, ma niente di che...Carolus Rex lo devono ancora eguagliare.

Bannockburn è una delle poche davvero diverse dal solito. Spero non ne facciano altre simili, l'ho trovata orrenda

 

mah....tra ritornelli che non acchiappano come dovrebbero, autoriciclaggio ancora più spinto che sull'osannato (per me, senza nessun motivo) Carolus rex, che comunque gli è superiore, abuso insensato dei cori (rispetto agli album precedenti sembrano decuplicati....sembra quasi che siano stati infettati dalla Sindrome di ANATO) ed esperimenti riusciti malissimo (Bannockburn), l'unica che salvo è la title track (l'unico pezzo che riesco a considerare bello) e in parte la opener.

 

bnannokburn dei tre singoli che hanno rilasciato è il mio preferito. Credo che i sabaton devono continare a sperimentare come in questa canzone altrimenti correranno il rischio di finire le idee e finire nell'autoplagio (cosa che mi pare stiano in parte gia facendo).Cmq anch'io mi aspetto un disco godibili ma nulla che possa avvicinarsi a carolus rex e art of war. Lunedi avrò la mia copia e vedremo

 

E' vero, ma è l'unica cosa che hanno in comune i due album

 

ma in fatti era riferito solo a quell' aspetto

 

A me comunque The Last Stand diverte, niente di eccezionale per carità, ma mi dà sensazioni più positive dei primi ascolti di Heroes..
Niente a che vedere con Carolus Rex, per me la perla degli svedesi

 

Quando si tratta di Sabaton non ho molte pretese; mi aspettavo un album divertente, orecchiabile e pacchiano quanto basta ed è quello che ho trovato. Per me siamo tra il sette e l'otto.