Rotting Christ

un bel calderone di generi quindi. appena ho un pò di tempo libero magari mi sento qualcosa dei loro lavori più recenti.thanx

 

Metal Estremo me lo ha detto anche un mio amico, stesse parole..devo capire cosa intendi con questa dicitura. Nel senso, per me significa appunto qualcosa di spinto oltre misura, senza atmosfera; come dice Luca "sparato a mille"...una blastatura drummica fine a se stessa che non porta a nulla.(Per questo giorni fà non ho preso Theogonia..spaventato da quell'Estremo..)

Theogonia mi incurioscisce nella misura in cui il black ed Esiodo si incontrano; mi sembra qualcosa di originario; l'intreccio di una radice....ora poi, non vorrei spararla grossa ma king of a stellar war ha un che di marziale che per quel pochissimo che so (quindi abbiate pietà) mi è sembrato Bathoriano. La butto lì con estrema cautela.


Non centra nulla però... Stanotte ho riascoltato per intero Memorial dei moonspell, Luna è stata una liberazione alla fine.

Mi sono venuti in mente per una certa affinità tematica

 

sono contento che quella canzone alla fine ti sia piaciuta al punto di chiedere altri consigli

si, hai ragione tu, è forse un po ripetitiva ma si lascia ascoltare in maniera piacevole dall'inizio alla fine, poi l'attacco è maesteso

a questo punto approfitto anche io dei consigli che ti hanno dato......qui c'è molto da lavorare sui RC

 

puoi dirlo forte anche perchè mi piace variare e conoscere in alcuni periodi. Ora devo riprendermi dal recente dissanguamento, poi torno a cacciare i RC

 

Pienamente d'accordo!

 

Syrtry, ho preso NON SERVIAM con annesso il grezzissimo passage to Arcturo rieditato dalla season of mist.

Se becco Theogonia provo a farlo mio impegnando un rene. L'ha ascoltato Miogaror dicendomene bene, molto bene (Esiodo fa il resto°_°)

 

Ascolto di NON SERVIAM. Un album che si basa moltissimo sulla batteria al punto da sembrare inizialmente molto superficiale; con ripetuti ascolti e familiarità in crescendo col l'album la situazione è cambiata.

The fifth illusion è il pezzo migliore del lotto (il più epico e con i riff più riusciti); Non serviam è non a caso stata riproposta invece anche in live perchè trascinante con quell'urlo dopo "non serviaaam". Questa due insieme a Morality of the dark age sono il trittico per eccellenza dell'album. Appena sotto ice shaped god, wolfera the jackal...

Le altre canzoni hanno momenti in cui quell'atmosfera di cui parlava Sytry ancora permane ma ho la sensazione netta che non sia qui il vero potenziale dei RC.

L'elemento decisivo di NS è l'immediatezza; dopo pochi mirati ascolti l'album scorre piacevolmente fra i ritmi a volte tribali del drummare (davvero ben registrato e appena sporco il suono della batteria)e i veri e propri riff -da intaglio- sbozzati e a volte singhiozzanti della chitarra.

per me a voler dare i numeri è un 75 pieno...fossero state tutte le canzoni come quelle tre meravigliose l'album sarebbe stato da hall of fame del gruppo

 

a me invece a preso subitissimo......gran album, le chitarre, la voce, tutto bello

 

Anche a me nonostante quell'impressione, anzi proprio perchè subito di facile ascolto ma alla lunga dà l'impressione di essere un limite per cui torni sempre ad ascoltare quel drappello di tracce veramente ben riuscite del gruppo.

Con sta osservazione volevo solo menzionare l'ipotesi per cui con tanti albums all'attivo i RC non mi sembrano qui al massimo dello splendore...potrò confermarlo solo dopo aver ascoltato altri album...mi piacerbbe triarchy of the lost lovers con la anthemica marcia KING of A Stellar WAr

 

pensa che io ho solo quello x ora....attendo gli altri

 

Sarg ti consiglio anche The mighty contract, quello prima di Non serviam

 

si...guarda è una vita che li voglio prendere tutti.....aspetto che mi capiti l' occasione

 

L'ultimo cd "Theogonia" è pazzesco...è impressionante come questo gruppo abbia ancora idee così fresche dopo 20 anni...

 

Gli ultimi album non li ho graditi, però sperò sempre che col prossimo possano smentirmi!

Sarà questa la volta buona??

 

prego?
Ad ogni modo apprezzo molto sia Non Serviam e Thy Mighty Contract,sia il nuovo corso con Sanctus Diavolos che a mio parere è il migliore della band.Mi prende molto anche Dead Poems ma trovo ancora immaturi dischi come Genesis O Khronos (questo stile sarà perfezionato e completato grazie al sopracitato Sanctus Diavolos).Ho ascoltato solo Keravnos Kyvernitos di Theogonia e non promette bene,anzi comincio a dubitare che riusciranno ad eguagliare il capolavoro precedente.