Razzismo/nazismo e Metal

Salve a tutti, sono nuovo in questo forum.
Le ragioni che mi portano in questo forum non sono altro che un paio di domande riguardante la prima parola del titolo del topic, cioè il razzismo, nello specifico nel Metal, ovviamente.
Volevo sapere: quante e soprattutto quali band famose che siano dichiaratamente razziste conoscete? O Anche se non si dichiarino tali, quali sono quelle "accusate" per i loro testi? Sò che nel Black abbondano questi gruppi.
L'altra domanda è: voi cosa ne pensate di questo fenomeno?

P.S. Non so se questa sia la sezione giusta, ma visto che non c'è una generale che riguardi un pò tutti i sotto generi, questa mi è sembrata la più opportuna. ;D

 

beh, potresti iniziare dicendo la tua

 

Oddio, non so quanto potrà durare, speriamo bene!!!

 

Hehe già, mi è sfuggito questo particolare.

Cmq l'unica cosa che avrei da dire, in questo momento, è che ogni volta che scopro che una band, parecchio nota o meno, parla di razzismo e nazismo becero nei propri testi mi cascano le palle. Questo perchè considero il razzismo come uno dei frutti più rappresentativi della disarmante stupidità umana, e visto che non è tanto che ascolto il Metal volevo leggere qualche parere da gente lo ascolta da più tempo di me e che ne sa più di me. Tutto qua.

 

Ok, quest post lascia presagire tante cose. Allaccio la cintura.

Cmq Cthulhu \m/

XD

 

Certo che esiste il razzismo nel metal, ad esempio i Metallica sono terribilmente razzisti nei confronti di tutti quelli che si chiamano Dave Mustaine.

No, a parte gli scherzi, il metal è generalmente molto tollerante e comprensivo, l'unico genere in cui si possono ritrovare nazismo o razzismo è il NSBM:

National socialist black metal - Wikipedia

 

lol. Oh, c'è da dire che Mustaine ci mette del suo eh. Su Wiki c'è anche la lista delle persone famose con cui ha litigato. XD

L'avevo già letto, proprio su Wiki e al tempo rimasi abbastanza tanto indignato/schifato da tutto ciò.
Cmq da quel poco che so non solo loro, anche gli Slayer (tanto per dirne uno) so che non scherzano. Esempio perfetto: Angel of Death. Canzone stupenda, ma dal contenuto abbastanza discutibile, secondo me.

 

Ma secondo me, gli Slayer giocano molto ad avere l'immagine cattiva, ma non mi pare siano proprio nazisti dichiarati. Anche per i Manowar, i Motorhead, i Saxon si può dire che utilizzano aquile o croci di ferro, ma è una questione di immagine, e dalle dichiarazioni dei musicisti in questione si capisce che non sono affatto nazisti.

 

Il fatto è che penso sempre che non si dichiarino per i troppi problemi che uno sputtanamento del genere comporterebbe. Cmq sì, penso anch'io che nel caso degli Slayer la causa portante sia quella detta da te. O cmq lo spero. XD

 

dave pero' si è dimostrato razzista qualche anno fa nei confronti di qualche gruppo estremo, mi pare i rotting christ dicendo di non voler condividere il palco con gente satanista

 

Da quello che ho letto la causa sarebbe una sua conversione al cattolicesimo. Oltre a questo fatto avevo anche letto di altri suoi deliri senza senso. Si è fottuto la testa, imho.
Niente da dire invece musicalmente. Un grande.

 

Non toccatemi i Rotting Christ!!!!!




@ Nerex: Cthulhu shpakka!!!!

 

è molto semplice, basta non supportare certi gruppi.
il panorama musicale è molto vasto, a non ascoltare due o tre band underground non si muore certo.

PS. BM Sheep, vediamo quando la smetti di spammare

 

Credo che il metal di là degli stereotipi che lo vedono colorato in una sola maniera sia invece una realtà sfaccettata e plurima. Esistono abbastanza gruppi sani di mente (tantissimi) per poter dire che si parla ancora di musica e non di altro.

Di là di premesse generali dico la mia: tralasciando le tematiche prettamente esistenziali o le tematiche anticlericale o "di rivolta" vuoi sociale, vuoi individuale spesso mi sono accorto che il metal, certe sue correnti, amano entrare in rapporto stretto e variegato con la storia: dai Grave digger di knight of the cross (restiamo in tema di scontro fra oriente e occidente ma anche dell'occidente al suo interno) al Diarist dei dark lunacy.

Spesso l'interessamento agli aspetti bellici della storia, alle vicende degli eserciti viene colorato politicamente; io credo che in molti casi si possa parlare di un rispecchiamento dettato dal puro interesse o da suggestioni storiche oppure dall'intuizione per cui moltissimi aspetti della storia possono ispirare verso frontiere musicali insolite.

Certo non vivo in un'utopia; esiste una matrice filonazista nel black, esistono gruppi velatamente xenofobi, esistono metallari appartenenti a queste correnti Ma non è TUTTO il metal.

Stesso discorso per l'associazione metal- musica luciferina, cattiva ispiratrice et cetera.
Come tentavo di spiegare una sera a dei convertitori alla stazione Termini, il metal tratta il dualismo, l'ombra e la luce, il growl e la clean, la sofferenza e la gioia, la speranza e la perdizione, dio e satana. Perchè tanto fantasy vi attecchisce? perchè il fantasy fonda le sue radici su questa contrapposizione, nulla di nuovo; facile, scontatissimo MA non sempre comprensibile.

Idem per la storia; esisteranno molti gruppi attratti dalla wermacht, dagli armamenti e da un morboso attaccamento alle strategi di annientamento durante la second amondiale ma questo non vuole dire che siano fanatici della morte o nazisti o xenofobi.

Dopo tre anni disascolti massicci e quasi dieci di metallo, nel mio piccolo mi sono costruito l'idea di una musica che ha il coraggio di spaziare, spesso attraverso una preparazione tecnica altissima (come anche attraverso una spontaneità devastante)fin nei recessi più scomodi dell'individuo così come della storia degli individui.

PEr questo i testi sono in alcuni casi importanti. Ad esempio dare degli ammazzapreti a tutti i musicisti del viking sarebbe una cretinata a mio avviso; i moonsorrow non vanno in giro ammazzando suore; c'è il canto di un passato che messo in rapporto alla propria radice alla propria localizzazione narra una storia in cui la croce ha avuto und eterminato ruolo simbolico, di oppressione; in altre parti del mondo questo sanguinoso fardello sarà toccato ad altri simboli.

Il metal è Epos, a volte inglorioso.

Mi incuriosirebbe anche un gruppo che trattasse di Hitler come di Stalin attraverso una disamina storica, attraverso l'addentrarsi nel cervello della follia fino a strappare da quel fondo il canto e renderlo tramite una poetica di catarsi.

A volte si tratta di musica sottile e non solo di intrattenimento e di un modo per scaricarsi.


Spero sia stato chiaro il mio discorso; l'ho svolto tenendo presente il portato assolutamente non utopico della realtà.
Mi sembrava però interessante portare il discorso più su consideraizoni personali che sulla lista di gruppi in e out che pure sarebbe utile. Personalmente tenderei ad evitare gruppi tendenzialmente inneggianti a ciò che non condivido (sia Pol Pot sia Hitler: i cadaveri han tutti e ovunque lo stesso odore).

amen.

 

assolutamente; è questo il bello di questo genere, è molteplice ed all'interno di questa molteplicità a tutti i livelli qualitativi c'è uan proposta pressocchè infinita (cosa che a tratti è anche disarmante).