Progressive Metal

Ti ringrazio per la tanta carne al fuoco, diciamo che già conosco (e adoro) Tool, Queensryche, Voivod, Meshuggah e Pain Of Salvation. Il resto lo devo esplorare.

Credo sia difficile che mi salti all'orecchio qualcosa di gradito, visto che di solito non amo l'esuberanza tecnica e apprezzo le canzoni in 4/4.
Comunque la mia non è una presa di posizione di principio: mi va benissimo che ci siano gruppi progressive e anche quelli ultratecnici solo che se si parla di metal trovo il tutto molto più piatto.

 

se si considera il prog non solo come genere in senso stretto (vabè, non tanto stretto) ma anche come "filosofia" di approccio, come diceva transgressor, allora ci si trova di tutto.
Sul lato avantgarde mi sa che è da una decina d'anni che non emerge qualcosa di nuovo, tranne zeal & ardor, igorrr e un po' sotto hail spirit noir (anche se solo il primo nome dei 3 è veramente nuovo), non mi viene in mente altro

 

Io Igorrr manco mai l'avrei messo nel genere metal...

 

ci sta, forse manco io

 

tra quelli che dici per me sono prog (se proprio dobbiamo fare i precisini odiosi) solo i Pain of Salvation. è che proprio prog, lo diciamo sempre, non è che sia proprio un genere ma un approccio.
poi, non so, nel metal si è troppo fissati coi generi. io ti direi comunque di ascoltare anche gli Haken, Ayreon, Opeth, Animal as Leaders e, soprattutto, i King Crow. Sicuramente li conoscerai e te li avranno già consigliati ma ci sta.

 

Io mi rifaccio semplicemente a quella che è generalmente la concezione di progressive condivisa globalmente tra appassionati e critica e che come ascoltatore condivido.

Poi ci stanno quelli che amano solo ed esclusivamente i suoni anni '70 e considerano solo quello, quelli che si segano sulla tecnica, quelli che come prog considerano solo un tipo di melodia sognante malinconico/romantica ecc. ma sono solo gusti e predilezioni.

L'avantgarde o il rock/metal sperimentale/d'avanguardia non è propriamente progressive anche se i due approcci possono incrociarsi e fondersi - diciamo semplificando la differenza è che il prog resta più legato alle basi di un sottogenere, l'avanguardia è più "libera" - ma essendo legato al prog, dato che ogni magazine/sito sul prog tratta anche l'avantgarde e il rock più sperimentale, quando parlo di prog in generale e in senso lato tendo ad inserirlo (in questo caso era metal, ma nel rock farei lo stesso con tutto il Krautrock ecc)

 

va bene, lo so

prima ho sentito il nuovo singolo degli spiritbox...

 

Mia stessa reazione al primo ascolto. Poi ho dato altri ascolti e diciamo: buone le strofe, ritornello troppo banalmente pop, complessivamente meglio di Circle with me ma se queste sono le premesse...temo in pesante sterzata su lidi molto più "commerciabili" e ho già pronto il tasto "diludendo".

 

Quoto Dopo Holy Roller non non ce n'è una che mi piaccia, ma se stanno mietendo successi a destra e a manca buon per loro

Io li amo

 

Capolavoro totale.

 

No, non conosco.
Cercherò di approfondire sulla base dei vostri consigli, anche se il prog non è esattamente il mio genere ideale (mi piacciono tanto alcuni album, come ad esempio l'esordio dei King Crimson o i Rush, di solito però ascolto musica meno elaborata).

 

Una volta che entri nel vortice progressivo non ne esci più!

 

Be! hai citato King Crimson e Rush, band come queste il prog lo fanno piacere parecchio.
Continua ad alternare i classici con un po' di materia contemporanea e trai le tue conclusioni.
Es. se ascolterai gli Yes, passa agli A.C.T e vedrai che tutto suona bene, così come avrai fatto suppongo con Tool e King Crimson.
Ascoltati se puoi gli Opeth in versione progressive, credo che qualcosa di loro ti potrà interessare e poi i Wobbler (grandi)

 

@The Neuromancer a proposito di musica che ti potrebbe interessare, Anekdoten ti dice qualcosa?
Until All The Ghosts Are Gone, vai sicuro è na meraviglia
ps. col prog-metal centra un caizer però

 

Un buon disco di progmetal "vecchia maniera" potrebbe essere questo lavoro dei greci Need, Il cantante sogna di essere Ray Alder.