Progressive Metal

Ok, grazie.

 

Segnalo i Free Salamander Exhibit Undestroyed, by Free Salamander Exhibit che altri non sono che la nuova incarnazione degli Sleepytime Gorilla Museum(senza la Kihlstedt).Da sto link si può sentire solo una canzone ahimè
Degli SGM si erano perse le tracce diversi anni fa e l'ultimo disco risale al 2007,con sti FSE si riparte da quelle coordinate lagrande dinamicità nelle canzoni,solito ottima performance di Frykdahl al microfono che alterna la sua voce bassa e teatrale a scream e growl varisuona ovviamente anche la chitarra e il flauto,tutti i membri del gruppo comunque son strumentisti di valore assoluto e la produzione è chiaramente azzeccatissima per la proposta musicale del quintetto americano(forse si "respira" un po meno avantgarde e mi sembra un disco un po più omogeneo rispetto ad In Glorious Time).

 

Nuovo lavoro degli Odd Logic:

 

Ancora una buona band di prog metal dalla Grecia: niente di nuovo, ma i pezzi possono soddisfare gli amanti del genere.

 

Spero di essere nella discussione giusta, nel caso non vada bene segnalatemelo....

Vorrei chiedere consigli per qualche ascolto prog, tenendo conto che apprezzo già il primo Psychotic Waltz, Vauxdvihl, Sieges Even (in particolare A Sense Of Change), Spiral Architect, Zero Hour, Othyrworld, Grendel e alcuni gruppi non propriamente prog tipo Heir Apparent, Anacrusis, ...
In genere non impazzisco per le tastiere e non sopporto i Dream Theater, mentre adoro i Fates Warning da No Exit in poi.
Mi piacciono anche alcuni gruppi progressive rock tipo gli Unicorn svedesi, ma di solito preferisco roba più pesante.

Vi ringrazio in anticipo.

 

due esempi a caso...poi ti direi di ascoltare i Pain of Salvation(Specie Remedy Lane e The Perfect Element pt.1)e i Beyond Twilight(3 dischi fenomenali a mio avviso han fatto) e pure i Dissona che han piazzato uno dei migliori dischi del 2016

 

E gli altri degli Psychotic Waltz? Il secondo è probabilmente il loro capolavoro, di sicuro il disco più importante visto che si affranca maggiormente dai Fates Warning e Watchtower che erano i modelli per l'esordio. Molto belli anche gli altri due, specie Bleeding, con i quali che - seguendo la sciea dei FW dei per '90 esplorano la forma canzone canonica.
E i Fates Warning con Arch? Compreso il progetto Arch/Matheos? I primi han fatto dischi fondamentali come (soprattutto) Awaken the Guardian e The Spectre Within. Il primo, Night on Brocken, molto derivativo, ma una piccola chicca per gli amanti dell'heavy anni'80 (specie americano). Gli Arch/Matheos han tirato fuori uno dei dischi migliori (Sympathetic Resonance) degli anni 2000 (e ci affianco l'EP di Arch, A Twist of Fate, preludio a questo).

E i Queensryche? Che ok non sono "puramente" prog metal (semmai più "art-metal"), ma storicamente sono imprescindibili. Almeno Rage for Order e Operation:Mindcrime andrebbero conosciuti.

Poi, altri consigli:
sulla scia di Queensryche e Heir Apparent, non possono non considerarsi i Crimson Glory. Anche loro gruppo prettamente Heavy Metal (a tinte power) americano, ma con influenze progressive e molto importanti per lo sviluppo del genere. Quindi, per gli anni'80 direi che facciano parte a tutti gli effetti del prog dell'epoca. Transcendence quello che va ascoltato per forza.

Negli anni'80, anche l'Italia si è distinta con alcuni pionieri del prog metal all'interno della scena cosiddetta "epic". In particolare, gli Adramelch che sono un po' i Fates Warning (prima era) italiani: Irae Melanox per me resta tutt'ora il loro capolavoro, a seguire Broken History (disco della reunion).
Poi ci sono anche i Dark Quarterer, più epic negli '80 decisamente più prog nei '90: Symbols (2008) sul lato prettamente prog, ma i primi due restano altri dischi notevoli.
Sempre restando in Italia: seguendo il filone Fates Warning, Psychotic Waltz, Spiral Architect (e altri), ti consiglio uno dei gruppi nuovi più promettenti: Memento Waltz. Non inventano nulla, ma rielaborano con grande personalità.

Poi, altri ascolti che potresti fare sono un bel po':
stiamo sul thrash ma che ha contatti con il prog metal tradizionale:

Watchtower: tutti e due i dischi, specie il secondo Control and Resistance.
Mekong Delta: più prog metal classico sono gli ultimi. Wanderer on the edge of Time e Lurking Fear (ma thrash sempre presente) e soprattutto Visions Fugitives (del 1996). Ma ti consiglio anche Kaleidoscope, Dances of Death (questo prog-thrash puro), Pictures at an Exhibition (buona-ottima rivistazione in chiave prog metal dell'opera di Mussorsgky).

Voivod: dischi affini al prog metal classico sono Nothingface (ma sui generis), Angel Rat e THe Outer Limits.

Gruppo a metà strada tra Techno-Thrash e Fates Warning prima era sono i tedeschi Jester's March (Beyond il migliore). Sempre di tedeschi ci sono i Depressive Age, band che parte da un prog-thrash con molte influenze Heavy, per poi sfornare un disco di prog metal notevole e sperimentale come Electric Scum.

Comunque ce n'è di roba eh:
Sulla scia Fates Warning e Spiral Architect/Zero Hour: ci sono vere e proprie chicche come Manitou (Entrance), Trivial Act (Mindscape), Power of Omens (tutti e due, ma soprattuto l'esordio Eyes of the Oracle) e Twisted into Form.

Poi, sempre riguardo a Psycotiche Waltz, mi vengono in mente i Dead Soul Tribe di devon Graves; forse hanno mancato il capolavoro assoluto ma han fatto alcuni dei dischi più notevoli per il prog metal del 2000.


Poi, mi vengono in mente altri nomi - stando sul prog metal classico ma scavando si potrebbe andare a pescare anche nel death - che potrebbero interessarti: Soul Cages, Rough Silk, i grandissimi ARK, forse Conception e altra roba ... ma mi sono stancato

 

La maggior parte della roba che avete postato la conoscevo già, però qua e là sta saltando fuori anche qualche gruppo che non conoscevo. Molti li avevo già sentiti nominare, ma non li avevo mai ascoltati.

I Leprous li conosco da diversi anni, ma non mi prendono molto, perché li trovo sin troppo cervellotici e utilizzano delle linee vocali che mi trasmettono poco.

Gli Animals As Leaders non li avevo mai ascoltati e inizio a sentirmi in colpa....

Qui è venuta fuori un po' di roba che potrebbe rivelarsi essere interessante. Grazie.

 

Intanto puoi provare i cugini

Te ne consiglio tre al volo, alcune delle proposte più interessanti in assoluto e tutte recentissime: Iris Divine; Dissona; Amadeus Awad. Fammi sapere

 

Quoto la risposta negativa di Valeria, vedo che sono un sacco i progster che non sopportano i Dream Theater; più che altro non capisco cosa ci trovino di così freddo ed eccessivo nella loro proposta; quando ci si mettono con il lato melodico, che è in realtà onnipresente, ci sanno fare di brutto, le ballate che scrivono spaccano e quello che in realtà viene spacciato per "virtuosismo eccessivo" in realtà occupa soltanto qualche minuto in più rispetto ad altre band, pochi minuti all'interno di un brano. Mi dispiace che vengano condannati così soltanto per 2-3 minuti qua e là dove si divertono ad esagerare un po', passando per quello che non sono...

 

Gli Iris Divine sembrano essere interessanti, almeno per i due pezzi che ho ascoltato su YouTube. I Dissona mi erano già stati consigliati poco sopra, ma non mi stanno prendendo molto. vedrò di ascoltarli con più calma. Amadeus Awad mi sembra molto oscuro, il che in questo momento non mi attira più di tanto, ma forse in un altro momento sarà perfetto... Grazie comunque.

Io non sono un progster (ascolto principalmente doom classico, da ormai quindici anni), però in effetti negli anni ho apprezzato alcuni dischi prog. Tra l'altro, nel mio primo messaggio poco sopra mi sono scordato due band che sto ascoltando a ripetizione: Lanfear (The Code Inherited è perfetto, a mio parere) e Leviathan (in particolare Deepest Secrets Beneath). Questo per dire che comunque il prog che piace a me è molto diverso dalla proposta dei Dream Theater, che non apprezzo più che altro a causa della voce (a mio parere troppo presente) e di alcuni passaggi a vuoto. Ricordo che da ragazzino avevo avuto per le mani Metropolis 2 (ai tempi avevo quindici anni) e mi aveva annoiato a morte. Poi ho ascoltato anche gli album precedenti, compreso Images And Words, ma la mia opinione non è cambiata. Ancora oggi ho in casa il singolo di Looking Through Her Eyes, che contiene uno o due medley live e mi ammorbano all'inverosimile. Forse dovrei provare a riascoltarli adesso, chi lo sa...

I gusti, si sa, sono difficili da spiegare. A volte un gruppo non piace a pelle, anche se magari avrebbe tutte le caratteristiche per rientrare nei nostri gusti.....

 

Gli Iris Divine li trovi su bandcamp

 

Prova The Devil's Hall of Fame dei Beyond Twilight potrebbe piacerti...però c'è parecchia tastiera essendo tastierista il mastermind della band

 

Dato che mi pare di capire che tu vorresti approcciarti ulteriormente al prog, ti consiglio di aprirti alle tastiere, strumenti storicamente sempre molto presenti. Per esempio, anche se non sono metal, ma comunque abbastanza pesanti, potresti provare con molta attenzione e pazienza i Porcupine Tree e Wilson solista. Insomma, prendilo tutto il prog, anche con le tastiere.