Pop! Goes My Heart

posto qui nella sua versione più bella questo piccolo capolavoro di simona salis, cantautrice sarda che purtroppo mi ha deluso nel suo primo disco che ho preso un po' sulla scia delle poche canzoni belle che avevo sentito, comunque è meravigliosa davvero

 

una delle canzoni più dolci della splendida marit

il bello è che non fa la scema nel video, oltre a scrivere i suoi pezzi ci suona pure chitarre elettriche e acustiche, piano, mandolini armoniche e quant'altro, davvero meravigliosa, il suo ultimo, quarto, album è splendido, uscito da poco

 

sempre più meravigliosa joyce

 

splendida e talentuosa come sempre marketa, più di sempre.. il suo ultimissimo disco (secondo da solista) con una grafica e un packaging meravigliosi è ancora più bello e sorprendente di quanto potessi aspettarmi! tutto scritto da lei, e suonato con trenta musicisti assieme ovviamente al suo trademark piano .. sempre acustico, ma tanto gospel e classica (cori, archi) in più rispetto al primo meraviglioso anar

questa è un po' più catchy se magari qualcuno si annoia con i cori e il gospel però è sempre personalissima, giusto per chi dice che ora il pop fa cagare, shh!! Marketa Irglova - "Fortune Teller" - YouTube

 

l'ultimissimo disco della nostra cantautrice (e pianista e chitarrista) calabrese preferita è davvero un capolavoro, c'è anche una canzone meravigliosa che vi linko qui : Christina Perri - Be My Forever (feat. Ed Sheeran) [Official Audio] - YouTube un duetto con questo cantante che credo sia molto molto famoso anche se non saprei associare canzoni a lui, in ogni caso in questo pezzo splendido la Perri dimostra la sua superiorità totale, sia vocale che interpretativa, ed è cresciuta molto in questi anni specie riguardo a certe canzoni un po' troppo semplici/acustiche del primo pur splendido lavoro ,lovestrong
peccato solo per il booklet bruttissimo, ma per il resto un disco di pop di qualità eccellente

 

Non sono mai stata particolarmente attratta da questo genere musicale anzi in realtà mi ha sempre disgustata (che gli appassionati non me ne vogliano male) tuttavia il mio disgusto è riservato al pop odierno che considero scialbo e povero, qualcosa che possa destare l'interesse solo di coloro che possiedono un QI non superiore ad 80. Il pop degli anni d'oro, invece, è un genere valido, basti pensare a miti come Micheal Jackson o come Madonna (ai tempi in cui faceva musica decente).

 

a me personalmente il pop che mi citi tu non piace per niente mentre sono attratto da un lato dalla musica commerciale e da radio per quel che vale, cioè per un ascolto rapido e catchy, ma soprattutto sono attratto in modo sempre più viscerale al pop che piace a me, che è da un lato sempre catchy ma più personale, ricercato, divertito e upbeat e dall'altro lato è più malinconico, uncatchy (cioè senza ritornelli orecchiabili o melodie che ti restano intesta), acustico e lento, sono due tipi di pop molto diversi che io adoro alla pazzia e in questi anni e decenni ci sono centinaia di artisti validissimi, quasi sempre polistrumentisti e cantautori peraltro

 

Ho capito che tipo di pop ti attrae, per carità io per pop odierno intendevo sopratutto teen pop e altri "artisti" la cui musica è destinata alle orecchie dei ragazzini che amano seguire la massa. Di artisti di alto livello ce ne sono molti anche pop, il problema è che molto spesso sono sconosciuti e per raggiungere un minimo di notorietà devono porsi limiti inesistenti.

 

verissimo

comunque tengo sempre a precisare che il mio giudizio sul pop precedente, su tutti michael jackson è un puro giudizio di gusto personale senza nulla togliere al talento e all'importanza di tutti quegli artisti che come lui hanno dato fama e qualità al pop mondiale

 

chi non si ricorda clarity ? una delle mie canzoni preferite di quelle che hanno passato in radio in questi anni!
https://www.youtube.com/watch?v=IxxstCcJlsc

Sulla scia di altre canzoni con voce femminile in stile dance ho preso il disco di Foxes il suo debutto, glorious, anche perchè è giovanissima.. la ragazza in questione si chiama louisa allen (niente parentele con la più famosa lily allen ), che dire.. la voce ce l'ha, è un po' troppo sulla scia di quel cantautorato giovane femminile inglese che si esprime però molto meglio in ragazze tipo gabrielle aplin, lei mi ha lasciato deluso a metà come per il disco di Emma Louise che presi all'epoca sulla scia di quella canzone splendida "my head is a jungle" na cosa così..

Non so, nel disco domina su tutto il piano come capita spesso perché queste cantautrici sono quasi sempre delle pianiste, e invece quando si parla di chitarriste come la citata joyce jonathan è tutta un'altra cosa detta come va detta ma ok, tende troppo spesso ad appiattirsi e la mancanza di pezzi e ritornelli catchy gioca spesso a suo sfavore, in ogni caso è un buon disco di un pop acustico marcatamente inglese, ma niente di eccezionale

posto qui uno dei pezzi che ho trovato più riusciti

 

Lena è senz'altro la mia cantautrice pop preferita di sempre, ed è un vero peccato che sia conosciuta solo nei paesi di lingua tedesca anche perché lei canta quasi tutto in inglese..
Tutti i suoi concerti in ogni caso sono imperdibili,lei è davvero splendida. In questo al minuto 21 fa una cover di je veux di isabelle geoffroy, canzone che anche in italia fu trasmessa tantissimo nel 2010, in un francese perfetto nonostante il suo sangue sia ungherese, estone e tedesco

 

ofra haza non ha decisamente bisogno di presentazioni , seconda all'eurovision 1983 con l'esibizione che metto qui sotto, famosa in tutto il mondo, morta prematuramente, ci ha lasciato una serie di dischi meravigliosi tra il pop e i folk delle sue zone, arabe ed israeliane, merita veramente tanto un ascolto

 

mi è arrivato proprio oggi l'ultimo disco di melissa horn, che nonostante di cognome faccia weitzberg in realtà è svedese (probabilmente nessuno al mondo passa la sua vita a studiare genealogia e cognomi come me, comunque Horn è il cognome di sua mamma ed è pangermanico, si trova quindi da Londra a Stoccolma), cantautrice a tutto tondo dato che compone lei tutti i suoi pezzi in ogni singolo dettaglio. Un booklet pazzesco, è praticamente un libro e il disco è talmente spesso da sembrare una raccolta lavoro maturo, straordinario a dir poco. Dico maturo perché ora lei ha sui 28 anni, ma i suoi primi dischi li ha scritti suonati e pubblicati da meno che ventenne. Consigliatissima!
ps. tutto sempre e solo in Svedese per lei

 

parlando di pop di qualità..

 

Siri Anne Nilsen è una polistrumentista e cantautrice pop/folk norvegese che merita un sacco, se non fosse per i suoi booklet che sono qualcosa di improponibile, è un po' particolare per essere una cantante norvegese (in norvegese, grazie a dio non scrive niente in inglese!), forse per la sua impronta appunto folkeggiante meno tendente alla malinconia e per il fatto che a differenza di gran parte delle cantautrici di quella nazione lei suona più l'ukulele, anche se suona sia chitarre che tastiere anche lei oltre che percussioni e altri strumenti.. album consigliatissimo è il suo secondo, questo che porta lo stesso nome di questa canzone, mi ricorda un po' quelle cantautrici-cantastorie alla alina orlova ed in effetti lei è pure una doppiatrice di film, telefilm e cartoni animati là, da pokemon a star wars