Perché giudicare male un metallaro ?

Semplicemente al giorno d’oggi se vai a fare trekking con la maglietta dei Maiden nessuno ti guarda come se fossi sceso da Marte (altrimenti quelli strani sarebbero loro), e se (esempio preso dalla mia esperienza personale) vai a dare ripetizioni a un ragazzino di seconda media con la t-shirt di Storm Of The Light’s Bane il massimo che ti potrà capitare è che il ragazzino ti dica “che figa la tua maglietta, è di Magic?”
Non siamo più negli anni ‘80, la società si è evoluta e a meno che uno non indossi la famigerata t-shirt dei Marduk con la suora e il crocifisso o robe equivalenti oppure frequenti solo elettori del Popolo della Famiglia indossare t-shirt di band metal è considerato anche dagli “esterni” un semplice modo di mostrare una propria passione.
Se poi per essere metallaro uno deve andare alla laurea di un amico vestito come i Manowar sulla copertina di Into Glory Ride o alla cresima di un cuginetto conciato come Abbath altrimenti non è degno di fregiarsi del titolo allora è vero, i metallari non esistono più (e non è necessariamente un male)

 

In quell'epoca, vestirsi in un certo modo era anche una forma di ribellione, ma vedo che certe cose non possono essere comprese dagli attuali bimbi viziati, beati voi.
Adesso le magliette le trovi anche all'OVS, ma di cazzo state parlando!
Per quanto ci siano persone competenti e appassionate come sciacallo, non siete neanche lontanamente metallari, quel termine era stato coniato per un movimento di un dato periodo storico, che non vi appartiene e che purtroppo non esiste più. Amen.

 

Mi hai convinto, ne prendo dieci (cit.)

 

Nel 2018 esiste ancora la discriminazione per le chiome lunghe e per le magliette truculente

Semplicemente, siccome il capello lungo può portarlo pure il fighetto, il soggetto è discriminato se all'elemento capello lungo ci aggiunge altro, tipo l'atteggiamento e il vestiario da metallaro

Perché se uno è figo come Brad Pitt nessuno gli rompe il cazzo se si presenta al primo giorno di lavoro con capelli e barba lunghi e una maglietta cattiva, ma se un comune mortale ci va conciato da metallaro gli dicono "scusi, noi non parlare sua lingua" e lo mandano via

 

Un altro errore grossissimo che fai è scrivere di questi cosiddetti bimbi viziati mentre parli con noi

Se vuoi che si dia peso o senso a ciò che dici devi rivolgerti direttamente agli invdividui verso cui muovi la critica o fare nomi e cognomi, perché se spari nel mucchio parlando a caso di bimbi viziati non ci fai una gran figura

 

Avete ragione è 42

 

METALLARI DI OGGI PERZONE FALZE

 

USURPATORY

 

si, però guarda che se la metti così, sembra che essere metallari voglia dire essere degli *aggettivo a scelta* che non sono in grado di capire che c'è un momento e un luogo in cui ci si deve adeguare.
per carità, vuoi andare al matrimonio della principessa stocazzo indossando la maglia dei gorgoroth? liberissimo di farlo, ovviamente, ma poi non ti devi sorprendere se a qualcuno scappa qualche risatina (qualc'un altVo è in vena di Visatine?)
e questo a prescindere dai gusti. anche a me piace indossare pantaloni della tuta e magliette sformate, con i capelli legati a cipollone in testa...ma so che se esco, e non voglio sembrare una scappata di casa, non posso farlo così. o posso farlo ma poi non mi devo sorprendere se attiro sguardi sbiechi.
per il resto, patire freddo perchè non si è trovato il capo d'abbigliamento perfetto, è incommentabile. si può attaccare la toppa di qualsiasi band (toppe che si trovavano in montagnola senza problemi) a qualsiasi felpa e giacca. anche senza saper cucire, usando le spille automatiche.

scusa se, secondo la tua personalissima visione del mondo, non ho avuto rispetto per te semplicemente esponendo il mio pensiero.

 

Era ribellione perché all'epoca si deviava dai costumi della società. Oggi la società è cambiata e tale atteggiamento di ribellione non viene percepito più allo stesso modo, guarda i Metallica (non sto parlando di bimbetti viziati ma di pionieri del metal) hanno talmente aperto la porta che le loro magliette sono vendute all'OVS. Per fare vera ribellione dovresti fare il punkabbestia, non il metallaro.
Non capisco il tuo "bimbi viziati", sembra quasi che tu abbia combattuto chissà quale guerra.
Certo avete scalato una montagna con una maglietta, si vede che anche voi eravate giovani e avete fatto le vostre cazzate.
A leggere questo scambio di battute si sfiora il ridicolo.

Il termine metallaro, inteso come lo intendi tu, carico di significati, fanatismo ed elitarismo era, parlo di 20 anni fa quando ero un ragazzetto, ampiamente criticato dagli stessi metallari che avevano 20 anni più di me (e che quindi dovrebbero avere la tua età). C'era chi era più open minded e cercava di passare il proprio modo di vedere alle generazioni più giovani e chi portava avanti 'sto atteggiamento orgoglioso da vichingo disprezzando tutto e tutti perché loro sì che avevano vissuto il vero metal, la fiamma dentro al cuore, la fratellanza e 'sti gran cazzi.

Poi onestamente io non mi definisco metallaro perché è anacronistico, è solo un termine utile - e che uso - per intedere le mie passioni.
E' un peccato che una persona come te che sicuramente agli occhi delle generazioni più giovani avrebbe molto da dire si ponga con questo atteggiamento spocchioso.

Che poi a me non ne frega nulla, ho solo detto quel che pensavo (e probabilmente scrivendo a cazzo di cane).

 

E nati prima del 75, mi spiace.

Che poi è troppo comodo dire che bisogna avere anche l'aspetto da metallaro: negli anni ottanta eravate (sono un umile 87) quelli vestiti meglio.

 

Un po' come quando dicevo ai miei compagni di scuola che non potevano essere punk perchè avevano scoperto i Green Day solo con American Idiot e non avevano una collana con le borchie (mai messa in pubblico, tra l'altro).

 

G6011011

A me una tipa aveva detto che non potevano piacermi i bad religion perché indossavo una maglietta di colore rosa. True story.