No Tav: perchè?

Soldi inutili, si parla di miliardi per una tecnologia passata (i treni), quando io ho la stazione a 6 km dal paese. Poi già sono usciti nomi di vari clan che stanno riciclando soldi con questa, abbiamo cose più serie a cui pensare.

 

Perché secondo te il treno è una tecnologia sorpassata? Sarà, ma io mi ci trovo benissimo. Viaggiando in sede propria anche negli orarti di punta al massimo si sta in piedi, ma non si muore incolonnati sulla Milano Bergamo. Uso l'accoppiata treno + bici, 6 km non mi spaventano.
Certo che se "progresso tecnologico" per te vuol dire ciascuno sul suo suv, allora non stiamo neanche a discutere

 

E quale sarebbe la tecnologia presente/futura? La gomma?
Non so cosa darei per vedere tutti quei tir che intasano le strade trasformarsi in carri merci...

Il mio parere:
La Tav è quasi sicuramente sovradimensionata per quella zona, le previsioni che circolano sull'aumento dei traffici per la Francia sono a dir poco ottimistiche.
Il fatto che ci sia stata di recente l'approvazione di un abbattimento dei costi è solo una cosa positiva.

Proteste e impatto ambientale:
E' chiaro che ormai le proteste vanno ben oltre l'effettiva importanza del progetto, le proteste locali sono state quasi sostituite da gente che con il territorio non ha nulla a che fare e questo è molto male: di fatto le violenze sovrastano qualsiasi argomentazione dei no-tav.
Personalmente trovo anche strano questo accanimento su un simile progetto: davvero una ferrovia è così devastante e distruttiva a livello ambientale? Vale davvero la pena fare tutto sto casino per una cosa che ormai sarà sicuramente operativa?
Avrei capito una centrale nucleare, il ponte sullo stretto, una diga che allagherebbe N km^2...boh.
I poveri autoctoni della val di susa si son trovati impastati in uno scontro -politico- che va al di là del progetto (che ad essere cinici, frega una mazza della Val di Susa all'80% degli italiani, per quanto se ne parli ai TG).

Lo so che il "benaltrismo" è una brutta bestia, ma credo che oggigiorno ci sono un mucchio di cose più importanti su cui manifestare...

 

forse intende dire che l'alta velocità o comunque le tecnologie ferroviarie di oggi sono sorpassate. o comunque non più odierne. non che il treno sia da buttare . Certo bisognerebbe investire di più sui treni a percorrenza regionale (anche perché stanno cadendo a pezzi) o di media percorrenza, più che su intercity ( gli euro star e le "freccie" sono per lo più intercity, o a lunga percorrenza ).

 

Su questo sono d'accordo: la bicicletta in Italia la si può portare al massimo sui regionali, solo che li stanno sempre più soppiantando a favore, appunto, dei tav.
Strano comunque che il tav in Val di Susa sia stato imperniato sul trasporto merci. Per me sarebbe stato più logico caricare tutto il traffico merci sulla linea già esistente ed utilizzare il tav per lo spostamento dei passeggeri. Così facendo da un lato si eliminerebbe parte del traffico su gomma mentre dal'altra si eliminerebbe parte del traffico aereo. Per chi si sposta per lavoro saltare le code al check in dell'aeroporto ed arrivare direttamente nel cuore della città anziché in un aeroporto in mezzo ai campi sarebbe un signor vantaggio.
Conosco una donna che per lavoro deve andare due o tre volte alla settimana da Milano a Roma e ritorno. Dice che il Freccia Rossa per lei è stata una manna dal cielo

 

Se hai visto anche solo un documentario critico (non aprioristico) sulla TAV non ti sarà difficile vedere quanto effettivamente il suo impatto potrà essere devastante! Se poi si vuol far finta che non esista una reale coscienza civica e civile ma esistano solo degli esaltati che cercano lo scontro allora vuol dire che non si è capaci di vedere oltre una certa visione politica della cosa! Io, come ho già scritto, fossi un abitante della Valsusa sarei lì a fare resistenza in tutte le maniere possibili se servissero a qualcosa per fermare la realizzazione di un abominio del genere!

 

Il progetto Tav si ha degli impatti ambientali, ma se parliamo di treno e trasporto su gomma penso sia lampante che il secondo è molto più inquinante.

 

è una ferrovia..."devastante" mi pare un termine leggermente esagerato: fosse poi la VDS una zona incontaminata... è una valle urbanizzata per essere zona di montagna con tanto di autostrada che ci passa attraverso(???)
Come ho detto prima, secondo me si sta ingigantendo un problema che senz'altro c'è ma non giustifica mesi di lotta o manifestazioni/scontri a livello nazionale.

 

Quindi siccome c'è già un qualcosa che lede in qualche modo la paesaggistica (ma è infinitamente più utile del progetto TAV) allora va bene deturpare in maniera ancora peggiore e definitiva la zona...

 

http://www.ilfattoquotidiano.it/201...italia-tensione-militanti-giornalisti/195342/

 

Beh,Bruno...tu parli della tua esperienza personale ( pochi km da fare in treno),ma per chi deve farne molti,è tecnologia sorpassata oltre che caro. Esempio,un biglietto andata e ritorno Venezia / Roma costa oltre 150 euro. In aereo ti salvi con 50/60 euro e in un'ora sei lì,in treno son 4 ore di viaggio..
Questa che dice che il Freccia Rossa è una manna,la voglio conoscere... 4 ore di viaggio,oltre 150 euro il biglietto.Quando in aereo sono 45 minuti di volo e basta esser lì 30 minuti prima del volo. Costo stessa tratta andata e ritorno sui 60 euro. Aereo forever,abbasso Trenitalia,scandalosa. Martedì grasso ho preso il treno per andare a Venezia.Gente che faceva ressa per salire,gente lasciata a terra perchè non ci stava,sul treno pressati come sardine,proteste a destra e a manca,giustamente. Mi spiace,io il treno (quasi sempre sporchi,trasandati,puzzolenti,sedili scomodi,furti a bordo... tutto questo in aereo non esiste) lo prendo solo se costretta,altrimenti non esiste proprio,il treno lo considero solo per brevi percorsi (tipo al massimo i 200 km ).

 

Milano- Parigi in TGV per lavoro in prima classe A/R 75 euro. Venezia-Milano A/R Freccia Bianca 25 euro A/R. Prova a fare in aereo Milano - Venezia e dopo mi racconti. Oppure puoi provare la A4......
L'aereo sarebbe la soluzione perchè non è invasivo e non distrugge come ha scritto qualcuno? Come no, chiedete a quelli che abitano a Malpensa. Da quando l'hanno ingrandito hanno gli aerei che gli passano sopra la testa, non dormono più e la viabilità è un caos pazzesco (macchine intendo, non treni). Chissà come mai quando protestarono loro (qualcuno se lo ricorda?) non gliene fregò niente a nessuno e pure ora a nessuno gliene può fregare di meno.

 

io da vecchiarello resto un poco basito dai commenti di coloro (che immagino non abbiano più di 25-30 anni) che reputano questa infrastruttura inutile senza considerare minimamente l'impatto economico e la spinta di investimenti che concentrerà sulle zone attraversate, si tratta di una linea ad alta velocità che in 8 ore consentirà a una merce di spostarsi dalle coste atlantiche del portogallo a alle coste ucraine del mar nero, avete idea delle decine di generazioni precedenti alla vostra che hanno combattuto guerre, costruito gallerie, ponti, miglioni di kilometri di strade e ferrovie senza manco avvicinarsi minimamente a un risultato del genere ?

chi dice di no alla Tav, non si lamenti di essere precario, non si lamenti di vivere in un paese arretratro tecnoligcamente e socialmente, non si lamenti della stagnazione sociale delle nostre città e delal nostra stasi sociale che impedisce la crescita dell'individuo, non si lamenti del fatto di non fare realmente parte dell'europa unita, e non si lamenti se in futuro altre potenze mondiali economiche detteranno legge su di noi e del fatto di trovarsi a lavorare per multinazionali straniere dovendo piegare il capo a una classe dirigente straniera in casa nostra

perdonatemi il mio argomento, ma quattro monatanari di area dissidente non possono e non devono fermare la crescita di una democrazia grande 65 milioni di persone, è una responsabilità troppo grandie nelle mani di troppi pochi, non è giusto

la valle di susa non è un paradiso ambientale, parliamoci chiaro, è un'area a forte concentrazione industriale dove per 40 anni hanno costruito pure gli asili in amianto, ci passa un'autostrada a 4 corsie, ci sono già 2 linee ferroviarie con impatto ambientale devastante, ci sono capannoni industriali, impianti sciistici, alberghi... ragazzi non è l'atollo di mururoa in polinesia francese, non è un paradiso terrestre, non è la fine se ci passa la Tav, possono continuare a viverci tutti quanti

.... la Tav ci serve ora

 

E io da "giovinastro" mi sorprendo che un "vecchiarello" la faccia così semplice e abbia la vista così offuscata da false promesse di progresso legate ad un progetto fin troppo ambizioso che non dà in primis nessuna sicurezza nè di evoluzione sociale nè di posti di lavoro che vadano al di là del precariato! E ribadisco che non vale il principio "visto che la Val di Susa è già piena di infrastrutture che in qualche modo hanno a loro volta cambiato l'ambiente allora tanto vale ficcarne un'altra anche se quest'ultima andrà ad avere un impatto ambientale più marcato e un'utilità (molto) relativa"!

Crozza sul Tav (Ballarò 28/02/2012) - YouTube

 

Con tutto rispetto per Crozza, a me non me ne frega niente di quello che dice, zero, sottozero. Dopo 20 anni che viaggio per lavoro in Europa ho visto e vedo continuamente come sono a livello di infrastrutture e rispetto per l'ambiente e come sono riusciti a coniugarli entrambi. E vedo anche come l'Italia stia sempre più sprofondando in un isolamento spaventoso e un regresso da far paura in praticamente tutto. Se avete qualche altra alternativa, ditela senza lamentarvi e basta. A me i 200 e passa km di camion in coda giornaliera da Milano a Venezia non mi sembrano tanto un'alternativa valida. O no?