Neo-Folk

molto bello quel disco, all'epoca lo ascoltai molto, anche troppo, è da un po' che non lo rimetto su.

L'unica cosa che non mi fa impazzire è la pronuncia inglese del cantante, che si sente un po' troppo essere "italiana" (in realtà è una piccolezza, eh, però boh, son quelle cose su cui uno magari si fissa, a me a volte capita :P).

Se ti piacciono gli Ashram ti consiglio anche (nel caso tu non li abbia ancora ascoltati) i lavori solisti di due membri del gruppo, il violinista Alfredo Notarloberti ("Silent Prayers" del 2008) e il pianista Luigi Rubino ("A Theme for the Moon" del 2009), hanno atmosfere molto simili a quelle che hai potuto apprezzare in "Shining Silver Skies" e sono molto ben fatti.

 

Si, non son male anche se gli ultimi dischi sono un tantino sottotono.
Comunque ne approfitto per consigliarvi qualche ottima realtà italiana:


L'ira Dell'Agnello-L'uomo, L'amore e la Morte

Progetto ancora poco conosciuto ma degno di nota, consigliato sopratutto a chi ha amato i Magnifiqat.

[video=youtube_share;4YMWyyyjJIQ]http://youtu.be/4YMWyyyjJIQ[/video]

Ataraxia

Vabbè questi son super conosciuti all'estero ma in Italia non se li caga nessuno, peccato.

Argine

Sicuramente il progetto di Videtta è uno dei più riusciti nel settore NeoFolk nostrano, caldamente consigliati.

Corde Oblique

Uno dei gruppi più incostanti della Storia: un anno pubblicano un disco favoloso e l'anno dopo se ne escano con una ciofeca terribile. Bah..

P.s ah poi beh ci sono gli Ianva, Camerata Mediolanense, Foresta di Ferro.

 

Sugli Argine c'è anche un topic, sono tra i miei preferitissimi, da non molto ho ripreso in mano "Le Luci di Hessdalen" (che non mi ricordavo quasi più) e.. niente da fare, stupendo anche quello. Fantastici.

Dai non è vero che Ataraxia non se li fila nessuno, sono un nome di primissimo piano nel loro ambito. Dei Corde a me piacquero molto Volontà d'Arte e Stones of Naples, mentre Hail of Bitter Almond mi ha lasciato zero. Dell'Ira dell'Agnello ho anche il disco in originale perchè li produsse la Frohike, un (doppio) disco molto molto molto particolare.

Volendo parlarne un po', l'anno scorso comunque è uscita un sacco di roba che mi è piaciuta, in quest'ambito.
Oltre ai Tenhi (c'è il topic), il triplo (!!!) disco dei Rome mi è piaciuto veramente parecchio, un mezzo ritorno alle origini più marzialeggianti, industrialose e secche, che mi ha fatto riinnamorare del gruppo dopo un "Nos Chants Perdus" che non mi aveva colpito. Ci si mette un po', per via della durata, ma vale.

Altro che è tornato a livelli ottimi è Larsen, "The Lone Descent" dei suoi OTWATM è veramente validissimo, non me lo aspettavo, e pure leggermente distante dalle sue cose storiche con quel moniker, disco molto cupo ma contemporaneamente piuttosto "catchy", ha fatto anche un bel singolo ("Shine Black Algiz", di cui mi piace sia il pezzo che la b-side). Solanaceae era bello ma un po' diverso, più spinto sullo psych folk (in quegli anni c'era una sbandata per le robe di quel tipo), con questo si è saputo in parte rinnovare.

Poi mi è piaciuto il disco in bilico tra neofolk e darkwave/elettronica degli Owls (progetto italo-inglese con Tony Wakeford, Eraldo Bernocchi, Lorenzo Esposito Fornasari), “The Night Stays”. Sempre di Tony il ritorno coi Sol Invictus è stato piacevole anche se non trascendentale (io ero uno di quelli a cui "The Devil's Steed" era piaciuto DA MORIRE, il nuovo a confronto non regge, pur essendo ok), idem i Backworld.
Unico neo i C93 che per me han girato a vuoto.

Però come annata direi meglio del 2010 in cui non trovai granchè (tolto il ritorno degli Argine e pochissimo altro). C'è qualcos'altro che è uscito e merita?

Per quest'anno mi aspetto parecchio dal nuovo Ianua, per ora non hanno sbagliato un colpo.

 

Rome e Tenhi a parte (inarrivabili), sono usciti anche un paio di full carini:

I Syven hanno esordito con Akaintaite, un disco dark folk/neo folk/tribal ambient/industrial/elettronico davvero figo. Ti lascio una canzone:

05. Syven - Tuulenvire - YouTube


I Tesseomancy se ne sono usciti con un disco stranissimo, una sorta di indie rock(??), dream pop (??) e Neo Folk (??) intitolato Ulalume.
Prendi tutti questi generi con le pinze (effettivamente il disco non c'entra una mazza con queste etichette) ma ascolta comunque il disco

Ah si un grande full è quello dei Cadaverous Condition- "Burn Brightly Alone": mezzo Death e mezzo (neo)Folk, grande sorpresa!

Pure quello dei Vergissmeinnicht m'ha convinto, molto più maturo e ricco dei precedenti.

Poi l'altro ieri un mio amico mi ha fatto scoprire i Golden Kanine, un gruppo favoloso Alt/Indie/Country Folk quasi cantautorale

 

I vergimisseccetera me li han linkati settimane fa su facebook ma non mi è andato a genio il loro modo di usare la batteria (sembra quella di un batterista metal), gli altri non li conosco, li provo, soprattutto il primo e l'ultimo mi intrigano (quelli death meno, non sono appassionatissimo :P).

Ah, beh, i Syven li avevo sentiti, ma poi mi son scordato di parlarne nel topic dei Nest - per me il disco è carino, ma un po' tirato per le lunghe... l'idea di base è interessante e ci sta che sei vuoi fare una cosa un po' 'tribale/sciamanica' l'effetto ipnotico/ripetitivo/ossessivo è d'aiuto, ciononostante dopo un po' mi cala l'interesse. :\

 

questo l'ho poi ascoltato ("Oh Woe"): valido (anche se in effetti col topic non c'entra), mi han ricordato una versione un po' edulcorata/indie (non so come dirlo) dei 16 Horsepower. Niente male!

 

degli Stormfagel avevo ascoltato un full qualche anno fa (Et Berg av Fasa, mi pare) ma avevo trovato fastidiosa a pelle la voce della tipa, quindi non mi sono mai andati giù.

In questi giorni sono in loop con questo pezzo degli Orplid, tra i tedeschi uno dei miei act preferiti

Il testo è una poesia del tedesco Benn, il pezzo è tratto dal terzo album "Sterbender Satyr" (che inizia a inserire qualcosina d'elettronica ambientale/industriale, influenza poi preponderante -forse troppo- nel quarto "Greifenherz". Disco fantastico, "Sterbender", tra l'altro, anche se all'epoca ci misi un po' af apprezzarlo).

già che ci sono, tra i video-consigliati di fianco, c'è pure questo che è uno dei miei loro pezzi preferiti. Testo questa volta preso a prestito da Schiller, e il disco è il secondo (e mio preferito) "Nachtliche Junger". Dolcissima.

Orplid - Das Mädchen aus der Fremde - YouTube

 

i cinesi Vergissmeinnicht io li trovo invece sublimi!!

 

Blackbird Raum- Witches - YouTube
C'entrano qualcosa in questo topic ?

 

quanto babbo natale a ferragosto, più o meno

 

è recentemente uscito o sta per uscire l'ep di debutto Wisdom of the Owl degli Ebon Lore, progetto neo-folk del tizio di Lustre. Son quattro pezzi, ne ho sentiti un paio, veramente apprezzabili.

Ebon Lore - Woods - YouTube

 

Un'altro capolavoro?

 

i pezzi del disco nuovo che han presentato in anteprima a Gardone (quattro o cinque) erano interessanti e intriganti, ma non sono riuscito a seguire i testi per bene quindi ho perso un po' il loro senso generale, l'ascolto da disco sarà un'altra cosa.
ricordo un sentore marzialeggiante abbastanza diffuso nelle ritmiche (ma è una cosa che han sempre avuto ed era una situazione anche enfatizzata dall'aspetto live con due batteristi). sicuramente mi aspetto qualcosa di valido, finora han sempre fatto cose egregie.

anche perchè di neofolk non ho praticamente ancora sentito niente del 2012, giusto un live (piano+cello -based, "When rome falls") dei miei amati C93, carino e con qualche chicca, ma niente di eccezionale o che non abbia già fatto.

 

Von Liebenfels
Von Liebenfels - Herren_der_Schwarzen Sonne - YouTube

Weltenfeind
WeltenFeind - YouTube

Blood Axis
BLOOD AXIS - Reign I forever - - YouTube